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COMUNE DI GAVARDO Provincia di Brescia |
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Codice Ente 10327
Originale |
N° 10 del 29/03/2007 |
OGGETTO: |
MODIFICHE DELL'ALIQUOTA DELL'IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.) |
L'anno duemilasette, addì ventinove del mese di marzo alle ore 20,59, nella sala consiliare presso il Municipio comunale, si è riunito il Consiglio Comunale, convocato con l’osservanza delle modalità e nei termini prescritti dal vigente Regolamento comunale.
Sessione ordinaria , Seduta pubblica, di prima convocazione.
All’inizio della trattazione dell’argomento di cui all’oggetto risultano presenti i Consiglieri Comunali sotto indicati:
N. |
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Assiste il Segretario Generale Serafini dr. Luca il quale provvede alla redazione del presente verbale.
Constatato il numero legale degli intervenuti, assume la presidenza il signor Gian Battista Tonni nella sua qualità di Sindaco pro tempore, e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopra indicato, posto al n. 2 dell’ordine del giorno.
OGGETTO: MODIFICHE DELL'ALIQUOTA DELL'IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.)
IL CONSIGLIO COMUNALE
RICHIAMATI:
- l’art. 4 della Legge 23 ottobre 1992, n. 421, con il quale è stata conferita delega al Governo per il riordino della finanza degli Enti Territoriali:
- il D. Lgs 30 dicembre 1992, n. 504, emanato per l’attuazione della predetta delega, così come modificato successivamente ed in particolare con i commi 53, 54 e 55 della Legge 662/1996;
- il Capo I del decreto che istituisce l’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) e ne disciplina l’applicazione;
RICORDATO che il comma 156 dell’art. 1 della Legge 27 dicembre 2006, n. 296 (finanziaria 2007) stabilisce che l’organo competente ad approvare le aliquote dell’I.C.I. è il Consiglio Comunale in deroga implicita a quanto stabilito dall’art. 42 del T.U.E.L., Dlgs 267 del 2000;
RAMMENTATO, altresì, che la Decreto Ministeriale 30 novembre 2006 è stato rinviato al 31 marzo 2007 il termine di approvazione del Bilancio 2007 per gli Enti Locali;
PRESA VISIONE della deliberazione della Giunta Comunale n. 31 del 21 febbraio 2007, con la quale si è individuato ai fini dell’imposta comunale sugli immobili del valore delle aree edificabili per l’anno 2007 e del valore delle aree con volumetria definita;
DATO ATTO che entro tale termine deve essere fissata anche l’aliquota dell’Imposta Comunale sugli immobili in misura compresa tra il 4 e il 7 per mille;
VERIFICATE le esigenze di bilancio per il 2007;
RITENUTO pertanto necessario determinare l’aliquota I.C.I. per l’anno 2007 nella seguenti misure
VISTO il comma 3 dell’art. 8 del D.Lgs n. 504 del 30 dicembre 1992, così come modificato dall’art. 3, comma 54, della Legge 23.12.1996, che nel secondo periodo stabilisce che la detrazione di € 103,29 per l’abitazione principale può essere elevata fino a € 258,23 nel rispetto dell’equilibrio di bilancio e che la predetta facoltà può essere esercitata anche limitatamente alle categorie di soggetti in situazioni di particolare disagio economico-sociale, individuate con deliberazione del competente organo comunale;
EVIDENZIATO che per il 2006 l’Amministrazione Comunale ha concesso un’ulteriore detrazione di € 61,98 per i nuclei familiari costituiti da un solo soggetto ultrasessantacinquenne o da una copia di anziani con capo famiglia ultrasessantacinquenne, che possiedono la sola casa di abitazione che rientrino nel limite di reddito di 8.500,00 annui (calcolati in base all’ISEE);
VALUTATO per l’anno 2007 di elevare ad € 9.000,00 il limite di reddito di cui al precedente comma;
STIMATO, altresì, per l’anno 2007 ed in via sperimentale, al fine di sostenere le piccole realtà commerciali esistenti sul territorio comunale, che offrono un servizio di primaria importanza alla popolazione, di mantenere invariata l’aliquota I.C.I. al 5 (cinque) per mille per gli esercizi di vicinato in attività di cui all’art. 4, comma 1, lett.D, del D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 114, dove viene esercitata prevalentemente l’attività di vendita del settore alimentare, nonché per i laboratori, magazzini e pertinenze dell’unità commerciale stessa;
VISTA la parte seconda del D.Lgs 18 agosto 2000, n. 267 con il quale è stato disciplinato l’ordinamento finanziario e contabile degli Enti Locali;
VISTI lo Statuto ed il Regolamento di Contabilità dell’Ente;
VISTO che sulla proposta di deliberazione è stato acquisito in atti il parere favorevole del Responsabile dell’Area Finanziaria ai sensi dell’art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267;
CON VOTI FAVOREVOLI N. 14, CONTRARI N. 5 (Vezzola Emanuele – Ariassi Bruno – Cantoni Giovanni – Ghidinelli Fabrizio – Turini Fabrizia), su n. 19 presenti e n. 19 votanti, espressi per appello nominale;
1. di stabilire che per l’anno 2007 relativamente all’aliquota I.C.I. saranno applicate le seguenti aliquote riferite alle tipologie di immobili a fianco indicate:
2. di mantenere invariata per l’anno 2007, in via sperimentale, l’aliquota I.C.I. al 5 (cinque) per mille per gli esercizi di vicinato in attività, di cui all’art. 4, comma 1°, lett.D, del D.Lgs. n. 114/1998, dove viene esercitata prevalentemente l’attività di vendita del settore alimentare, nonché per i laboratori, magazzini, pertinenze dell’unità commerciale stessa;
3. di applicare per l’anno 2007 ai sensi del comma 3 dell’art. 8 del D.Lgs 30 dicembre 1992 n. 504 così come modificato dall’art. 3, comma 54, della Legge 23/12/1996, un’ulteriore detrazione di € 61,98 per i nuclei familiari costituiti da un solo soggetto ultrasessantacinquenne o da una coppia di anziani con capo famiglia ultrasessantacinquenne che possiedano la sola casa di abitazione e che rientrino nel limite di reddito ISEE di € 9.000,00; gli interessati dovranno consegnare all’Ufficio Tributi apposita dichiarazione in carta semplice allegando lo stato di famiglia e copia dichiarazione ISEE;
CON VOTI FAVOREVOLI N. 14, CONTRARI N. 5 (Vezzola Emanuele – Ariassi Bruno – Cantoni Giovanni – Ghidinelli Fabrizio – Turini Fabrizia), su n. 19 presenti e n. 19 votanti, espressi per appello nominale;
- D E L I B E R A -
4. di dichiarare la presente deliberazione, mediante separata ed unanime votazione favorevole espressa in forma palese, immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267.
Letto, confermato e sottoscritto
IL SINDACO | |
IL CONSIGLIERE ANZIANO |
ADEMPIMENTI RELATIVI ALLA PUBBLICAZIONE Si attesta: [X] che copia della presente deliberazione viene pubblicata all'Albo Pretorio del Comune il : 15/05/2007 ed ivi rimarrà per 15 giorni consecutivi. | |||
ATTI SOTTOPOSTI A CONTROLLO La presente deliberazione è pervenuta alla sez. di Controllo in data , prot. n. La Sezione di Controllo ha chiesto la produzione di elementi integrativi, che Le sono stati trasmessi con nota / delibera prot. n. del . Controdeduzioni pervenute alla Sezione Prov. Di Controllo in data: , prot. n. . La Sezione di Controllo ha convocato in audizione i rappresentanti dell'Ente in data . | |||
ESECUTIVITA' La presente deliberazione è divenuta esecutiva il 28/05/2007 [X] Ai sensi dell'art. 134, comma 3°, del T.U. - D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267. [ ] Ai sensi dell’art. 134, comma 1°, del T.U. - D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267. [ ] è stata parzialmente annullata dalla S.P.C. con ordinanza. n. _______ del _______ . [ ] è stata annullata dalla S.P.C. con ordinanza. n. _______ del _______, ai sensi dell'art. 134, comma 3°, del T.U. - D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.
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