VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL

CONSIGLIO COMUNALE

 

           

     L'anno duemilasette, addì   tre  del mese di  aprile, alle ore 21,00 nella sala delle adunanze.

            Previa osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente normativa, vennero oggi convocati in seduta pubblica ordinaria, di prima convocazione, i componenti del Consiglio Comunale.

            All'appello risultano:          

Belotti	Claudio	Sindaco	Presente
Belotti	Pasqualino	Consigliere	Presente
Belotti	Tiziano	Consigliere	Presente
Mognetti	Sebastiano	Consigliere	Presente
Porta	Antonio	Consigliere	Presente
Belotti	Francesco	Consigliere	Presente
Fratus	Giorgio	Consigliere	Presente
Belotti	Gabriele	Consigliere	Presente
Pinessi	Meri Annunciata	Consigliere	Presente
Belotti	Manuel	Consigliere	Presente
Paltenghi	Carlo	Consigliere	Presente
Donghi	Gianluigi	Consigliere	Presente
Maffi	Alberto	Consigliere	Presente
		Totale Presenti	13
		Totale Assenti	00

 

       Partecipa il Segretario comunale Dr. Giovanni Antoci, il quale provvede alla redazione del presente verbale.

 

   Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. Claudio Belotti, Sindaco, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopra indicato, posto al n.3 dell'ordine del giorno.

  

 

 

 

 

 

 

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

Vista la delibera della Giunta Comunale n. 4 del 3 febbraio 2006, con cui si è determinata la misura unica del 6,5 per mille  come aliquota I.C.I. da applicare per l’anno 2006 e la detrazione di        € 160,00 sull’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale;

 

Visto il D. Lgs 30.12.1992, n. 504 e successive modifiche ed integrazioni;

 

Considerato che l’articolo 1, comma 156 della legge 27/12/2006, n. 296 ( legge finanziaria 2007) ha attribuito, dall’anno 2007, ai Consigli Comunali la competenza in ordine alla determinazione dell’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili;

 

Vista la proposta della Giunta Comunale che in base agli atti del progetto di bilancio per l’anno 2007 propone la riconferma per l’anno 2007 della aliquota I.C.I. e  della detrazione sull’abitazione principale applicate per l’anno 2006;

 

Visti i pareri  favorevoli in ordine  alla regolarità tecnica e contabile, resi ai sensi  dell’art. 49, comma 1, del D. Lgs. 18.08.2000, n. 267;

 

DOPO adeguata discussione durante la quale:

• Il Sindaco pone l’accento sul fatto che le aliquote di Gandosso che risultano essere già inferiori rispetto a quelle dei Comuni della zona, vengono mantenute inalterate per l’anno 2007 grazie ai maggiori e specifici trasferimenti statali che  hanno permesso di finanziare le maggiori previsioni di spese sociali;

• Il consigliere. Belotti Manuel  plaude al fatto che non vengano aumentate le aliquote anche se avrebbe preferito esaminare e verificare  una proposta che avesse previsto delle diversificazioni di aliquota a favore delle categorie più deboli come anziani e disabili;
• Il consigliere  Porta Antonio  giudica apprezzabile l’intenzione e l’aspettativa del consigliere Belotti Manuel a favore delle fasce più deboli  e fa presente che il sistema si contribuzione pubblica è alquanto imperfetto e permette sacche di elusione ed evasione  che sottraggono gettito importante ai fini di interventi  mirati alle categorie più deboli;
• Il consigliere Paltenghi dichiara che le tasse che si pagano a Gandosso non sono inferiori a quelle dei Comuni vicini e che per intervenire in favore delle fasce deboli basterebbe essere più attenti ed effettuare più controlli per contrastare evasioni ed abusi;
• L’assessore Belotti Tiziano pur condividendo che sarebbe preferibile non gravare la 1° casa da tassazioni quale l’ICI ricorda che le amministrazioni locali debbono fare i conti con le esigenze di finanziamento del bilancio;
• L’assessore Belotti Pasqualino  in merito all’assistenza delle fasce deboli  ritiene che il compito dell’Amministrazione  comunale  non è quello di  prevedere per detti soggetti sgravi ed esenzioni ma di  rendere  loro servizi  concreti  e adeguati ai bisogni specifici;

 

DOPO le dichiarazioni di voto di astensione, per iniquità della tassa, da parte dei Gruppi di minoranza  e di  voto favorevole, per esigenze di  bilancio, da parte del gruppo di maggioranza;

 

Con 9 (nove) voti favorevoli e nessun voto contrario, astenutisi i consiglieri Paltenghi, Belotti Manuel, Donghi e  Maffi, espressi per alzata di mano,

 

D E L I B E R A

 

1)         Di determinare per l’anno 2007 l’aliquota dell’I.C.I. - Imposta comunale sugli immobili - in questo Comune, con effetto dal 1° gennaio 2007, nella misura unica del 6,50  per mille ( 6,50 ‰) .

 

2)   Di tener conto, per la determinazione della base imponibile, di quanto stabilito dall’art. 5 del D. Lgs. 30.12.1992, n. 504 e successive modificazioni, compreso quanto stabilito dai commi 48, 51 e 52, lettera a), dell’art. 3 della Legge 23.12.1996, n. 662.

 

3)   Di  dare atto che dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo, in base a quanto già fissato dal regolamento, sono detratte, fino alla concorrenza del suo ammontare, € 160,00 rapportate al periodo dell’anno durante il quale si protrae  tale destinazione.

 

4)  Di stabilire che  se l’unità immobiliare è adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi, la detrazione va divisa tra gli stessi in parti uguali e non in base alla quota di possesso.

 

5) Di stabilire che per abitazione principale si intende quella nella quale il contribuente, che la possiede a titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale, ed i suoi familiari hanno la dimora abituale che fino a prova contraria è rappresentata dalla residenza anagrafica.

 

6)   Di demandare al Responsabile del servizio interessato le incombenze per l’esatta applicazione di quanto più sopra determinato.

 

 

La presente deliberazione, riconosciutane l'urgenza, viene dichiarata immediatamente eseguibile con separata votazione  che presenta il risultato di 9 (nove) voti favorevoli e nessun voto contrario, astenutisi i consiglieri Paltenghi, Belotti Manuel, Donghi e  Maffi.

 

Ai sensi dell'art. 49,  1° comma, del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e  delle disposizioni dello Statuto del Comune, il sottoscritto, in qualità di responsabile del servizio finanziario,  ha espresso PARERE FAVOREVOLE sulla regolarità tecnica e contabile   della proposta di deliberazione che ha determinato l'adozione del presente provvedimento, come risulta dal relativo fascicolo.

 

Gandosso addì   23 marzo 2007

Il Ragioniere Comunale

F.to Gianpietro Maffi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

                         IL PRESIDENTE                                                                                       IL SEGRETARIO  

                       F.to Claudio Belotti                                                                                 F.to Giovanni Antoci

 

 

 

________________________________________________________________________________