COMUNE DI LALLIO

Bergamo

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

L'anno duemilaquattro, addì  sei del mese di dicembre  alle ore 15.00, nella Sede del Comune, previo esaurimento delle formalità prescritte dalla Legge e dallo Statuto, si è riunito sotto la presidenza del Sindaco dott.ssa Adele Lamberti la Giunta Comunale. Partecipa all’adunanza ed è incaricato della redazione del presente verbale Il Segretario Comunale DI GIOIA dott.ssa Angela Lorella.

Intervengono i Signori:

PRESENTI: 2                    ASSENTI: 1

Il Presidente, riconosciuta legale l' adunanza, dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta Comunale a trattare il seguente argomento :

OGGETTO: DETERMINAZIONE ALIQUOTA ICI ANNO 2005.

LA GIUNTA COMUNALE

  VISTO l’art. 6 del D. Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504, come sostituito dall’art. 3 - comma 53 - della legge 23.12.1996, n. 662, il quale prevede che il Comune adotta ogni anno, con effetto per l’anno successivo, la deliberazione con la quale stabilisce l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili;

RICHIAMATA la propria deliberazione n. 98 del 12.11.2003, esecutiva ai sensi di Legge, con la quale questa Amministrazione determinava per l’esercizio 2004 le seguenti aliquote I.C.I. differenziate, con detrazione fissata in Euro 103,30 per l'abitazione principale:

a - aliquota di ordinaria applicazione, salvo quanto previsto dalla lett. b) della presente delibera, nella misura del 6,55 (seivirgolacinquantacinque) per mille;

b - aliquota nella misura del 5 (cinque) per mille da applicarsi a tutti gli immobili adibiti ad abitazione principale;

RILEVATO che in data 18.12.2001 il Consiglio Comunale, con deliberazione n. 60/2001, ha approvato il Regolamento dell’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) disponendo, all’art. 14 comma 2 lettera e), quanto segue:

“2. Sono  altresì equiparate alle abitazioni principali:

e) le pertinenze dell’abitazione principale a condizione che siano utilizzate direttamente dal possessore. Sono considerate pertinenze le unità immobiliari classificate o classificabili in categorie diverse da quelle ad uso abitativo, destinate ed effettivamente utilizzate in modo durevole a servizio dell’abitazione principale (anche se non appartengono allo stesso fabbricato)”;

CHE, pertanto, le pertinenze scontano l'aliquota agevolata stabilita per l'abitazione principale nella misura del 5 (cinque) per mille;

RITENUTO opportuno confermare per l’esercizio 2005 le medesime aliquote, considerando che l’importo complessivo che viene stimato di conseguire con tali aliquote, pari ad Euro 1.121.398,72  è così ripartito:

a) aliquota del 5 (cinque) per mille                                            stima gettito previsto Euro 175.000,00

b) aliquota del 6,55 (seivirgolacinquantacinque) per mille            stima gettito previsto Euro  936.398,72

c) Recupero I.C.I. annualità pregresse                                                 stima gettito previsto Euro    10.000,00

VISTE le disposizioni di cui alla legge 23 dicembre 1996, n. 662 - commi dal 52 al 59;

VISTO l'art. 18 L. 388/2000 che ha modificato la disciplina relativa ai versamenti I.C.I.;

VISTA la circolare n. 3/FL del 7.3.2001 del Ministero delle Finanze - Direzione Centrale per la Fiscalità Locale, Ufficio Fiscalità Comunale, avente ad oggetto "La nuova disciplina dell'I.C.I. alla luce della legge n. 388/2000";

RICHIAMATA la deliberazione del Consiglio Comunale n. 9 del 29.2.2000, esecutiva, con la quale si approvava la convenzione con il concessionario del servizio di riscossione, e cioè con Bergamo Esattorie S.p.A. con sede a Bergamo - via F.lli Calvi n. 9, per la riscossione e per il versamento anticipato dell'Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.), per gli anni 2000 - 2001 -2002 - 2003 - 2004, fatta salva la facoltà di recesso con preavviso di tre mesi, nei modi e nei termini previsti dal protocollo d'intesa siglato tra l'Anci e l'Ascotributi il 31.05.1999;

DATO ATTO che con lettera Prot. n. 7933/28.09.01 del Responsabile dei Servizi Finanziari – Stroppa Rag. Loredana – ci si è avvalsi della facoltà prevista dall’art. 4 della citata convenzione comunicando il recesso da parte del Comune di Lallio con decorrenza a partire dal 01.01.2002;

CONSIDERATO che, a seguito del recesso da parte del Comune, con lettera Prot. n.° 7933/28.09.2001 del Responsabile del Settore Economico – Finanziario, dalla convenzione stipulata con la Bergamo Esattorie S.p.A. per il servizio di riscossione, a partire dall’anno 2002, così come consentito dall’art. 59 comma 1 lettera n) del D.Lgs. n. 446/1997 nonché dall’art. 36 della Legge N. 388/23.12.2000 (Finanziaria 2001), la riscossione dell’I.C.I. viene effettuata direttamente dal Comune di Lallio, mediante conto corrente postale N. 41083254 intestato a: “COMUNE DI LALLIO SERV. TESORERIA RISCOSSIONE I.C.I.”, tramite affidamento del servizio di incasso e rendicontazione all’Ente POSTE ITALIANE - Filiale di Bergamo;

CHE anche per l’anno 2004, con nota prot. n. 2917/30.03.04 del Responsabile del Settore Economico-Finanziario Stroppa rag. Loredana, è stato disposto il rinnovo della convenzione per il servizio di incasso e rendicontazione I.C.I. all’Ente POSTE ITALIANE – Filiale di Bergamo;

RITENUTA la competenza dell'organo giuntale in base al combinato disposto degli artt. 42 comma 2 lett. f) e 48 del D. Lgs n. 267/2000 che escludono dalla competenza consiliare le determinazione delle aliquote dei tributi locali, a meno che non si tratti di tributi di nuova istituzione;

VISTO il Regolamento dell’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) approvato con atto C.C. N. 60/18.12.2001,

VISTI i pareri espressi dai soggetti indicati nell'art. 49 comma 1 del Decreto Legislativo n. 267/2000 "Testo Unico degli Enti Locali" inseriti nel presente atto;

CON voti favorevoli unanimi espressi in forma palese

D E L I B E R A

1) Di confermare per l'anno 2005 l’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) con le seguenti aliquote differenziate, con detrazione fissata in Euro 103,30 per l'abitazione principale:

a - aliquota di ordinaria applicazione, salvo quanto previsto dalla lett. b) della presente delibera, nella misura del 6,55 (seivirgolacinquantacinque) per mille;

b - aliquota nella misura del 5 (cinque) per mille da applicarsi a tutti gli immobili adibiti ad abitazione principale;

2) Di dare atto che le pertinenze continuano a scontare l'aliquota agevolata stabilita nella misura del 5 (cinque) per mille e che  la detrazione d’imposta di Euro 103,30, se non trova totale capienza nell’I.C.I. dovuta per l’abitazione principale, viene computata per la parte residua, in diminuzione dell’I.C.I. dovuta per le relative pertinenze;

3) Di impegnare e responsabilizzare gli uffici competenti, ad effettuare tutte le operazioni necessarie per il recupero dell'evasione degli anni pregressi;

4) Di dare atto che, secondo le stime effettuate dai competenti uffici comunali, il gettito complessivo presunto dell’Imposta Comunale sugli Immobili per l’anno 2005, conseguibile con l’applicazione delle due aliquote fissate al punto 1) e con il recupero I.C.I. annualità pregresse,  ammonta ad  Euro 1.121.398,72;

5) Di disporre affinché del presente provvedimento sia data informazione ai contribuenti interessati adottandosi, da parte del servizio comunale competente,  i provvedimenti consequenziali;

6) Di dichiarare a seguito di unanime, favorevole e separata votazione, immediatamente eseguibile la presente dichiarazione, ai sensi dell'art. 134 comma 4 del decreto legislativo n. 267/2000.

Letto, confermato e sottoscritto