I.C. I. ANNO 2008

I L S I N D A C O

Rende noto che per l’anno 2008 non è più dovuto il versamento dell’ICI per le abitazioni principali diverse da quelle di categoria A1, A8 e A9 e loro pertinenze.

Per i restanti immobili rimangono invariate le aliquote previste per gli anni precedenti:

· 5 per mille per le unità immobiliari direttamente adibite ad abitazione principale di categoria A1, A8 e A9;

· 7 per mille per tutti gli altri immobili;

· La detrazione per unità immobiliare adibita ad abitazione principale è di €.130,00 indistintamente per tutte le abitazioni principali di categoria A1, A8 e A9 occupate dal soggetto passivo. Le pertinenze seguono il trattamento fiscale dell’abitazione principale.

Si ricorda che le rendite catastali urbane, ai fini dell’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili, sono da rivalutare del 5% e le rendite dominicali (terreni) sono da rivalutare del 25%.

Si informa inoltre che l’esclusione dal pagamento dell’ICI per le abitazioni principali diverse dalle categoria sopra individuate spetta anche:

1. alle unità immobiliari concesse in uso gratuito a qualsiasi titolo a parenti o affini in primo grado purché utilizzate direttamente dagli stessi. La riduzione spetta solo nel caso in cui tutti i proprietari dell’immobile per il quale opera l’agevolazione siano parenti o affini di primo grado dell’utilizzatore a titolo gratuito;

2. all’abitazione posseduta a titolo di diritto reale da anziano o disabile che acquisisce residenza in un istituto di ricovero o sanitario a seguito di ricovero permanente, purché non locata o ceduta in utilizzo a qualsiasi titolo a terzi, fatti salvi i casi di cui al punto precedente;

3. agli immobili che due parenti di primo o secondo grado si scambiano gratuitamente a qualsiasi titolo adibendo a propria abitazione l’uno l’immobile di proprietà dell’altro. L’agevolazione opera anche nel caso in cui i due immobili siano in comproprietà con i coniugi dei due parenti.

Sono previste inoltre le seguenti agevolazioni:

q E’ riconosciuta una riduzione del 70% dell’imposta e fino ad un massimo di €.1.000,00 agli immobili siti nel centro storico che siano interessati da interventi di restauro, risanamento conservativo, rinnovamento o abbellimento delle facciate. La riduzione è riconosciuta:

a) per il solo anno in cui l’intervento è effettuato;

b) previa comunicazione all’Ufficio competente, da effettuarsi entro il termine di cui all’art.4 comma 2 del vigente regolamento I.C.I.;

c) solo nel caso di possesso di specifica autorizzazione comunale, da allegare alla comunicazione di cui al punto b).

q E’ riconosciuta l’esenzione dall’imposta agli immobili oggetto di decreto di esproprio dalla data di emanazione. L’esenzione è comunque riconosciuta in ogni caso vi sia l’immissione in possesso dell’autorità espropriante prima della cessione della proprietà dell’immobile.

Verranno inviati ai contribuenti bollettini I.C.I. precompilati sulla base dei dati a disposizione dell’Ente.

In alternativa il contribuente potrà utilizzare il modulo per il pagamento unificato dell’Agenzia delle Entrate F 24

SARÀ POSSIBILE EFFETTUARE IL PAGAMENTO DELLE DUE RATE ICI SENZA AGGRAVIO DI SANZIONI E INTERESSI ENTRO IL 30/06/2008 E IL 22/12/2008.

I cittadini che fossero interessati a visionare il vigente Regolamento comunale in materia I.C.I., possono prenderne visione sul sito internet del Comune al seguente indirizzo: www.comune.chiari.brescia.it o possono ritirarne copia presso gli uffici della Comunità di Zona S.r.l. in via SS. Trinità n.19/D. Lo sportello I.C.I. è a disposizione del pubblico nei seguenti orari:

dal 1 giugno al 5 luglio dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e il mercoledì anche dalle 14.30 alle 17.00.

Ulteriori informazioni possono essere richieste telefonicamente al n° 030 7002067, per fax al n° 030 7011606 o tramite email all’indirizzo ici@comune.chiari.brescia.it.

Chiari, 10/06/2008

L'ASSESSORE ALLE POLITICHE ECONOMICHE IL SINDACO

E PROGRAMMAZIONE

Ing. Arrighetti Emanuele Sen.Sandro Mazzatorta