DELIBERAZIONE N. 131 DEL 15/12/2004
VERBALE DI DELIBERAZIONE
DELLA GIUNTA COMUNALE
OGGETTO: Decreto Legislativo 30 dicembre 1992 n. 504. Imposta comunale sugli immobili (I.C.I.). Determinazione delle aliquote, delle riduzioni e delle detrazioni per l’anno 2005.
L’anno duemilaquattro, addì quindici del mese di dicembre, alle ore 21,15 nella sala delle adunanze.
Previa osservanza delle formalità prescritte dalla vigente normativa, vennero oggi convocati a seduta i componenti la Giunta Comunale.
All’appello risultano:
Presenti |
Assenti | ||||
ANSANELLI |
Dott. Vincenzo - Sindaco |
Sì |
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ZONCA |
Massimo - Assessore |
Sì | |||
PASQUINI |
Pierangelo - Assessore |
Sì |
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MEDICI |
Claudio - Assessore |
Sì |
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T Totali |
3 |
1 | |||
Partecipa il Segretario Comunale Dott. Franco Andrea Barbera, il quale provvede alla redazione del presente verbale.
Essendo legale il numero degli intervenuti, il Dott. Vincenzo Ansanelli – Sindaco, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopra indicato.
LA GIUNTA COMUNALE
RICHIAMATO il D.Lgs. 30.12.1992 n. 504, e s.m.i., che, al Titolo I, disciplina le modalità applicative dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.);
RICHIAMATO il Regolamento Comunale per la gestione dell’imposta, adottato in forza dell’art. 52 del D.Lgs. 446/1997, con atto del Consiglio Comunale n. 25 dell’8.03.1999, modificato con successive deliberazioni consiliari n. 7 del 06.02.2001 e n. 22 del 13.03.2001;
CONSIDERATO che l’art. 6, comma I, del citato D.Lgs. 504/1992, come sostituito dall’art. 54 della Legge 23.12.1996 n. 662, prevede che il Comune adotta annualmente entro il 31 dicembre ovvero entro un termine diverso, se previsto da norma legislativa, l’aliquota da applicarsi per l’anno successivo, come meglio specificato dalla Circolare del Ministero delle Finanze 29.11.1999 n. 160/E;
ATTESO che la mancata adozione comporta l’applicazione dell’aliquota minima del 4 per mille;
VISTO che l’art. 54 del D.Lgs.15/12/1997 n.446, come modificato dal D.Lgs. 23/03/1998 n. 56, stabilisce che i Comuni applicano le tariffe e i prezzi pubblici ai fini dell’approvazione del bilancio di previsione, in funzione, pertanto, di un fabbisogno finanziario certo e definito;
ESAMINATE inoltre le norme che permettono agli enti locali l’applicazione di aliquote ridotte o agevolate, ed in particolare quelle contenute nella legge 27.12.1997 n. 449;
VISTO che, in sede di predisposizione dello schema del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2005 e delle relazione previsionale e programmatica, redatti nel rispetto dei principi e dei termini di cui all’art. 174 del D.Lgs. 18.08.2000 n. 267, si è ritenuto di non variare l’aliquota dell’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) relativamente all’anno 2005;
ACQUISITI i prescritti pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile resi dal Responsabile del servizio interessato, ai sensi dell’art. 49, comma 1, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267;
VISTO:
CON VOTI favorevoli unanimi resi nei modi e forme di legge
D E L I B E R A
IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI |
ANNO 2005 |
Aliquota ordinaria |
6,50 per mille |
Aliquota ridotta |
5,50 per mille |
Detrazione per l’abitazione principale |
€ 155,00= |
Importo minimo di ICI da versare |
€ 2,10= |
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PARERE DI REGOLARITA’ TECNICA
Art. 49, comma primo, del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267
Il sottoscritto VIGANO’ Dott. Rossano, nell’ambito delle proprie competenze, esprime, sotto il profilo della regolarità tecnica, parere FAVOREVOLE sulla presente proposta di deliberazione, ai sensi dell’art.49, comma primo, del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.
Il Responsabile del Servizio
Dott. Rossano Viganò
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PARERE DI REGOLARITA’ CONTABILE
Art. 49, comma primo, del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267
Il sottoscritto VIGANO’ Dott. Rossano, nell’ambito delle proprie competenze, esprime, sotto il profilo della regolarità contabile, parere FAVOREVOLE sulla presente proposta di deliberazione, ai sensi dell’art.49, comma primo, del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.
Il Responsabile del Servizio
Dott. Rossano Viganò
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