PER L'ANNO CORRENTE SI CONFERMA QUANTO GIA' DISPOSTO PER L'ANNO PRECEDENTEPER L'ANNO CORRENTE SI CONFERMA QUANTO GIA' DISPOSTO PER L'ANNO PRECEDENTE

COMUNE DI BRIOSCO

PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA

 

 

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

 

IL SINDACO

 

Porta all’approvazione del Consiglio Comunale la proposta di deliberazione avente per oggetto: “IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (ICI): DETERMINAZIONE ALIQUOTE PER L’ESERCIZIO 2010” nel testo che segue:

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

Visto l’art. 6, comma 1, primo periodo, del decreto legislativo 30.12.1992, n. 504, così come modificato dall’art. 1 comma 156 della legge 296/2006 (Legge Finanziaria 2007) il quale dispone che l’aliquota relativa all’I.C.I. sia stabilita dal Consiglio Comunale;

 

Visto l’art. 1 c. 169 della L. 296/2006, che stabilisce il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione;

 

Visto l’art. 37 comma 55 del D.L. 4 luglio 2006 n. 223, convertito nella Legge 4 agosto 2006 n. 248, il quale dispone che l’imposta comunale sugli immobili può essere versata con le modalità del capo III del D.Lgs. 9 luglio 1997 n. 241, vale a dire con il modello F24;

 

Richiamata la deliberazione C.C. n. 73 del 22.12.2000 che modifica il regolamento per l’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili;

 

Visto l’art. 77 bis, comma 30 della Legge 6 agosto 2008, n. 133, in base al quale resta confermata per il triennio 2009-2011, ovvero sino all'attuazione del federalismo fiscale se precedente all'anno 2011, la sospensione del potere degli enti locali di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali, delle aliquote ovvero delle maggiorazioni di aliquote di tributi ad essi attribuiti con legge dello Stato, di cui all'articolo 1, comma 7, del decreto-legge 27 maggio 2008, n. 93, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 luglio 2008, n. 126, fatta eccezione per gli aumenti relativi alla tassa sui rifiuti solidi urbani (TARSU);

 

Visto il D.L. 27-05-2008 n. 93, convertito in legge con modificazioni dall’art. 1 della L. n. 126 del 24/07/2008 che prevede l’abolizione dell’ICI sull’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo ad esclusione delle abitazioni principali considerate di lusso (categorie A01, A08 e A09) e relative pertinenze e ogni immobile diverso dall'abitazione principale e relative pertinenze.

 

Preso atto che ai sensi del comma 2 dell’art.1 del suddetto D.L. 93/2008 per unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo si intende quella considerata tale ai sensi del D.Lgs 504/1992 e successive modificazioni, nonché quelle ad esse assimilate dal comune con regolamento o delibera comunale vigente alla data di entrata in vigore del detto provvedimento ;

Richiamata la deliberazione C.C. n. 68 del 18.03.1997 con la quale veniva determinata l’aliquota dell’Imposta Comunale sugli immobili da applicarsi in questo Comune per l’anno 1997 nella misura del 4,75 per mille per le abitazioni da adibire a residenza principale ed in tutti gli altri casi, e del 5 per mille per le unità immobiliari non locate;

 

Richiamate le successive deliberazioni con le quali si mantenevano anche per gli anni dal 1998 al 2004 le suddette aliquote d’imposta;

 

Richiamata la deliberazione n. 8 del 25.01.2005 con la quale si deliberava per l’anno 2005 l’aliquota ordinaria in ragione del 5,90 per mille e un’aliquota agevolata pari al 4,75 per mille da applicarsi nei seguenti casi:

a)    per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale e per non più di una pertinenza (limitatamente alle sole categorie C2 e C6) possedute a titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale, nella quale il contribuente e i suoi familiari dimorano abitualmente;

b)   per le unità immobiliari possedute a titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale di godimento da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione si tratti dell’unica unità abitativa (ed eventualmente di una sola pertinenza di categoria C2 o C6), posseduta dal soggetto e che la stessa non sia locata;

c)    per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale e per non più di una pertinenza (limitatamente alle sole categorie C2 e C6) concesse in uso gratuito ed effettivamente utilizzate da parenti in linea retta di 1° o collaterale di 2° grado  risultanti residenti nel Comune di Briosco;

 

Preso atto che quanto deliberato per l’anno 2005 è stato successivamente confermato anche per gli anni 2006/2007/2008 e 2009 (deliberazione C.C. n. 50 del 18.12.2008)

 

Considerato che le esigenze di bilancio in relazione ai programmi amministrativi ed alla qualità dei servizi da garantire richiedono il mantenimento anche per l’anno 2010 delle suddette aliquote e della detrazione di € 103,29 per le unità immobiliari da adibire ad abitazione principale e relativa pertinenza per le categorie A01, A08 e A09 per cui è ancora dovuta l’imposta;

 

Visto l’art. 1 c. 169 della L. 296/2006, che stabilisce il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione;

 

Visto che con Decreto del Ministero dell’Interno del 17.12.2009, pubblicato sulla G.U. n. 301 del 29.12.2009, il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l’anno 2010 da parte degli enti locali è prorogato al 30 aprile 2010;

 

Preso atto che il responsabile del servizio Economico Finanziario - Demografico ha espresso parere favorevole di regolarità contabile ai sensi dell'art. dell'art. 49 comma 1 del D.Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267;

 

Visto il parere favorevole di regolarità tecnica ai sensi dell'art. 49 - 1° comma - del D. Lgs. n. 267 del 18.8.2000 reso sulla proposta della presente deliberazione dal responsabile del Servizio Economico Finanziario – Demografico”

 

D E L I B E R A

 

1.      Le premesse alla presente deliberazione formano parte integrante e sostanziale e vengono qui integralmente richiamate;

 

2.      Di confermare per l’anno 2010 le seguenti aliquote dell’Imposta Comunale sugli immobili  (ICI):

 

agevolata 4,75 (quattrovigolasettantacinque) per mille:

a)      per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale per le categorie A/01 A/08 A09, e per non più di una pertinenza individuata tra le categorie C2 o C6, possedute a titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale, nella quale il contribuente e i suoi familiari dimorano abitualmente;

b)      per le unità immobiliari possedute a titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale di godimento da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione si tratti dell’unica unità abitativa ed eventualmente di una sola pertinenza individuata tra le categorie C2 o C6, posseduta dal soggetto e che la stessa non sia locata;

c)      per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale e per non più di una pertinenza individuata tra le categorie C2 o C6 concesse in uso gratuito ed effettivamente utilizzate da parenti in linea retta di 1° o collaterale di 2° grado  risultanti residenti nel Comune di Briosco;

La suddetta aliquota agevolata potrà essere fruita dalla data di iscrizione nei registri della popolazione residente o sino alla cancellazione dagli stessi, precisando che analogamente a quanto previsto dall’art. 10 comma 1 in merito al periodo di possesso, a ciascuno degli anni solari corrisponde una autonoma obbligazione tributaria e per il computo del periodo d’imposta va considerato per intero il mese nel quale si è protratto per almeno quindici giorni il requisito della residenza.

         

          E’ fatto obbligo ai soggetti interessati di cui ai punti b) e c) di presentare domanda per il riconoscimento dell’agevolazione entro il 31 dicembre dell’anno di riferimento, pena l’applicazione delle sanzioni amministrative di Legge.

          Ai soggetti di cui al punto c) non è applicabile la detrazione per abitazione principale.

 

ordinaria 5,90 (cinquevirgolanovanta) per mille in tutti gli altri casi;

 

3.      di mantenere in € 103,29 la detrazione comunale per le unità immobiliari da adibire ad abitazione principale (centotrevirgolaventinove) tenuto conto anche di quanto previsto dall’art. 8 comma III del Regolamento Comunale per l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili, approvato con deliberazione C.C. n. 10 del 17.02.2000 per quanto riguarda le pertinenze dell’abitazione principale;

 

6          Di dare atto che ai sensi dell’art. 37 comma 55 del D.L. 4 luglio 2006 n. 223, convertito nella Legge 4 agosto 2006 n. 248, l’imposta comunale sugli immobili può essere versata con le modalità del capo III del D.Lgs. 9 luglio 1997 n. 241, vale a dire con il modello F24;

 

4.      di stimare il gettito ICI per l’anno 2010 in Euro 730.000,00.

 

 

 

 

 

 

 

 

N. 12 Reg. Delib.                                                                                                  Seduta del 25.03.2010

 

 

OGGETTO:      IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (ICI): DETERMINAZIONE ALIQUOTE PER L’ESERCIZIO 2010.

 

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

Vista la proposta di deliberazione relativa all’oggetto;

 

Il Sindaco, Avv. Andrea Folco, illustra il punto all’ordine del giorno;

 

Discussione (omissis)

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Dato atto che sono stati acquisiti i pareri favorevoli ai sensi dell’art. 49 – I° comma – del D.Lgs. n. 267/2000 allegati al presente atto;

 

Si procede alla votazione e si ottiene il seguente risultato:

 

Presenti e votanti n. 17 componenti il Consiglio

 

con voti: FAVOREVOLI n. 17,

  CONTRARI n. 0 ,

  ASTENUTI n. 0,

 

resi per alzata di mano

 

D E L I B E R A

 

Di approvare la proposta di deliberazione in premessa indicata, nel testo che si allega al presente provvedimento.

 

Indi:

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

Considerata l’urgenza che riveste l’esecuzione dell’atto;

 

Visto l’art. 134 comma 4 del D.Lgs. 267/00, che testualmente recita “Nel caso di urgenza le deliberazioni del Consiglio o della Giunta possono essere dichiarate immediatamente eseguibili con il voto espresso dalla maggioranza dei componenti”;

 

Presenti e votanti n. 17 componenti il Consiglio

 

con voti: FAVOREVOLI n. 17,

  CONTRARI n. 0 ,

  ASTENUTI n. 0,

 

resi per alzata di mano

 

D E L I B E R A

 

di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134 comma 4 del D.Lgs. 267/00.