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COMUNE DI GRONE
PROVINCIA DI BERGAMO
Soggetta invio capigruppo ¨
VERBALE DI DELIBERAZIONE
DELLA GIUNTA COMUNALE
OGGETTO: I.C.I.-DETERMINAZIONE ALIQUOTE E MODALITA' APPLICATIVE-ANNO 2005
L’anno duemilacinque addi dieci del mese di marzo alle ore 19.30 nella sala delle adunanze, previa osservanza di tutte le formalila' prescritte dalla vigente normativa, vennero oggi convocati a seduta i componenti
Al1'appello risultano:
Partecipa alla adunanza il Segretario Comunale Sig. DOTT. COZZANI LUCIANO il quale provvede alla redazione del presente verbale.
Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. DOTT. ARCH. GIANFRANCO CORALI nella sua qualita' di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'argomento indicato in oggetto.
Premesso che su questa proposta di deliberazione e' stato espresso il parere del Segretario Comunale ai sensi del D.Lgs. 18.8.2000 N° 267 e riportato in calce al dispositivo;
Richiamata la deliberazione C.C. n. 22 del 25.02.1993,esecutiva, con la quale veniva preso atto a decorrere dall'anno 93 dell'istituzione dell'I.C.I. ai sensi del titolo I ,capo I del D.L. 30.12.1992 n. 504 e dallo stesso disciplinata, con determinazione dell’aliquota da applicarsi in questo comune nella misura del 5 per mille ;
Vista la deliberazione C.C. n.1 del 6.3.97 con la quale si e' determinata in misura differenziata l'aliquota dell’imposta per l'anno 1997 nel seguente modo :
a) L’aliquota di ordinaria applicazione,salvo quanto previsto dalle lettere b) e c) , nella misura del 6 per mille ;
b)L’aliquota ridotta del 5 per mille per esercizi artigianali e commerciali;
c)L’aliquota maggiorata del 7 per mille per immobili posseduti in aggiunta all’abitazione principale;
Vista altresì la deliberazione C.C. n. 1 del 26.2.2000 con la quale si sono confermate le aliquote di cui sopra per l’anno 2000 , la deliberaz. G.C. N° 11 del 26.2.2003 di riconferma delle stesse per l’anno 2003 , la deliberazione G.C. N. 4 del 15.1.22004 di riconferma tariffe per l’anno 2004 ;
Considerato che :
- l’art. 42 c.1 lett. f) del D.Lgs. 18.8.2000 n. 267 ha disposto che nella competenza del consiglio comunale sia esclusa la determinazione delle aliquote dei tributi, rimanendo quindi in capo alla Giunta Comunale la loro fissazione ;
- l’art. 1 del D.L. 30.12.2004 N. 314 convertito in L. 1.3.2005 N. 26 proroga l’approvazione dei bilanci al 31 marzo 2005 , e con esso, anche il termine per deliberare le tariffe, le aliquote di imposta per i tributi locali;
Ritenuto opportuno riconfermare per l’anno 2005 le tariffe già stabilite con gli atti in precedenza richiamati;
Dato atto che in tal modo si assicura complessivamente per il 2005 un gettito annuale ammontante a €
Rilevato :
-che l’importo complessivo che viene stimato di conseguire con l’applicazione delle tre aliquote é indispensabile per assicurare le risorse necessarie a garantire l’equilibrio della gestione corrente del bilancio 2005, tenuto conto
degli aumenti che si verificheranno nelle spese per il personale e per i vari servizi a fronte di entrate pressoché costanti nelle altre risorse ;
-che la differenziazione della misura dell’imposta in tre aliquote risulta necessaria per distinguere l’onere da sostenere dei cittadini residenti in possesso della sola abitazione principale rispetto a chi possiede un immobile in aggiunta soprattutto per la zona turistica di Colli San Fermo ;
Tutto ciò premesso ;
Considerato che quanto sopra rientra nei normali compiti e funzioni di questo consesso ai sensi dell’art. . 42 c.1 lett. f) del D.Lgs. 18.8.2000 n. 267 ;
Con votazione unanime favorevole espressa nei modi di legge ;
d e l i b e r a
1) di confermare, così come conferma, le seguenti norme ordinamentali per l’applicazione dell’I.C.I. Imposta Comunale sugli immobili, in questo comune ,con effetto dal 1° gennaio 2005, già contenute nel relativo regolamento per la disciplina del tributo ;
a) L’aliquota di ordinaria applicazione,salvo quanto previsto dalle lettere b) e c) , nella misura del 6 per mille ;
b)L’aliquota ridotta del 5 per mille per esercizi artigianali e commerciali con la sottoriportata specificazione precisata già nell’ esercizio 1997 con deliberazione della Giunta Comunale n. 30 del 13.3.97 e riportata all’art. 12 del regolamento per la disciplina dell’imposta approvato con deliberazione C.C. N° 1 del 11.3.99 ,modificata da deliberaz. C.C. 2 del 26.2.2000 e da deliberaz. C.C. 4 del 29.3.2001 ;
CATEGORIA |
DESCRIZIONE |
ALIQUOTA |
B/1 |
Collegi e convitti,educandati,ricoveri,orfanotrofi,ospizi,caserme,seminari |
5 per mille |
B/5 |
Scuole, laboratori scientifici |
5 per mille |
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C/1 |
Negozi e botteghe |
5 per mille |
C/2 |
Magazzini e locali di deposito |
5 per mille |
C/3 |
Laboratori e locali di deposito |
5 per mille |
C/6 |
Stalle, scuderie |
5 per mille |
C/6 |
Rimesse ed autorimesse |
7 per mille |
C/7 |
Tettoie chiuse od aperte |
5 per mille |
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c)L’aliquota maggiorata del 7 per mille per immobili posseduti in aggiunta all’abitazione principale ;
d) La detrazione di imposta di cui all’art. 8 c. 2 D.Lgs. 504/92 è fissata nella misura di €. 154,93 rapportata al periodo dell’anno durante il quale si protrae la destinazione ad abitazione principale del soggetto , in conformità all’ art. 8 c. 3 D:Lgs. 504 citato ;.
2) Per la determinazione della base imponibile si tiene conto di quanto stabilito dall’art. 5 del D.Lgs. 30.12.92 n. 504 e successive modificazioni ,compreso quanto stabilito dai commi 48,51 e 52 lett. a) dell’art. 3 della legge 23.12.96 n.662 ;
Le disposizioni di cui al presente comma si applicano anche alla unità immobiliari appartenenti alle Cooperative edilizie dei soci assegnatari,nonché agli alloggi regolarmente assegnati dagli I.A.C.P.
3) di stimare in base alle proiezioni dell’Ufficio il gettito dell'imposta in a €
4) di dare atto che nella determinazione delle aliquote sono state tenute presenti le esigenze di equilibrio economico -finanziario del bilancio annuale di previsione del Comune e che i provvedimenti sopra disposti rispettano tale equilibrio;
5) Di dichiarare, con apposita e separata votazione unanime favorevole, la presente immediatamente eseguibile ai sensi della vigente normativa ;
Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarita' tecnica contabile della presente proposta di deliberazione ai sensi dell'art. 49, II comma, D.Lgs. 267/2000;
Il Segretario Comunale
(COZZANI Dr. Luciano)
Il presente verbale viene letto e sottoscritto come segue.
Il Sindaco Il Segretario Comunale
F.to DOTT. ARCH. GIANFRANCO CORALI F.to DOTT. COZZANI LUCIANO
REFERTO DI PUBBLICAZIONE (art.124, D.Lgs. 18.8.2000 N° 267)
n. Registro delle Pubblicazioni
Certifico io sottoscritto Segretario Comunale su conforme dichiarazione del Messo, che copia del presente verbale è stato pubblicato il giorno 12.03.2005 all’Albo Pretorio ove rimarrà esposto per 15 giorni consecutivi.
Il Messo Comunale Il Segretario Comunale
F.to F.to DOTT. COZZANI LUCIANO
COMUNICAZIONE AI CAPIGRUPPO CONSILIARI (art125 D.Lgs. 18.8.2000 N°267)
Si dà atto che del presente verbale viene data comunicazione - oggi 12.03.2005 giorno di pubblicazione - ai Capigruppo consiliari.
Il Segretario Comunale
CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’ (art.134 III c. D.Lgs. 18.8.2000 N° 267)
Si certifica che la suestesa deliberazione è stata pubblicata nelle forme di legge all’Albo Pretorio del Comune senza riportare nei primi dieci giorni di pubblicazione denuncia di vizi di legittimità o competenza, per cui la stessa è divenuta esecutiva ai sensi del III comma dell’art.134 del D.Lgs. 18.8.2000 N°
li, Il Segretario Comunale
Copia conforme all'originale in carta libera per uso amministrativo