DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 20 DEL 28-01-2005

 

OGGETTO: " IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI  (I.C.I.) - PER L'ANNO 2005 - RICONFERMA ALIQUOTE 2004 E RELATIVE AGEVOLAZIONI"

 

 

 

 

 

Il Sindaco relaziona sull’argomento e presenta alla Giunta Comunale la proposta di delibera che qui di seguito viene trascritta per costituirne motivazione del provvedimento;

 

Segue testo della proposta.

 

“PREMESSO, che con Decreto Legislativo 30/12/92 n. 504, è stata istituita con decorrenza 01/01/93 l'Imposta Comunale sugli immobili;

 

VISTO l’art. 54 del D.Lgs 446/97 e successive modificazioni ed integrazioni;

 

PRESO ATTO che presupposto dell'imposta è il possesso di fabbricati, aree fabbricatili e di terreni agricoli, siti nel territorio dello Stato, a qualsiasi uso destinati, ivi compreso quelli strumentali o alla cui produzione o scambio è diretta l'attività dell'impresa;

 

RICHIAMATA la deliberazione della Giunta comunale n 151 del 13/12/2003 , esecutiva, con la quale venivano riconfermate nella misura differenziata del 4 ‰ (dicasi quattro per mille) per la prima abitazione e del 5,25‰ (dicasi cinque e venticinque per mille) sugli altri immobili le aliquote dell’imposta comunale sugli immobili da applicarsi in questo Comune per l'anno 2004;

 

RITENUTO di deliberare circa l'aliquota ICI per l'anno 2005;

 

VERIFICATO che il gettito del tributo per il 2004, in riferimento alla proiezione dell'introito della prima rata, con riscossione diretta mediante c/c postale e anche in base ai dati acquisiti dal concessionario della riscossione delle imposte per i versamenti effettuati verso lo stesso, ammonta a lordi Euro 552.000,00=;

 

RITENUTO di esercitare la facoltà concessa dall’art. 8 del D.Lgs 504/93, così come modificato ed integrato dall’art. 3 della L. 662 del 23/12/96 elevando la detrazione per l'abitazione principale da Euro 103.29 (L. 200.000) a Euro 154.94 (L. 300.000) individuando negli ultra 65enni con reddito imponibile annuo non superiore a Euro 9.296.22 (L. 18.000.000), la categoria che può usufruire della predetta elevazione fino a concorrenza dell’ICI relativa all’abitazione principale;

 

VALUTATO che, conseguentemente alla variante al piano regolatore che ha trasformato alcune aree  agricole del territorio in edificabili,  pur mantenendo invariate le aliquote ICI anche per il 2005  si ritiene di poter  garantire  non solo gli introiti ICI finali dell'anno 2004, ma anche un maggior gettito quantificabile in € 28.000,00 per un gettito complessivo  per l’anno 2005 stimato in € 580.000,00= che garantisce  la conservazione dell'equilibrio del Bilancio e della gestione finanziaria, e far fronte così ai costi per i servizi di primaria e generale utilità da prestare alla popolazione;

 

VISTO il regolamento comunale per l’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.), approvato con deliberazione consiliare n. 13 del 28.02.2000;

 

VISTI gli artt. 42 – comma 2 lettera f) e 48 comma 2 D.Lgs.  18 agosto 2000 n. 267 (TUEELL);

 

RICHIAMATO il D.Lgs. N. 314 del 30/12/2004 che ha prorogato al 28 febbraio i termini per l’approvazione del bilancio di previsione per esercizio 2005;

 

PRESO ATTO che al bilancio di previsione devono essere allegate le deliberazioni con le quali sono determinate, per l’esercizio di competenza, le tariffe e le aliquote d’imposta;

 

 

PROPONE

 

1.        DI CONFERMARE per l'anno 2005 le aliquote differenziate del 4‰ (dicasi quattro per mille) per la prima abitazione con detrazione di Euro 103.29=, e del 5,25‰ (dicasi cinque e venticinque per mille) su tutte le altre tipologie d’immobile per garantire il gettito sinora preventivato nell’importo esposto in premessa;

 

2.        DI STABILIRE per le abitazioni principali dei contribuenti che si trovino nelle seguenti situazioni di particolare disagio economico - sociale:

Ø       ultra 65enni con reddito imponibile annuo non superiore a Euro 9.296,22=sia applicata l'elevazione della detrazione spettante a Euro 154,94 e comunque non oltre  l'importo dell'imposta dovuta.

 

3.        DI STIMARE,  in base alla riscossione diretta mediante c/c postale dell’ICI per l’anno 2005, 1° rata di acconto, considerata l’avvenuta trasformazione di aree agricole del territorio  in edificabili, il gettito complessivo dell’imposta per l'anno 2005 in Euro 580.000,00= da iscriversi al capitolo 116 della risorsa 1.01.01.16 - ENTRATA - del Bilancio di previsione 2005, nella misura al lordo dell'eventuale corrispettivo per le commissioni dovute al Concessionario della riscossione, qualora interessato da versamenti, e dello 0,6 per mille  del gettito ICI dovuto al CNC-ANCI per riscossione diretta in base al Decreto Dirigenziale 5/08/99 dei Ministero delle Finanze;

 

4.        DI DARE ATTO che nella determinazione delle aliquote ICI sono state tenute presenti le esigenze di equilibrio economico/finanziario del Bilancio annuale di previsione del Comune.

 

IL SINDACO

- Gian Carlo Ghinzani -“

 

 

LA  GIUNTA COMUNALE

 

 

            UDITA la relazione del Sindaco di presentazione della proposta di deliberazione sopra riportata;

 

            RITENUTO di accogliere la stessa e farla propria;

 

INFORMATA che il  Responsabile del Settore Finanziario ha espresso parere tecnico/contabile favorevole, ai sensi dell’art. 49 – 1° comma  – del D.Lgs nr. 267 del 18.08.2000, allegato alla presente;

 

            DATO ATTO che l’argomento rientra tra le competenze dell’organo deliberante ai sensi dell’art. 48 del D.Lgs nr. 267 del 18.08.2000;

 

            CON VOTI UNANIMI favorevoli,  espressi nelle forme di legge,

 

 

DELIBERA

 

 

-          DI APPROVARE e FARE PROPRIA la proposta di delibera meglio riportata in narrativa;

 

-          DI CONFERMARE per l'anno 2005 le aliquote differenziate del 4‰ (dicasi quattro per mille) per la prima abitazione con detrazione di Euro 103.29=, e del 5,25‰ (dicasi cinque e venticinque per mille) su tutte le altre tipologie d’immobile per garantire il gettito sinora preventivato nell’importo esposto in premessa;

 

-          DI STABILIRE per le abitazioni principali dei contribuenti che si trovino nelle seguenti situazioni di particolare disagio economico - sociale:

-          ultra 65enni con reddito imponibile annuo non superiore a Euro 9.296,22=sia applicata l'elevazione della detrazione spettante a Euro 154,94 e comunque non oltre  l'importo dell'imposta dovuta.

 

-          DI STIMARE,  in base alla riscossione diretta mediante c/c postale dell’ICI per l’anno 2005, 1° rata di acconto, considerata l’avvenuta trasformazione di aree agricole del territorio  in edificabili, il gettito complessivo dell’imposta per l'anno 2005 in Euro 580.000,00= da iscriversi al capitolo 116 della risorsa 1.01.01.16 - ENTRATA - del Bilancio di previsione 2005, nella misura al lordo dell'eventuale corrispettivo per le commissioni dovute al Concessionario della riscossione, qualora interessato da versamenti, e dello 0,6 per mille  del gettito ICI dovuto al CNC-ANCI per riscossione diretta in base al Decreto Dirigenziale 5/08/99 dei Ministero delle Finanze;

 

-          DI DARE ATTO che nella determinazione delle aliquote ICI sono state tenute presenti le esigenze di equilibrio economico/finanziario del Bilancio annuale di previsione del Comune;

 

-          DI DARE ATTO, altresì, che la presente deliberazione contestualmente all’affissione all’albo, viene trasmessa in elenco ai capigruppo consiliari ai sensi dell’art. 125 del D.Lgs nr. 267 del 18.08.2000;

 

-          DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134 – quarto comma – D.Lgs. nr. 267 del 18.08.2000.

 

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L’Ufficio di Segreteria provvederà a trasmettere copia della presente deliberazione per gli adempimenti di competenza:

-          Al Responsabile del Settore Finanziario/Tributi