COMUNE   DI   CENE

Verbale di deliberazione del

Consiglio Comunale

L'anno duemilasette, addì  ventisei del mese di febbraio  alle ore 20.30, nella Sala Consiliare del Palazzo Comunale, previo esaurimento delle formalità prescritte dalla Legge e dallo Statuto, si è riunito sotto la presidenza del  Sindaco   il Consiglio Comunale.

Partecipa il segretario comunale Cosio Dr. Alfredo

Il Presidente, riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta ed invita il Consiglio a trattare l'argomento di cui in oggetto.
IL CONSIGLIO COMUNALE

ACQUISITI i pareri espressi ai sensi dell’art. 49 del Decreto legislativo 18/08/200 n. 267;

SENTITA la relazione del Sindaco che pone in evidenza l’invarianza dell’applicazione dell’I.C.I. rispetto allo scorso anno;

DATO ATTO che la Giunta Comunale ha approvato lo schema di bilancio 2007 con delibera n. 5 del 20/01/2007;

CONSIDERATO che il bilancio è retto, tra gli altri, dal principio del pareggio e che, quindi, lo schema poggia su un’ipotesi di struttura di aliquote e tariffe che devono essere predeterminate;

VISTO che l’Art. 1 c. 156  della L. 296 del 27/12/2006 (Finanziaria 2007)  individua nel Consiglio Comunale l’organo competente a deliberare le aliquote relative all’I.C.I.

VISTI:

-         lo Statuto comunale;

-         il Decreto legislativo 18/08/2000, n.267;

-         il Regolamento di contabilità comunale;

CON VOTI favorevoli unanimi espressi per alzata di mano;

DELIBERA

1.      di assumere le seguenti determinazioni in merito all’Imposta Comunale sugli Immobili da applicarsi per l’anno 2007 sul territorio di Cene:

-     aliquota ordinaria del  6,5   per mille;

-         aliquota del 5 per mille per l’abitazione principale e le relative pertinenze;

-         aliquota del 5 per mille (senza diritto alle detrazioni) per le abitazioni concesse ad uso gratuito ai figli o ai propri genitori;

-         determinazione della detrazione d’imposta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale pari a € 103,30 a favore delle abitazioni principali esclusivamente per proprietari o titolari del diritto di usufrutto, uso o abitazione;

2.      di considerare adibite ad abitazione principale, ai sensi dell’art.  4 del Regolamento ICI attualmente in vigore anche:

-         le unità immobiliari, appartenenti alle cooperative edilizie  a  proprietà  indivisa, adibite  ad  abitazione principale  dei  soci  assegnatari;

-         agli  alloggi regolarmente  assegnati  dagli Istituti Autonomi per le Case Popolari;

-         all’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziano o disabile che acquisisce la residenza in Istituto di ricovero o sanitario a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata;

3.      di stabilire che per le abitazioni concesse ad uso gratuito ai parenti in linea retta e collaterale, gli interessati dovranno produrre apposita istanza entro un mese dalla concessione a titolo gratuito delle proprie unità immobiliari a parenti in linea retta e collaterale come sopra specificato. Per le situazioni già in essere prima dell’entrata in vigore della presente deliberazione gli interessati dovranno produrre istanza al Comune entro e non oltre il 31/7/2007; la stessa, se accolta, avrà applicazione dal 1° gennaio 2007;

4.      di confermare la delibera del Consiglio comunale n. 29 del 28/09/2004 riguardante la definizione ai fini ICI dei valori storici in comune commercio per i terreni edificabili in base al PRG vigente; di aggiornare i valori stessi per l’anno 2007 sulla in base dell’indice ISTAT al 31/12/2006. Il relativo prospetto verrà aggiornato dall’Ufficio Tributi;

5.      di dare atto che la presente deliberazione, riconosciutane l'urgenza, viene dichiarata immediatamente eseguibile con separata ed unanime votazione favorevolmente espressa in conformità all'art.134, comma 4, del D.Lgs. 18/08/2000, n.267 e delle vigenti disposizioni statutarie.-

     PARERE DI REGOLARITA' TECNICA

Si esprime parere favorevole di regolarità tecnica espresso ai sensi dell'art. 49 del T.U. - D.Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267, in quanto la proposta che precede è conforme alle norme legislative e tecniche che regolamentano la materia.

Letto, confermato e sottoscritto