COMUNE DI FINO DEL MONTE
Provincia di Bergamo
ORIGINALE
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
Numero 14 del 09-02-2005
Oggetto: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI - I.C.I. - DETER= MINAZIONE ALIQUOTA E DETRAZIONI ANNO 2005. |
L'anno duemilacinque il giorno nove del mese di febbraio alle ore 20.00, nella sala della adunanze del Comune di Fino del Monte, previa l’osservanza delle formalità prescritte dalla vigente normativa e in seguito a convocazione disposta dal Sindaco, si è riunita la Giunta Comunale, nelle persone dei Signori:
OPRANDI MARCO |
SINDACO |
P |
ROSSETTI ERMANNO |
ASSESSORE/VICE SIND |
P |
SCANDELLA GIOVANNI |
ASSESSORE |
P |
BELLINI MARCO ORLANDO |
ASSESSORE |
A |
RANZA DANILO |
ASSESSORE |
P |
ne risultano presenti n. 4 e assenti n. 1.
Partecipa alla seduta il Segretario Comunale TAGLIAFERRI ELISA la quale provvede alla redazione del presente verbale.
Il Sindaco, accertato il numero legale, dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta Comunale ad esaminare e ad assumere le proprie determinazioni sulla proposta di deliberazione indicata in oggetto.
La Giunta Comunale, come sopra riunita, ha adottato il provvedimento entro riportato.
Deliberazione di Giunta Comunale n. 14 del 09-02-2005
La sottoscritta , Responsabile del Servizio Affari Generali e Finanziari, ai sensi dell’art. 49 – 1° comma – del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267, esperita l’istruttoria, esprime parere FAVOREVOLE sotto il profilo della regolarità contabile del presente atto.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO |
TAGLIAFERRI ELISA |
Deliberazione di Giunta Comunale n. 14 del 09.02.2005
La sottoscritta TAGLIAFERRI Elisa, Segretario Comunale e Responsabile del Servizio AA.GG. e Finanziari, ai sensi dell’art. 49, comma 1 e 2, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, esperita l’istruttoria esprime parere favorevole sotto il profilo della regolarità tecnica e contabile del presente atto.
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Il Responsabile del Servizio AA.GG. e Finanziari Segretario Comunale TAGLIAFERRI Elisa |
Premesso:
- che l’Imposta Comunale sugli Immobili - I.C.I. - è stata istituita con D.Lgs 504/92 e dallo stesso disciplinata, con le modifiche ed integrazioni introdotte con successivi provvedimenti legislativi.
- che l’art.54 del D.Lgs 15 dicembre 1997 n. 446, come modificato dall’art. 6 del D.Lgs 23 marzo 1998, n.56 ha stabilito che il Comune approva le tariffe ed i prezzi pubblici ai fini dell’approvazione del bilancio di previsione, determinando quindi la misura del prelievo tributario in relazione al complesso delle spese previste dal bilancio annuale
- che l’art. 58 del D.Lgs 15 dicembre 1997 n. 446, reca nuove disposizioni in materia di soggetti d’imposta e detrazioni per le abitazioni principali;
- che l’art. 59 del D.Lgs. 15 dicembre 1997 n. 446, consente all’ente locale di considerare abitazione principale, con conseguente applicazione dell’aliquota ridotta e anche della detrazione per queste previste, quelle concesse in uso gratuito a parenti in linea retta o collaterale stabilendo il grado di parentela;
- che l’art. 6 della legge 504/92 così come modificato dall’art. 53 della legge 662/96 stabilisce la possibilità di diversificare le aliquote con riferimento agli immobili diversi dalle abitazioni o posseduti in aggiunta all’abitazione principale o agli alloggi non locati;
- che l’art. 4, comma 1 del D.L. 8 agosto 1996, n, 437 attribuisce all’ente locale la facoltà di deliberare un’aliquota ridotta, comunque non inferiore al 4 per mille, in favore delle persone fisiche soggetti passivi e dei soci di cooperative edilizie a proprietà indivisa, residenti nel Comune, per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale, nonché per quelle locate con contratto registrato ad un soggetto che le utilizzi come abitazione principale a condizione che il gettito complessivo previsto sia almeno pari all’ultimo gettito annuale realizzato;
- che l’art. 1, comma 5, della legge 27 dicembre 1997 n. 449 attribuisce al Comune la facoltà di deliberare aliquote agevolate, inferiori al 4 per mille, in favore di proprietari di immobili per interventi di recupero del patrimonio edilizio;
- che l’art. 2, comma 4, della legge 9 dicembre 1998, n. 431, recante disciplina delle locazioni ed il rilascio degli immobili adibiti ad uso abitativo, attribuisce ai Comuni la facoltà di deliberare, nel rispetto dell’equilibrio di bilancio, aliquote ICI più favorevoli per i proprietari che concedono in locazione a titolo di abitazione principale immobili alle condizioni previste dagli accordi “tipo”;
Dato atto che, ai sensi del combinato disposto degli artt. 42, 48 e 172 del T.U. delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali, di cui al D.Lgs. 18.08.2000, n. 267, compete alla Giunta Comunale l’approvazione delle tariffe e delle aliquote di imposta ai fini dell’approvazione dello schema di bilancio preventivo;
Considerati gli effetti che le norme stabilite dalla nuova disciplina producono:
a) nei riguardi dei contribuenti interessati dalle citate disposizioni ed in particolare dei soggetti di imposta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo;
b) in relazione al gettito dell’imposta, determinate per la conservazione dell’equilibrio di bilancio e della gestione finanziaria e per far fronte ai costi, sempre crescenti, per i servizi di primaria generale utilità;
Visto il Regolamento per l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 46 in data 28.11.2002 e modificato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 58 del 28.11.2003;
Verificato che il gettito del tributo per l’anno 2005, stimato in base alle proiezioni ricavate dagli introiti dell’anno 2004 ed alla previsione relativa alle entrate dovute per le aree edificabili, ammonta a € 210.000,00;
Considerato che le effettive esigenze di bilancio non richiedono un aumento dell’imposta in oggetto;
Visto il D.M. 20.12.2001;
Visto l’art. 27 della legge 28.12.2001 n. 448;
Visto lo Statuto del Comune di Fino del Monte ed il Regolamento Comunale di Contabilità;
Aquisiti i pareri espressi dai soggetti indicati nell’art. 49 – comma 1- del D. Lgs. n.267/2000;
Visto il D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267;
Con voti favorevoli espressi nelle forme previste dallo Statuto;
1. Di determinare per l’anno 2005, l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili ( I.C.I.) da applicarsi in questo Comune nella seguente misura:
- aliquota ordinaria 6,5 per mille;
- aliquota agevolata 5,5 per mille limitatamente agli immobili posseduti come abitazione principale;
2. Di mantenere in € 113,62 la detrazione per l’abitazione principale del soggetto passivo e in € 258,23 per l’abitazione principale del soggetto passivo all’interno del cui nucleo familiare è presente un soggetto portatore di handicap ai sensi della legge n. 104 del 5 febbraio 1992.
3. Di considerare abitazione principale quella nella quale il contribuente dimora abitualmente e che la possiede a titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale, nonché quelle concesse in uso gratuito ai parenti in linea retta e collaterale fino al 1° grado e al coniuge anche se separato o divorziato, purchè utilizzata dagli stessi come residenza anagrafica.
4. Di stimare, in base alle proiezioni ricavate dagli introiti della 1^ rata, il gettito complessivo dell’imposta in € 210.000,00;
5. Di dare atto che alla riscossione si provvederà in forma diretta su apposito conto corrente postale oppure tramite la Tesoreria Comunale;
6. Di dare atto che nella determinazione dell’aliquota e delle detrazioni sono state tenute presenti le esigenze di equilibrio economico finanziario del bilancio annuale di previsione del Comune e che i provvedimenti sopra disposti rispettano tale equilibrio.
7. Di inviare, per estratto, copia della presente per la pubblicazione sulla “Gazzetta Ufficiale”.
8. Di allegare la presente deliberazione al bilancio di previsione 2005, in conformità a quanto dispone l’art. 172, primo comma, lettera e), del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267.
Di dichiarare la presente deliberazione, stante l’urgenza, con separata votazione favorevole unanime, immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267.
Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto.
IL SINDACO |
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IL SEGRETARIO COMUNALE |
OPRANDI MARCO |
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TAGLIAFERRI ELISA |
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Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d’ufficio
ATTESTA
che copia della presente deliberazione:
- è stata affissa all’Albo Pretorio di questo Ente il giorno 23-02-2005 e vi rimarrà affissa per quindici giorni consecutivi dal 23-02-2005 al 10-03-2005 come prescritto dall’art. 124, comma 1°, del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267;
- è stata comunicata, contestualmente all’affissione all’Albo, ai Consiglieri Capigruppo in conformità dell’art. 125, comma 1°, del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267.
Fino del Monte, li 23-02-2005
IL SEGRETARIO COMUNALE |
TAGLIAFERRI ELISA |
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La presente deliberazione è divenuta esecutiva per il decorso termine di 10 giorni dalla pubblicazione, ai sensi dell'art.134, comma 3, del decreto legislativo 18.8.2000, n.267.
Fino del Monte, li
IL SEGRETARIO COMUNALE |
TAGLIAFERRI ELISA |