PER L´ANNO 2010 SI CONFERMA QUANTO GIÀ DISPOSTO PER L´ANNO 2009
COMUNE DI ORZIVECCHI
PROVINCIA DI BRESCIA
COD. ENTE 10376 |
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DELIBERAZIONE N. 03/2010 |
Adunanza ordinaria di 1^ convocazione – Seduta ordinaria
OGGETTO: DETERMINAZIONE DELLE ALIQUOTE I.C.I. E DELLE DETRAZIONI D’IMPOSTA PER L’ANNO 2010.
All’appello risultano:
FERRARI Liliana presente
BOTTURI Marino presente
TOMASINI Dario presente
BUSETTI Giuseppe presente
MICHELI Moreno presente
GARDA Giuseppe presente
COMINOTTI Fulvio presente
BORDIGA Francesca presente
BROGNOLI Fabio assente
MAGLI Tomaso presente
LOMBARDI Leonardo presente
NODARI Lino assente
OTTOLINI Angelo presente
TOTALI N. 11 N. 2
Partecipa all’adunanza l’infrascritto Segretario Comunale Sig. Raco Dott. Filippo il quale provvede alla redazione del presente verbale.
Essendo legale il numero degli intervenuti, la Sig.ra Ferrari ins. Liliana, Sindaco, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopra indicato.
N. 03 del 03/03/2010
OGGETTO: DETERMINAZIONE DELLE ALIQUOTE [f2] I.C.I. E DELLE DETRAZIONI D’IMPOSTA PER L’ANNO 2010.
Relaziona il Sindaco che fa presente che per l’anno 2010 l’aliquota ICI è confermata nella misura approvata per l’anno 2009;
Interviene il consigliere Magli il quale fa presente che l’aliquota per la seconda casa è già al massimo consentito e che comunque, a parte per la Tarsu per raggiungere il rapporto di copertura, per legge non è possibile aumentare le aliquote o le tariffe.
Uditi la relazione del Sindaco e l’intervento del consigliere Magli;
Preso atto che l’art. 1, comma 156, della Legge 27 dicembre 2006 n. 296, Finanziaria per l’anno 2007, dispone che il consiglio comunale provveda a determinare, entro il termine per l’approvazione del Bilancio di Previsione, le aliquote e le detrazioni per l’anno di riferimento, ai fini dell’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili;
Richiamata la deliberazione di C.C. n. 41 del 22/12/2008 con la quale sono state fissate le aliquote e le detrazioni di imposta per l’esercizio 2009;
Visto il D.L.112/08, Finanziaria per l’anno 2009, che all’art. 77 bis comma 30 che conferma per il triennio 2009/2011, ovvero sino all’attuazione del federalismo fiscale se precedente all’anno 2011, la sospensione del potere degli enti locali di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali, delle aliquote ovvero delle maggiorazioni di aliquote di tributi ad essi attribuiti con legge dello Stato, di cui all’art. 1, comma 7, del Decreto Legge 27 maggio 2008, n. 93, convertito con modificazioni, dalla Legge 24 luglio 2008, n. 126, fatta eccezione per gli aumenti relativi alla tassa rifiuti solidi urbani;
Visto il Decreto Legge 27 maggio 2008 n. 93, convertito con modificazioni, dalla Legge 24 luglio 2008, n. 126 che stabilisce che a decorrere dall’anno 2008 è esclusa dall’imposta comunale sugli immobili di cui al D.lgs 30/12/1992 n. 504, l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo nonché quelle ad esse assimilate dal comune con regolamento comunale vigente alla data di entrata in vigore del presente decreto, ad eccezione di quelle di categoria catastale A1, A8 e A9 per le quali continua ad applicarsi la detrazione prevista dall’art. 8 commi 2 e 3 del citato decreto 504/1992;
Richiamata la risoluzione ministeriale n. 12 del 2008 che ha fornito l’interpretazione della norma, rimandando per alcuni istituti alle scelte operate dal comune attraverso la propria potestà regolamentare in materia quali:
- le pertinenze dell’abitazione principale;
- il comodato a parenti;
- gli immobili disponibili dei soggetti iscritti a AIRE
- gli immobili utilizzati da anziani o disabili ricoverati permanentemente in strutture di ricovero;
Considerato che per l’attribuzione da parte dello Stato delle risorse compensative relative al minor gettito ICI derivante dall’attuazione dell’art.1, del D.L. 27 maggio 2008 n. 93, convertito con modificazioni, dalla Legge 24 luglio 2008, n. 126, l’ente invierà al Ministero dell’Interno, la certificazione relativa al minor gettito, calcolato sulla base delle aliquote e detrazioni vigenti;
Considerata la necessità di determinare le aliquote relative all’imposta comunale sugli immobili ai sensi del D.Lgs n.504/92 e successive modifiche e integrazioni;
Visto l’art.8 del D.Lgs.504/92 che prevede una detrazione minima per abitazione principale di €.103,29 e la possibilità di elevare tale detrazione sino ad una massimo di €.258,23;
Visto il regolamento comunale attualmente vigente per l’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili, in particolare gli artt.5, 6, 7 e 8 relativi rispettivamente alla determinazione della base imponibile, alla determinazione dell’aliquota, alle esenzioni e alle detrazioni e riduzioni d’imposta;
Ribadito, ai sensi del D.Lgs.504/92 e del vigente regolamento comunale in materia, che l’aliquota non può essere inferiore al 4 per mille e non può superare il 7 per mille;
Ritenuto di confermare per l’esercizio finanziario 2010 le stesse aliquote e detrazioni deliberate per l’anno 2009 come segue:
ALIQUOTA I.C.I. ABITAZIONE PRINCIPALE NON ESENTE: 5 per mille;
ALIQUOTA I.C.I ORDINARIA (per altri fabbricati, aree fabbricabili e terreni agricoli):7 per mille;
Detrazione per abitazione principale non esente Euro 104,00;
Dato atto che la misura delle aliquote proposte sono motivate dalla inderogabile necessità di mantenere gli equilibri di bilancio e l’attuale livello dei servizi offerti, finalità che non potrebbero essere conseguite con aliquote inferiori;
Visto l’art.3, comma 53 e seguenti, della L.23.12.96 n. 662;
Acquisiti il parere favorevole sotto il profilo della regolarità tecnica ed il parere della regolarità contabile entrambi espressi dal Responsabile dell’Area Finanziaria ai sensi dell’art. 49 del Decreto Legislativo n. 267/2000 (T.U.E.L.);
Visto lo statuto dell’ente;
Visto il regolamento di contabilità;
Con voti favorevoli unanimi, espressi per alzata di mano da n. 11 consiglieri presenti e votanti;
1. Di determinare per l’anno 2010, per le ragioni di cui in premessa, le seguenti aliquote e detrazioni relative all’imposta Comunale sugli immobili:
- ALIQUOTA I.C.I. ABITAZIONE PRINCIPALE NON ESENTE: 5 per mille;
- ALIQUOTA I.C.I ORDINARIA: 7 per mille;
- Detrazione per abitazione principale non esente EURO 104,00;
2. Di dare mandato al Responsabile supplente dell’Area Finanziaria per trasmettere copia del presente provvedimento al Ministero delle Finanze Direzione centrale per la Fiscalità Locale entro 30 giorni dall’esecutività della presente;
3. Di dare atto che il gettito presunto per l’anno 2010 ammonta ad €. 245.000,00;
4. Di comunicare copia della presente deliberazione agli uffici interessati per gli adempimenti conseguenti.
Successivamente, attesa l’urgenza di provvedere, con voti favorevoli unanimi espressi per alzata di mano da n. 11 consiglieri presenti e votanti;
Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art.134, 4^ comma, del T.U.E.L..267/2000.