“ESTRATTO DELLA DELIBERAZIONE C.C. N. 08 DEL 21.03.2008 ADOTTATA DAL COMUNE DI VILLA D’OGNA (PROV. DI BERGAMO) IN MATERIA DI ALIQUOTA I.C.I. PER L’ANNO D’IMPOSTA 2008”

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“ O m i s s i s “

 

D E L I B E R A

 

1.        di confermare per l’anno 2008, le aliquote come segue:

·        7 (sette) per mille: fabbricati cat. D e aree edificabili

·        6 (sei) per mille: per tutti gli altri immobili assoggettati all’imposta

 

2.        di confermare per l’anno 2008, le seguenti detrazioni d’imposta:

a)   Euro 150,00  per l’unità immobiliare:

                   -   adibita ad abitazione principale del contribuente, che la possiede;

                   -   appartenente a cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibita ad abitazione principale del socio assegnatario;

                   -   regolarmente assegnata dagli Istituti Autonomi per le Case Popolari;

b)   Euro 150,00  per l’unità immobiliare:

           -   concessa in comodato d’uso a propri genitori o figli, entrambi privi di proprietà immobiliari, anche per quote, sia nel Comune che altrove, ed a condizione che, al 1° gennaio di ciascun anno, vi dimorino abitualmente ed abbiano ivi stabilito la propria residenza anagrafica (cfr. art. 10 – comma 2° del regolamento).

                                                                                                                  

  3.        di confermare a euro 250,00 la detrazione dell’unità immobiliare adibita ad abitazione principale per le seguenti categorie di contribuenti:

 

A)   pensionato in possesso di tutti i seguenti requisiti:

 

I

possesso nel territorio italiano del solo appartamento abitato, quale unica proprietà immobiliare, oltre ad eventuali pertinenze dell’abitazione principale e terreni non edificabili (come individuati dalle norme urbanistiche vigenti);

II

il compimento del 65° anno d’età al 1° gennaio 2008;

III

l’esistenza di altri componenti il nucleo familiare, diversi cioè dal/i titolare/i pensionato/i, privi di qualsiasi altra fonte di reddito, ad eccezione della pensione e del reddito derivante dal possesso degli immobili di cui al suddetto punto I);

IV

reddito medio pro-capite del nucleo familiare non superiore comunque a Euro 10.000,00 annui;

V

l’appartamento abitato, oggetto della detrazione, pertinenza esclusa, deve essere di categoria catastale compresa tra A2 ed A6.

 

B)  anziano o disabile che ha acquisito la residenza in istituto di ricovero o sanitario a seguito di ricovero permanente, a condizione che:

 

I

l’unità immobiliare non risulti locata, nemmeno a titolo stagionale;

II

il reddito del contribuente non risulti superiore a Euro 15.000,00  annui.

 

     4. di attribuire alle pertinenze dell’abitazione principale quella quota di detrazione eventualmente non già assorbita dall’abitazione principale;

 

     5.  di fissare il versamento minimo annuo in Euro 10,00

 

 

                                       “ O m i s s i s “