DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 24 DEL 28/01/2005

 

COMUNE DI CARVICO

(Provincia di Bergamo)

 

 

OGGETTO: DETERMINAZIONE  ALIQUOTA ICI E DETRAZIONE ANNO 2005 

 

LA GIUNTA COMUNALE

 

VISTA la deliberazione della  G.C. n. 8 del 23/01/2004 con la quale veniva determinata l’aliquota e la detrazione  per l’esercizio 2004  relative all’Imposta Comunale  sugli Immobili – ICI;

 

VISTO il decreto legge 30/12/2004 n. 314 che fissa al 28/02/2005 il termine di approvazione del bilancio di previsione 2005;

 

VISTA la Legge 28/12/2001, n. 448 art. 27 comma 8, la quale prescrive che i Comuni approvano le aliquote d’imposta per i tributi e  servizi locali entro la data di approvazione del bilancio di previsione;

 

CONSIDERATO che per l’anno 2003, ai fini dell’Imposta Comunale sugli Immobili,  è stata determinata l’aliquota, unica per tutti gli immobili,  del 5 per mille, mentre la detrazione per l’abitazione principale e per le unità immobiliari equiparate all’abitazione principale, ai sensi art. 21 del regolamento per la disciplina dell’ICI, è stata confermata  in  € 103,29  rapportate al periodo d’anno durante il quale si protrae la destinazione;

 

PRESO ATTO che il Regolamento comunale per disciplina dell’Imposta Comunale sugli Immobili, all’art. 12, stabilisce in €. 42,00/mq il valore per la determinazione della base imponibile delle aree fabbricabili, (ai sensi dell’art. 59, punto 1 lettera g   del D.Lgs. n. 446/1997);

 

RITENUTO, quindi,  che per  il mantenimento del gettito ipotizzato in sede di elaborazione degli strumenti programmatici e di indirizzo dell’Ente, sia sufficiente confermare le aliquote, le tariffe e le detrazioni  vigenti nell’anno 2004;

 

VISTO il Decreto Legislativo 446/97 e successive modifiche ed integrazioni;

 

DATO ATTO che questo Ente ha provveduto a disciplinare autonomamente con proprio regolamento l’Imposta Comunale sugli Immobili, ai sensi dell’art. 59 del D.Lgs. n. 446/1997 e che, pertanto, lo stesso assume  valenza di norma generale;

 

VISTO il regolamento per la disciplina delle entrate e ritenuto di continuare ad avvalersi della riscossione diretta, da parte del Comune, delle  somme versate dai cittadini, in quanto tale forma risulta la  più conveniente e celere;

 

RICHIAMATE  le norme del D. Lgs. n. 504/1992 e  del D.Lgs. n. 446/1997;

 

VISTO lo Statuto comunale;

 

VISTO il Decreto Legislativo 267/2000 e successive modifiche ed integrazioni;

 

VISTO il vigente regolamento di contabilità;

 

Con voti unanimi  e favorevoli espressi in forma palese

 

 

DELIBERA

 

1.      di stabilire ai fini dell’Imposta comunale sugli immobili (ICI) per l’anno 2005  l’aliquota unica del 5 (cinque) per mille;

 

2.      di determinare in € 103,29  rapportate al periodo di anno durante il quale si protrae la destinazione, la detrazione dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo , comprese le unità immobiliari equiparate all’abitazione principale ai sensi dell’art. 20 del regolamento per la disciplina dell’ICI;

 

3.      di considerare direttamente adibita ad abitazione principale l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscano la residenza in istituti di ricovero o sanatori,  in seguito a ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata;

 

4.      di confermare in €. 42,00/mq il valore definito per la  determinazione della base imponibile per le aree edificabili, (art. 12 del Regolamento Comunale ICI);

 

5.      di dare atto che, a partire dall’anno 1999, la riscossione dell’Imposta avviene mediante gestione diretta in economia da parte del Comune e che i contribuenti verseranno le somme dovute direttamente sul conto corrente postale dell’ente o presso la tesoreria comunale;

 

6.      di incaricare il responsabile del servizio a dare ampia pubblicità delle presenti disposizioni ai contribuenti interessati, a mezzo di  pubblici avvisi e, ove possibile, mediante comunicazioni personali.