IL CONSIGLIO COMUNALE
RICHIAMATO il Regolamento Comunale per la gestione dell’imposta comunale sugli immobili, adottato, in forza dell’art. 52 del D.Lgs. 446/1997, con atto del Consiglio Comunale n. 11 del 12.03.1999;
CONSIDERATO che l’art. 6, comma primo, del citato Decreto 504/1993, come sostituito dall’art. 54 della legge 23.12.1996 n. 662, prevede che il Comune adotta annualmente entro il 31 dicembre ovvero entro termine diverso, se previsto da norma legislativa, l’aliquota da applicarsi per l’anno successivo, come meglio specificato dalla Circolare Ministero delle Finanze 29.11.1999, n. 160/E;
RILEVATO che ai sensi del comma 156 della L. 27 dicembre 2006, n. 296, in modificazione dell’art. 6, comma 1, primo periodo, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, l’approvazione delle aliquote e detrazioni dell’Imposta Comunale sugli Immobili è di competenza consiliare;
VISTE le aliquote e le detrazioni vigenti per l’anno 2008 per l’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili approvate con deliberazione consiliare n. 2 del 16/01/2008;
CONSIDERATO che ai fini della predisposizione del Bilancio previsionale per l’anno 2009, è opportuno conoscere gli indirizzi dell’Amministrazione per poter disporre le risorse finanziarie necessarie a far fronte ai programmi di spesa previsti, come risulta dai dati finanziari e contabili raccolti;
RICHIAMATE:
- la Legge Finanziaria per l’anno 2008 come approvata dalla L. 244 del 24/12/2007;
- il D.L. 27/5/2008, n. 93 convertito con modificazioni nella L. n. 126 del 24/07/2008;
- la risoluzione del Ministero delle Finanze n. 12/DF del 05/06/2008;
VISTO il decreto del 13/12/2009, pubblicato sulla G.U. n. 3 del 05/01/2009, che proroga al 31/03/2009 la data di approvazione del Bilancio di Previsione per l’anno 2009 degli enti locali;
VISTO che l’art. 54 del citato decreto 446/1997, come modificato dall’art. 6 del Decreto Legislativo 23 marzo 1998, n. 56, stabilisce che i Comuni applicano le tariffe e i prezzi pubblici ai fini dell’approvazione del Bilancio di Previsione, in funzione, pertanto, di un fabbisogno finanziario certo e definito;
VALUTATE le risorse, proprie o da trasferimenti, dell’Ente in rapporto ai programmi, alla necessità di mantenimento di determinati standard qualitativi e quantitativi nei servizi, a favore della popolazione, ed all’obbligatorietà del permanere degli equilibri di bilancio;
VISTI i pareri espressi ai sensi del D.lgs. 267/2000, qui allegati;
VISTO il T.U. Ordinamento Enti Locali, Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
VISTO lo Statuto Comunale ed il Regolamento di Contabilità;
Con voti espressi in forma palese, per alzata di mano, dal Consiglio Comunale come segue:
Consiglieri presenti n. 12
Votanti n. 7
Favorevoli n. 7
Astenuti n. 5 (Carissoni Ezio, Rota Antonio, Pavan Stefano, Gotti Elena e Cagnoli Giorgio)
Contrari n. /
1. Di definire per l’anno 2009 le aliquote dell’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) che saranno applicate in questo Comune nelle seguenti misure:
a) Aliquota Ordinaria 4‰ (quattro per mille)
b) Immobili adibiti ad abitazione principale
accatastati nelle cat. A1 A8 e A9 4‰ (quattro per mille)
c) Terreni agricoli 4‰ (quattro per mille)
d) Aree fabbricabili 5‰ (cinque per mille)
e) Unità immobiliari con Cat. Catastale D8 5,6‰ (cinque virgola sei per mille)
f) Unità immobiliari con Cat. Catastale A10 e altri D 4,5‰ (quattro virgola cinque per mille)
2. Di definire per l’anno 2009 la detrazione per abitazione principale per gli immobili accatastati nella categorie A1, A8 e A9 pari ad € 103,29.= (euro centotre/29);
3. Di stimare, in base alle proiezioni elaborate dal Responsabile del Servizio Tributi, il gettito complessivo dell’imposta in € 870.000,00.= da iscriversi nel Bilancio di Previsione dell’anno 2009;
4. Di disporre che l’Ufficio Tributi del comune attui tutte le iniziative per la più ampia conoscenza delle aliquote e delle agevolazioni deliberate da parte dei contribuenti
Successivamente con separata votazione, resa in forma palese per alzata di mano, con il seguente esito:
Consiglieri presenti n. 12
Votanti n. 7
Favorevoli n. 7
Astenuti n. 5 (Carissoni Ezio, Rota Antonio, Pavan Stefano, Gotti Elena e Cagnoli Giorgio)
Contrari n. /
di dichiarare la presente deliberazione, immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134 – comma 4 – del Decreto Legislativo 18.08.2000, n. 267 e ai sensi del vigente Statuto Comunale