PREMESSO che, alla base della normativa vigente in materia, la Giunta Comunale sta predisponendo il progetto di Bilancio di previsione per l’anno 2005;

CONSIDERATO che questa Amministrazione – sulla scorta delle norme in materia di finanza locale per il 2005 che prevede in particolare tagli ai trasferimenti e la sospensione dell’aumento dell’addizionale IRPEF fino al 31 dicembre 2006 – ha ravvisato la necessità di ricorrere ad alcuni aumenti del gettito fiscale per mantenere l’equilibrio di bilancio per l’anno 2005 al fine di assicurare le necessarie risorse occorrenti al finanziamento delle diverse spese, individuate nei programmi inseriti nella relazione previsionale e programmatica previste nello schema di bilancio proposto dalla Giunta Comunale per l’esercizio 2005;

RITENUTO, pertanto, di determinare per l’anno 2005 nuove aliquote che garantiscano un maggiore gettito, nonché le riduzioni e le detrazioni in ossequio al disposto dell’art. 6 del D.Lgs. 504/1993;

VISTO il D.Lgs. 267/2000 secondo il quale costituisce competenza del Consiglio Comunale l’istituzione e l’ordinamento dei tributi, con esclusione della determinazione delle relative aliquote (art. 42, lett. f), mentre rientra nella competenza della Giunta Comunale la determinazione delle stesse in quanto atti non riservati dalla legge al Consiglio (art. 48, comma 2);

VISTO il vigente Regolamento Comunale per l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili;

• Gli atti d’ufficio;
• L’art. 48 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, circa la competenza della Giunta Comunale;
• Il Regolamento comunale per l’ordinamento degli Uffici e dei Servizi;
• Lo Statuto Comunale approvato con deliberazione consiliare n. 12 del 21 giugno 2000;

VISTO il parere favorevole del Responsabile del Settore finanziario in ordine alla regolarità tecnica della presente deliberazione, ai sensi del 1^ comma dell’art. 49 del D.Lgs. 18/08/2000 n. 267;

CON voti unanimi favorevoli resi in forma palese;

1. Di stabilire – per le motivazioni espresse in premessa – le aliquote I.C.I. 2005 come segue:

1. Aliquota del 4,5 per mille - da applicare per le persone fisiche, soggetti passivi e dei soci di cooperative edilizie a proprietà indivisa, residenti nel Comune, per l’unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale (prima casa);
2. Aliquota del 5,5 per mille da applicare ai fabbricati di categoria catastale C1;
3. Aliquota del 6,5 per mille da applicare sulle aree fabbricabili;
4. Aliquota del 6,5 per mille da applicare per tutti gli altri oggetti dell’imposta non compresi nelle lettere a) b) e c);
5. Detrazione per abitazione principale, €. 103,30 con gli stessi criteri sopracitati;

1. Di prendere altresì atto che tali aliquote rientrano nel limite minimo del 4 per mille e massimo del 7 per mille, stabilito dall’art. 6 del D.Lgs. 504 del 30.12.1992.
2. Di assicurare che, con l’adozione di tale deliberazione, viene comunque assicurato l’equilibrio di bilancio così come prescritto dall’art. 8, comma 3, del D.Lgs. 504/92;
3. Di trasmettere il presente atto ai seguenti uffici, per gli adempimenti di competenza:

• Ufficio Ragioneria;
• Ufficio Tributi;

1. Di dichiarare all'unanimità di voti, con separata votazione, immediatamente eseguibile il presente provvedimento ai sensi dell'art. 134, 4° comma del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267.

________________________________________________________________________________________________

Il sottoscritto Responsabile del Servizio finanziario, ai sensi dell’art. 49, 1° comma. del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267, esprime PARERE FAVOREVOLE in ordine alla regolarità tecnica della presente deliberazione.

Il Responsabile del Servizio Finanziario

Nespoli Luca

________________________________________________________________________________________________