N. 11 Registro Delibere
COMUNE DI GRONE
PROVINCIA DI BERGAMO
OGGETTO: I.C..I-DETERMINAZIONE ALIQUOTE E MODALITÀ APPLICATIVE-ANNO 2006.
LA GIUNTA COMUNALE
Richiamata la deliberazione C.C. n. 22 del 25.02.1993,esecutiva, con la quale veniva preso atto a decorrere dall'anno 93 dell'istituzione dell'I.C.I. ai sensi del titolo I ,capo I del D.L. 30.12.1992 n. 504 e dallo stesso disciplinata, con determinazione dell’aliquota da applicarsi in questo comune nella misura del 5 per mille ;
Vista la deliberazione C.C. n.1 del 6.3.97 con la quale si e' determinata in misura differenziata l'aliquota dell’imposta per l'anno 1997 nel seguente modo :
a) L’aliquota di ordinaria applicazione,salvo quanto previsto dalle lettere b) e c) , nella misura del 6 per mille ;
b)L’aliquota ridotta del 5 per mille per esercizi artigianali e commerciali;
c)L’aliquota maggiorata del 7 per mille per immobili posseduti in aggiunta all’abitazione principale;
Vista altresì la deliberazione C.C. n. 1 del 26.2.2000 con la quale si sono confermate le aliquote di cui sopra per l’anno 2000 , la deliberaz. G.C. N° 11 del 26.2.2003 di riconferma delle stesse per l’anno 2003 , la deliberazione G.C. N. 4 del 15.1.22004 di riconferma tariffe per l’anno 2004 e G.C. N. 18 del 10.3.2005 per l’anno 2005 ;
Considerato che :
- l’art. 42 c.1 lett. f) del D.Lgs. 18.8.2000 n. 267 ha disposto che nella competenza del consiglio comunale sia esclusa la determinazione delle aliquote dei tributi, rimanendo quindi in capo alla Giunta Comunale la loro fissazione ;
- l’art. 1 dela legge 23.12.2005 N. 266 ( legge finanziaria 2006) che proroga l’approvazione dei bilanci al 31 marzo 2006 , e con esso, anche il termine per deliberare le tariffe, le aliquote di imposta per i tributi locali;
Ritenuto opportuno riconfermare per l’anno 2006 le tariffe già stabilite con gli atti in precedenza richiamati;
Rilevato :
-che l’importo complessivo che viene stimato di conseguire con l’applicazione delle tre aliquote é indispensabile per assicurare le risorse necessarie a garantire l’equilibrio della gestione corrente del bilancio 2006, tenuto conto
degli aumenti che si verificheranno nelle spese per il personale e per i vari servizi a fronte di entrate pressoché costanti nelle altre risorse ;
-che la differenziazione della misura dell’imposta in tre aliquote risulta necessaria per distinguere l’onere da sostenere dei cittadini residenti in possesso della sola abitazione principale rispetto a chi possiede un immobile in aggiunta soprattutto per la zona turistica di Colli San Fermo ;
Tutto ciò premesso ;
Considerato che quanto sopra rientra nei normali compiti e funzioni di questo consesso ai sensi dell’art. . 42 c.1 lett. f) del D.Lgs. 18.8.2000 n. 267 ;
Con votazione unanime favorevole espressa nei modi di legge ;
d e l i b e r a
1) di confermare, così come conferma, le seguenti norme ordinamentali per l’applicazione dell’I.C.I. Imposta Comunale sugli immobili, in questo comune ,con effetto dal 1° gennaio 2006, già contenute nel relativo regolamento per la disciplina del tributo ;
a) L’aliquota di ordinaria applicazione,salvo quanto previsto dalle lettere b) e c) , nella misura del 6 per mille ;
b)L’aliquota ridotta del 5 per mille per esercizi artigianali, industriali e commerciali con la sottoriportata specificazione precisata già nell’ esercizio 1997 con deliberazione della Giunta Comunale n. 30 del 13.3.97 e riportata all’art. 12 del regolamento per la disciplina dell’imposta approvato con deliberazione C.C. N° 1 del 11.3.99 ,modificata da deliberaz. C.C. 2 del 26.2.2000 e da deliberaz. C.C. 4 del 29.3.2001 ;
CATEGORIA |
DESCRIZIONE |
ALIQUOTA |
B/1 |
Collegi e convitti,educandati,ricoveri,orfanotrofi,ospizi,caserme,seminari |
5 per mille |
B/5 |
Scuole, laboratori scientifici |
5 per mille |
|
|
|
C/1 |
Negozi e botteghe |
5 per mille |
C/2 |
Magazzini e locali di deposito |
5 per mille |
C/3 |
Laboratori e locali di deposito |
5 per mille |
C/6 |
Stalle, scuderie |
5 per mille |
C/6 |
Rimesse ed autorimesse (non pertin. ad abitaz. princip.) |
7 per mille |
C/7 |
Tettoie chiuse od aperte |
5 per mille |
D |
Immobili ad uso industriale , artigianale |
5 per mille |
L’aliquota agevolata spetta solo nel caso in cui tali unità siano realmente utilizzate per esercizi commerciali ed artigianali ed industriali , in caso siano vuoti e tenuti a disposizione l’aliquota applicabile è del 7 per mille.
c)L’aliquota maggiorata del 7 per mille per immobili posseduti in aggiunta all’abitazione principale ( rientrano in questa categoria le unità immobiliari vuote, a disposizione e le aree edificabili )
d) La detrazione di imposta di cui all’art. 8 c. 2 D.Lgs. 504/92 è fissata nella misura di €. 154,93 rapportata al periodo dell’anno durante il quale si protrae la destinazione ad abitazione principale del soggetto , in conformità all’ art. 8 c. 3 D:Lgs. 504 citato ;.
2) Per la determinazione della base imponibile si tiene conto di quanto stabilito dall’art. 5 del D.Lgs. 30.12.92 n. 504 e successive modificazioni ,compreso quanto stabilito dai commi 48,51 e 52 lett. a) dell’art. 3 della legge 23.12.96 n.662 ;
Le disposizioni di cui al presente comma si applicano anche alla unità immobiliari appartenenti alle Cooperative edilizie dei soci assegnatari,nonché agli alloggi regolarmente assegnati dagli I.A.C.P.
3) di dare atto che nella determinazione delle aliquote sono state tenute presenti le esigenze di equilibrio economico -finanziario del bilancio annuale di previsione del Comune e che i provvedimenti sopra disposti rispettano tale equilibrio;
4) Di dichiarare, con apposita e separata votazione unanime favorevole, la presente immediatamente eseguibile ai sensi della vigente normativa ;
Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarita' tecnica contabile della presente proposta di deliberazione ai sensi dell'art. 49, II comma, D.Lgs. 267/2000;
Il Segretario Comunale
F.to (COZZANI Dr. Luciano)