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LA GIUNTA COMUNALE

RICHIAMATA la deliberazione della Giunta comunale nr. 114 in data 12.12.96, esecutiva, con la quale veniva determinata nella misura del cinque per mille l'aliquota dell'imposta comunale sugli immobili da applicarsi in questo Comune per l'anno 1997, ai sensi dell'ari. 1 del D.Lgs. 30 dicembre 1992, nr.504 e successive modificazioni;

RILEVATO che, per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale del contribuente (e cioè proprietario dell'immobile iscritto al catasto edilizio ovvero il titolare del diritto di usufrutto, uso o abitazione sugli stessi, ed i suoi familiari vi dimorano abitualmente) era prevista una detrazione di Lit. 180.000= fino alla concorrenza dell' I.C.I. dovuta, rapportata al periodo dell'anno durante il quale si protrae la destinazione come abitazione principale, frazionabile fra più soggetti passivi in proporzione alla quota di destinazione come abitazione principale;

VISTO l'art. 3 -comma 53 e seguenti - della legge 23.12.1996 nr.662, modificativi degli articoli 6 e 8 del D.Lgs. 30.12.92, nr.504, i quali hanno introdotto le seguenti novità:

a) l'aliquota I.C.I. può essere portata alla misura del 7% con possibilità di diversificazioni per gli immobili diversi dalle abitazioni o posseduti in aggiunta alla abitazione principale o non locati;

b) la detrazione per l'abitazione principale passa da Euro 92,96= a Euro. 103,29=;

e)la detrazione di cui sopra può essere ridotta del 50% ed elevata fino a Euro 258,23= nel rispetto degli equilibri di bilancio;

TENUTA presente la realtà di questo paese montano e delle sue caratteristiche e reali possibilità;

VERIFICATO il gettito del tributo dell'anno in corso con riferimento alla proiezione anche dei dati acquisiti dal Concessionario della riscossione delle imposte in base all'introito della prima rata;

CONSTATATO che le esigenze di bilancio in relazione ai programmi amministrativi ed alla qualità dei servizi da garantire consentono di confermare l'aliquota per l'anno 2006 nella misura del CINQUE PER MILLE come per l'anno 2005;

CONSTATATO che a partire dall'anno 2003 codesta Amministrazione Comunale ha iniziato la riscossione diretta di tutti i tributi comunali tramite versamenti su C.C.P. n. 14277255 o tramite il servizio di tesoreria comunale presso la Banca di Bedizzole - Turano Valvestino.

PRESO atto dei pareri favorevoli espressi da Lombardi Lucilio in ordine alla regolarità tecnica e contabile ai sensi e per gli effetti dell'art. 49 del T.U. n. 267/2000;

Alla unanimità dei voti;

DELIBERA

1°) di determinare che per l'anno 2006 l'aliquota dell'imposta comunale sugli immobili rimarrà invariata rispetto al 2005 e pertanto sarà applicata nella misura del CINQUE PER MILLE indistintamente per tutti i soggetti passivi d'imposta con la detrazione di Euro 103,29= ( Lit. 200.000=) relativa alla prima casa;

2°) di dare atto che in virtù di quanto sopra stabilito non viene alterato l'equilibrio di bilancio, come previsto dal comma 3 dell'art. 8 del D.Lgs. nr.504/92, così come modificato dal comma 55 dell'art.3 della legge nr. 662/1996;

3) di continuare a procedere alla riscossione diretta di tutti i tributi comunali tramite versamenti su C.C.P. n. 14277255 o tramite il servizio di tesoreria comunale presso la Banca di Bedizzole - Turano Valvestino.