IL CONSIGLIO COMUNALE
Tenuto conto che in base all’art. 6, 1° comma del D. Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504 e successive modifiche ed integrazioni, la Giunta Comunale deve stabilire, entro il 31 dicembre di ogni anno, l’aliquota dell’ICI da applicarsi per l’anno successivo;
Richiamata la delibera di C. C. n. 34 del 20/12/1999, esecutiva ai sensi di legge, con la quale è stato approvato il regolamento dell’ICI;
Vista la propria delibera n. 82 del 28/11/2005, esecutiva ai sensi di legge, con la quale è stata determinata l’aliquota dell’ICI dell’anno 2006;
Vista la propria delibera n. 12 del 01/03/2003 con la quale è stata determinata la rivalutazione dei costi delle aree edificabili ai fini dell’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.);
Vista la propria delibera n. 47 del 18/06/2005, con la quale si è indicata l’applicazione I.C.I. delle aree edificabili inserite nel nuovo P.R.G. e la determinazione dei valori riferiti ai PP.AA. zone residenziali, commerciali ed artigianali;
Dato atto che per l’anno 2008 si confermano le vigenti aliquote, mentre si modificano i valori di riferimento delle aree edificabili, secondo quanto riassunto nel prospetto qui allegato ed individuato con la lettera ‘A’;
Di prevedere, a seguito di quanto sopra indicato, un gettito ICI di €uro 517100=;
Visto il parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio ex art. 49 del D. Lgs. n. 267/2000, e qui di seguito riportato:
Ai sensi dell’art. 49 del D. Lgs. 267/2000, la sottoscritta Severgnini Benedetta, in qualità di responsabile del servizio Tributi, esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta della presente deliberazione.
Lurano, 29/01/2008
La responsabile del servizio Tributi
Severgnini Benedetta
Con voti favorevoli n. 10, su un totale di n. 10 consiglieri presenti e votanti, espressi per alzata di mano;
DELIBERA
1. Di confermare le aliquote vigenti per l’anno 2008, che risultano essere le seguenti:
Aliquota del 4.5 per mille (quattrovirgolacinquepermille)
- da applicare a tutte le unità immobiliari adibite ad abitazione principale;
- da applicare a tutte le unità immobiliari concesse in comodato e/o in uso gratuito a parenti fino al primo grado (figli - genitori) che le occupano quale loro abitazione principale e che non risultino intestatari di altri immobili.
Per usufruire dell’aliquota del 4.5 per mille i contribuenti devono presentare, entro il 20 dicembre dell’anno di riferimento, all’Ufficio TRIBUTI del Comune la dichiarazione sottoscritta dal proprietario e dall’occupante da cui risultino le condizioni ed il grado di parentela, la costituzione da parte degli occupanti di un nucleo familiare autonomo e residente oltre alla copia del contratto di comodato e/o di uso gratuito, regolarmente registrato.
Aliquota del 5.5 per mille (cinquevirgolacinquepermille) per tutti gli altri immobili.
Detrazione di Euro 103.29:
- riconosciuta sugli immobili adibiti ad abitazione principale;
- riconosciuta sulle unità immobiliari possedute a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscano la residenza in istituti di ricovero o sanitari, a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata.
Detrazione di Euro 206.58 a favore di proprietari di abitazione principale che:
- abbiano nel proprio nucleo familiare soggetti portatori di handicap ai quali l’apposita Commissione Medica dell’ASL, di cui all’art. 1 della Legge n. 295/1990, abbia riconosciuto la connotazione di gravità ai sensi dell’art. 3, comma 3, della Legge n. 104/1992, il cui reddito non superi €uro 20658.28= (reddito anno 2007);
sono esclusi gli invalidi civili, del lavoro e coloro che hanno riconosciuto un’invalidità ai fini del lavoro;
- siano famiglie numerose composte da 5 o più persone il cui reddito familiare complessivo annuo imponibile ai fini dell’I.R.PE.F non superi €uro 30987.41= nell'anno 2007 (anno precedente a quello di riferimento per il pagamento dell’ICI).
2. Di stabilire i valori di riferimento delle aree edificabili per l’anno 2008, così come riassunto e specificato nel prospetto qui allegato che forma parte integrante e sostanziale del presente atto ed è individuato come Allegato ‘A’.
RESIDENZIALI E/O COMMERCIALI:
-Zone di completamento residenziale, commerciale
e/o di lottizzazioni approvate i cui termini di validità
risultano scaduti ……………………………………………. € 100=/MQ.
-Zone residenziali e/o commerciali di espansione di
riferimento alla superficie fondiaria di lottizzazioni
approvate e non scadute…………………………………….. € 70=/MQ.
-Zone residenziali e/o commerciali di espansione inserite
nel vigente P.R.G.quali Piani Attuativi, riferite alla
superficie territoriale sino alla sottoscrizione della
convenzione ………………………………………………… € 50=/MQ.
ARTIGIANLI E/O INDUSTRIALI:
-Zone di completamento artigianale, industriale e/o
di lottizzazioni approvate i cui termini di validità
risultano scaduti …………………………………………….. € 90=/MQ.
-Zone artigianali e/o industriali di espansione di
riferimento alla superficie fondiaria di lottizzazioni
approvate e non scadute …………………………………….. € 55=/MQ.
-Zone artigianali e/o industriali di espansione inserite
nel vigente P.R.G.quali Piani Attuativi, riferite alla
superficie territoriale sino alla sottoscrizione della
convenzione ………………………………………………… € 45=/MQ.
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IL RESPONSABILE DELL’U.T.C. |
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(Bottinelli Severino) |