Deliberazione N. 8 | |
Cod. Ente: 10195 |
Prot. n. 2197 Elenco n. 1 |
IL CONSIGLIO COMUNALE
PREMESSO che l’art. 4 della legge n. 421/1992 conferì la delega al Governo per il riordino della finanza degli Enti territoriali;
che l’art. 6 del D.Lgs. n. 504/1992, come modificato dall’art. 3/53° della legge n. 662/1996, dispone che l’aliquota dell’I.C.I. è stabilita dal Comune nella misura compresa tra il 4 e il 7 per mille, mediante delibera da adottarsi entro il 31 dicembre di ogni anno con effetto per quello successivo;
che il comma 53 del predetto articolo dà la facoltà al Comune di diversificare l’aliquota dell’imposta;
che i commi 55 e 56 sempre del medesimo articolo danno la facoltà al Comune di stabilire maggiori ed ulteriori riduzioni rispetto a quelle obbligatorie per legge;
che l’art. 1/V° della legge n. 449/1997 autorizza i Comuni a determinare l’aliquota I.C.I. anche in misura inferiore al 4 per mille per le situazioni ivi indicate;
che, ai sensi del menzionato art. 6 del D.Lgs. n. 504/1992, in caso di non adozione della deliberazione di fissazione dell’aliquota entro il termine prefissato, trova applicazione l’aliquota del 4 per mille;
CONSIDERATO, peraltro, che l’art. 53/16° della legge n. 388/2000 stabilisce che il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione;
che il D.M. 30.11.2006, pubblicato sulla G.U. n. 287 dell’11.12.2006, ha differito al 31 marzo 2007 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l’anno 2007 da parte degli enti locali;
RITENUTA la propria competenza a deliberare in merito a quanto sopra, a norma dell’art. 1, comma 156, della Legge n. 286 in data 24.11.2006 (Finanziaria);
SPECIFICATO:
- che con deliberazione della G.C. n. 517 in data 03.12.1992, esecutiva, venne preso atto a decorrere dall’anno 1993 dell’istituzione dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) ai sensi dell’art. 1 del D.Lgs. n. 30.12.1992, n. 504, e venne determinata nella misura del 5 per mille l’aliquota da applicarsi in questo Comune;
- che con deliberazione della G.C. n. 15 del 07.02.2001, esecutiva, venne determinata nella misura del 5,60 per mille l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili da applicarsi in questo Comune dall’anno 2001 ai sensi dell’art. 4 del D.L. n. 58/1994;
- che con deliberazione della G.C. n. 116 del 20.12.2003, esecutiva, venne determinata nella misura del 6,00 per mille l’aliquota da applicarsi in questo Comune dal 2004;
APPURATO che, al fine di assicurare il reperimento delle risorse finanziarie per il funzionamento dell’ente e l’erogazione dei servizi, si rende indispensabile applicare per l’anno 2007 l’aliquota I.C.I. nella seguente misura:
- aliquota del 7,00 per mille da applicarsi a tutti gli immobili, salvo quelli previsti nei punti successivi;
- aliquota del 6,50 per mille da applicarsi alle aree fabbricabili;
- aliquota del 5,50 per mille da applicarsi alle unità immobiliari direttamente adibite ad abitazione principale;
SPECIFICATO che con l’applicazione delle aliquote come sopra determinate risulta un incasso presunto di €. 670.903,00;
PRESO ATTO degli interventi dei seguenti Consiglieri Comunali:
- SCALISI Mario chiede chiarimenti sull’aliquota deliberata e riguardante la 1^ casa;
- risponde l’Assessore sig. Matteo MALIGHETTI con argomentazioni pertinenti alla posizione del Comune;
- LOCATELLI Gentile interviene per richieste e chiarimenti sul punto, quali l’abitazione principale e la seconda abitazione; non condivide le modifiche apportate per l’esercizio finanziario 2007, trattandosi di Comune turistico. Conclude esprimendo voto contrario;
- risponde l’Assessore sig. Matteo MALIGHETTI facendo presente delle somme iscritte in bilancio, con particolare riferimento agli accertamenti da effettuare nel corso dell’anno 2007. In ordine alle aliquote è stata effettuata una programmazione che tiene conto di diversi elementi , e del quinquennio di amministrazione;
VISTI:
- il vigente Statuto comunale;
- il regolamento di contabilità comunale;
- l’art. 259 e seguenti del D.Lgs. n. 267/2000;
ACQUISITI sulla proposta di deliberazione i pareri favorevoli dei soggetti indicati dall’art. 49/I° del D.Lgs. n. 267/2000, nonché il parere di conformità espresso dal Segretario Comunale, riportati e firmati in calce al presente atto;
VISTO il combinato disposto degli artt. 42 e 48 del D.Lgs. n. 267/2000 circa la competenza dell’organo deliberante;
CON voti favorevoli 11, contrari 4 (LOCATELLI Gentile, PESENTI Gianluca, SCALISI Mario e CORNALI Marzio) espressi per alzata di mano essendo 16 i Membri del Consiglio presenti, 15 i votanti e 1 astenuto (TODESCHINI Gianmaria),
DELIBERA
1) di determinare, per quanto addotto in premessa, per l’anno 2007 l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) che sarà applicata in questo Comune nella seguente misura:
a) aliquota del 7,00 per mille (sette per mille) da applicarsi a tutti gli immobili, salvo quelli previsti nei punti successivi;
b) aliquota del 6,50 per mille (sei e cinquanta per mille) da applicarsi alle aree fabbricabili;
c) aliquota del 5,50 per mille (cinque e cinquanta per mille) da applicarsi alle unità immobiliari direttamente adibite ad abitazione principale;
2) di stabilire in €. 103,29 (Euro centotre/29) la detrazione per l’abitazione principale rapportata al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione;
3) di stimare in €. 670.903,00 il gettito I.C.I. relativo all’anno 2007 in base alle denunce presenti nella banca dati comunale;
4) di disporre che il presente atto sia allegato alla documentazione relativa al bilancio di previsione per l’anno 2007;
5) di rimettere copia della presente deliberazione, allorquando esecutiva, al Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento per le Politiche Fiscali, a norma di quanto previsto dalla circolare 16.04.2003, n. 3, pubblicata sulla G.U. n. 123/2003;
6) di trasmettere copia della delibera in essere, allorquando esecutiva, al Consorzio ANCI CNC per quanto di competenza;
7) di demandare al Responsabile del Servizio dell’area “Contabile” l’adozione dei provvedimenti di competenza.
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