LA GIUNTA COMUNALE

PREMESSO che ai sensi e per gli effetti dell’art. 151 del D.Lgs. 267/2000 il Consiglio Comunale deve procedere all’approvazione del Bilancio di Previsione dell’esercizio dell’anno successivo;

ATTESO che ai sensi dell’art. 174 del citato decreto legislativo la Giunta Comunale provvede alla predisposizione del Bilancio annuale di previsione, all’approvazione della Relazione Previsionale e Programmatica e allo Schema di Bilancio pluriennale;

RILEVATO che, ai sensi delle disposizioni relative alla struttura del Bilancio, lo stesso, relativamente alla parte attiva, viene finanziato con introiti derivanti da imposte, tasse, tariffe e contribuzioni;

ATTESO che la determinazione dell’importo di tali cespiti viene demandata alla Giunta Comunale sulla base dei criteri generali e della volontà istitutiva del Consiglio Comunale cui è riservata, in via esclusiva, la competenza sulla istituzione di tasse, tariffe e contribuzioni da porre a carico dei cittadini;

RILEVATO che alla Giunta Comunale compete, in via residuale, la deliberazione sulla misura delle imposte e tasse;

CONSIDERATO che la determinazione di dette misure costituisce atto fondamentale per la predisposizione del progetto di Bilancio che deve essere predisposto sulla base della capacità contributiva dei cittadini;

RILEVATO che la Giunta Comunale, al fine di garantire il pareggio economico, ha effettuato una verifica sulle necessità di Bilancio in rapporto alla capacità contributiva della cittadinanza rilevando che per il soddisfacimento delle esigenze di Bilancio risulta sufficiente confermare le tariffe, tasse, imposte, contribuzioni previste nel Bilancio di Previsione 2003, in quanto il gettito delle stesse garantisce il mantenimento dell’equilibrio finanziario del Bilancio;

ATTESO che, in presenza di tale circostanza, appare opportuno confermare le tariffe in essere, relativamente ai sottoindicati tributi:

DATO ATTO che i servizi a domanda individuale trovano copertura nella seguente misura:

- 96,77% per illuminazione votiva

- 90,24% per servizio idrico integrato

- 84,97% per servizio smaltimento R.S.U.;

RILEVATO che i proventi derivanti da sanzioni amministrative pecuniarie per violazioni al c.d.s. vengono utilizzate per finanziare le spese relative alla segnaletica stradale;

ATTESO che sui presupposti sopra enunciati il gettito relativo alle singole voci contribuisce al mantenimento dell’equilibrio economico per l’esercizio finanziario 2005;

ACQUISITO sulla proposta di deliberazione il prescritto parere tecnico e di regolarità contabile reso ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 267/2000;

 

Con voti unanimi e favorevoli espressi ai sensi di legge;