COPIA
DELIBERAZIONE N. 230 |
Codice Ente 10123 |
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
Oggetto: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI. DETERMINAZIONE DELL'ALIQUOTA PER L'ANNO 2005. |
L'anno duemilaquattro il giorno ventitre del mese di dicembre alle ore 17,30, nella sala delle adunanze.
Previa l’osservanza di tutte le formalità prescritte dal Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, vennero oggi convocati a seduta i componenti la GIUNTA COMUNALE.
All’appello risultano:
COTTINI ALESSANDRO |
SINDACO |
P |
BRIGNOLI MARIO ANTONIO |
VICE SINDACO |
P |
GREGIS SIMONA |
ASSESSORE |
A |
NICOLAI IMELDA |
ASSESSORE |
P |
NORIS NICOLETTA |
ASSESSORE |
P |
SIGNORELLI MARIO |
ASSESSORE |
P |
VISCARDI OLISSE |
ASSESSORE |
A |
ne risultano presenti n. 5 e assenti n. 2.
Assume la presidenza il Signor COTTINI ALESSANDRO in qualità di SINDACO assistito dal Segretario Signor Dott. LATTANZIO VINCENZO.
Il Presidente, accertato il numero legale, dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta Comunale ad esaminare e ad assumere le proprie determinazioni sulla proposta di deliberazione indicata in oggetto.
P A R E R I
Il sottoscritto Lattanzio dott. Vincenzo, nella sua qualità di responsabile del Settore SPORTELLO UNICO del Comune di Grumello del Monte, ai sensi dell’art. 49 – comma 1° - del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267, esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica sulla proposta di deliberazione.
Addì, 23/12/2004
IL RESPONSABILE DI SETTORE
Lattanzio dott. Vincenzo
LA GIUNTA COMUNALE
PREMESSO che la lett. f) dell’art. 42 del T.U.E.L. 18/08/2000 n. 267 attribuisce alla Giunta Comunale la competenza a determinare le aliquote relative ai tributi;
RITENUTO necessario definire le aliquote I.C.I. per l’anno 2005;
VISTA la deliberazione consiliare n. 17 del 23/03/04 con la quale veniva modificato l’art. 6 del regolamento per l'applicazione dell'imposta comunale sugli immobili I.C.I.;
VALUTATA l’opportunità di non apportare alcuna modifica alle aliquote applicate a detto tributo nell’anno 2004;
VISTO il titolo I, capo I del D.Lgs. 30.12.1992, n. 504 che ha istituito l’imposta comunale sugli immobili;
RILEVATO che l’art. 6 del sopra citato D. Lgs. n. 504/92, così come sostituito dall’art. 3, comma 53, della legge 23/12/1996 n. 662, modificato dall’art. 10, comma 12, del D. L. 31/12/1996 n. 669 precisa che, qualora annualmente non venga adottata un’apposita deliberazione che fissi l’aliquota applicabile, la stessa si intende definita al 4 per mille;
CONSIDERATA la quantificazione del gettito dell’imposta in oggetto dell’anno 2004 e le esigenze di bilancio, in relazione ai programmi amministrativi da realizzare, si ritiene di non modificare l’aliquota applicata nell’anno 2004 e di confermare l'importo delle detrazioni spettanti;
VISTO il parere del responsabile del Settore Sportello Unico, rilasciato sulla proposta di deliberazione, a norma dell’art. 49, comma 1°, del D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, inserito nell’atto;
CON voti unanimi favorevoli espressi in forma palese,
D E L I B E R A
1) di confermare per l’anno 2005 le aliquote I.C.I. applicate nell’anno 2004 e precisamente:
a) l’aliquota I.C.I. ridotta al 5,2 per mille per l’unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale e sue pertinenze possedute a titolo di proprietà o di usufrutto, uso, abitazione, da:
- persone fisiche soggetti passivi e soci di cooperative edilizie a proprietà indivisa residenti nel Comune;
- anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata;
- anziani o disabili che acquisiscono la residenza od il domicilio presso parenti di primo grado che provvedono ad accudirli, a condizione che la stessa non risulti locata;
- persone fisiche che la concedono in uso gratuito ai propri genitori, figli, nipoti, nonni, fratelli/sorelle a condizione che gli stessi abbiano la propria residenza nell’immobile;
b) l’aliquota I.C.I. maggiorata al 6,50 per mille per tutte le case sfitte da oltre sei mesi;
c) l’aliquota I.C.I. ordinaria al 6 per mille per tutte le categorie non comprese ai punti precedenti. Condizione per applicare l’aliquota al 6 per mille a case date in affitto è dare comunicazione scritta all’Ufficio Sportello Unico ed allegare il contratto di locazione registrato;
2) di dare atto che per l’anno 2005 la detrazione d’imposta viene determinata in:
- € 129,00 (Lit. 249.779) per abitazione principale e sue pertinenze;
- € 181,00 (Lit. 350.465) per abitazione principale e sue pertinenze a favore dei contribuenti previsti dal comma 2 dell’art. 6 del regolamento per l’applicazione dell’I.C.I. (percentuale di invalidità di almeno il 70%). Per ottenere la detrazione il contribuente deve presentare richiesta all'Ufficio Sportello Unico del Comune entro il 15 giugno 2005 utilizzando l'apposito modulo in distribuzione presso l'ufficio stesso e presso i Patronati sociali dei sindacati dei lavoratori e delle Associazioni di categoria;
3) con separata votazione ed all’unanimità di voti, la presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134 – comma 4° – del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267.
Il Presidente Il Segretario Generale
f.to COTTINI ALESSANDRO f.to Dott. LATTANZIO VINCENZO
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Su attestazione del Messo comunale, si certifica che questa deliberazione, ai sensi dell’art. 124, primo comma, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, è stata affissa in copia all’albo pretorio il giorno 11-01-2005 e ci rimarrà pubblicata per quindici giorni consecutivi, sino al giorno 26-01-2005.
Addì, 11-01-2005
IL SEGRETARIO GENERALE
f.to LATTANZIO dott. Vincenzo
Si attesta che della presente deliberazione, contestualmente all’affissione all’albo, viene data comunicazione ai capigruppo consiliari, ai sensi dell’art. 125 del D. L.vo n. 267/00.
Addì, 11-01-2005
f.to LATTANZIO dott. Vincenzo
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Si certifica che la presente deliberazione, non soggetta al controllo preventivo di legittimità, è stata pubblicata nelle forme di legge all’albo pretorio senza riportare, entro dieci giorni dall’affissione, denunce di vizi di legittimità o competenza, per cui la stessa è divenuta esecutiva ai sensi dell’art. 134, terzo comma, del D. L.vo 18/08/2000, n. 267.
Addì, _______________
IL SEGRETARIO GENERALE
Dott. LATTANZIO VINCENZO
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Copia conforme all’originale, in carta libera per uso amministrativo.
Addì, 11-01-2005
L’Istruttore direttivo
Gabriella Sala
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