PROPOSTA DI DELIBERA PER IL CONSIGLIO COMUNALE
OGGETTO: PROROGA DELLE ALIQUOTE VIGENTI PER L’ANNO 2007 IN MATERIA DI I.C.I.. APPROVAZIONE DEI CRITERI PER L’APPLICAZIONE DELLE ALIQUOTE DIFFERENZIATE E DELLA MAGGIORE DETRAZIONE PER LE ABITAZIONI PRINCIPALI POSSEDUTE DA PARTICOLARI CATEGORIE DI CONTRIBUENTI.
VISTO il D.Lgs. 30.12.1992, N. 504, con il quale è stata istituita, a decorrere dall’anno 1993, l’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.);
VISTI in particolare i seguenti articoli, nella loro versione vigente:
articolo 6 - Determinazione delle aliquote e dell’imposta
- L’aliquota è stabilita dal Consiglio comunale, con deliberazione da adottare entro il 31 dicembre di ogni anno, con effetto per l’anno successivo. Se la delibera non è adottata entro tale termine, si applica l’aliquota del 4 per mille, ferma restando la disposizione di cui all’art. 84 del D.Lgs. 25.2.1995, N, 77, come modificato dal D.Lgs. 11/06/1996, n. 336;
- L’aliquota deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 per mille, né superiore al 7 per mille e può essere diversificata entro tale limite, con riferimento ai casi di immobili diversi dalle abitazioni, o posseduti in aggiunta all’abitazione principale, o di alloggi non locati; l’aliquota può essere agevolata in rapporto alle diverse tipologie degli enti senza scopi di lucro;
articolo 8 – Riduzioni e detrazioni dall’imposta
- Dalla imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo si detraggono, fino a concorrenza del suo ammontare, lire 200.000 rapportate al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione; se l’unità immobiliare è adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica. Per abitazione principale si intende quella nella quale il contribuente, che la possiede a titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale, e i suoi familiari dimorano abitualmente;
- A decorrere dall’anno d’imposta 1997, con la deliberazione di cui al comma 1 dell’art. 6, l’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo può essere ridotta fino al 50 per cento; in alternativa, l’importo di L. 200.000, di cui al comma 2 del presente articolo, può essere elevato fino a 500.000, nel rispetto dell’equilibrio di bilancio. La predetta facoltà può essere esercitata anche limitatamente alle categorie di soggetti in situazione di particolare disagio economico-sociale;
VISTI:
l’articolo 151 del D.Lgs. 18.8.2000, N. 267 che prevede "Gli enti locali deliberano entro il 31 dicembre il bilancio di previsione per l'anno successivo, osservando i principi di unità, annualità, universalità ed integrità, veridicità, pareggio finanziario e pubblicità. Il termine può essere differito con decreto del Ministro dell’interno, d’intesa con il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, in presenza di motivate esigenze";
l’articolo 1, comma 169, della Legge 27.12 2006, n. 296 che prevede: "Gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all’inizio dell’esercizio, purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal I gennaio dell’anno di riferimento. In caso di mancata approvazione si intendono prorogate di anno in anno";
RITENUTO di confermare per l’anno d'imposta 2008 le aliquote e le detrazioni I.C.I. nella misura già prevista per l’anno 2007 ed in particolare:
ALIQUOTE:
Aliquota ordinaria: 4,7 per mille;
Aliquota agevolata: 4 per mille per:
- Abitazioni principali e relative pertinenze;
- Abitazioni e relative pertinenze date in uso gratuito, quale dimora abituale, a parenti entro il I grado in linea retta (padre/figlio);
Aliquota del 5,4 per mille per:
- Abitazioni non locate e tenute a disposizione;
Aliquota del 6 per mille per:
DETRAZIONI:
Detrazione ordinaria per abitazione principale: Euro 115,00;
Detrazione per i soggetti in particolare disagio economico-sociale: Euro 180,00;
DATO ATTO che:
- la differenziazione delle aliquote sopra riportata, che tiene conto delle diverse tipologie di contribuenti e di immobili, risponde ai principi di equità impositiva tendenti ad un prelievo rapportato all’effettiva capacità contributiva di ciascuno;
- la maggiorazione dell’aliquota per gli immobili tenuti a disposizione, inoltre, ha lo scopo di promuovere il collocamento sul mercato di abitazioni da affittare.
RITENUTO, in applicazione al combinato disposto dell’art. 58, comma 3, del D.Lgs. n. 446/97 e dell’art. 8, comma 3, del D.Lgs. n. 504/1992 così come modificato dall’art. 3, comma 55 della Legge n. 662/1996, di stabilire per l’anno di imposta 2008 i criteri per godere della maggiore detrazione da parte di soggetti in situazione di particolare disagio economico-sociale come di seguito indicato:
- € 7.497,00 il limite base di reddito da lavoro dipendente, autonomo, o da pensione, per poter usufruire della maggiore detrazione ICI, determinato considerando la variazione media dell’indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati intervenuta rispetto all’anno 2006;
RITENUTO, altresì, di considerare, ai fini dell’applicazione della maggiore aliquota del 5,4 per mille, tutti gli immobili destinati a residenza da chiunque posseduti (persone fisiche o imprese) che risultano non locati e non occupati per un periodo superiore a quattro mesi nel corso dell’esercizio 2008. La suddetta aliquota andrà applicata limitatamente al periodo in cui l’abitazione risulta non locata e non occupata;
VISTO che le previsioni di Bilancio riguardanti la stima del presunto gettito I.C.I. 2008 sono state quantificate confermando le aliquote e detrazioni nella misura già prevista per il 2007;
VISTI i pareri espressi in ordine sia alla regolarità tecnica, sia alla regolarità contabile, così come previsto dall’art. 49 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267;
VISTO il D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 "Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali";
VISTO il Decreto Legislativo n. 446/97 e sue successive integrazioni e modificazioni;
VISTO il regolamento per la disciplina dell’Imposta Comunale sugli Immobili approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 38 in data 18/02/2000 e successivamente modificato con deliberazione di C.C. n. 27 del 19/02/2001 e con deliberazione di C.C. n. 81 del 22/12/2007;
VISTO lo Statuto Comunale;
Si propone al Consiglio Comunale:
- di confermare per l’anno di imposta 2008 le aliquote e detrazioni ICI fissate con deliberazione di Giunta Comunale n. 173 del 22/11/2004 per l’anno 2005, confermate per l’anno 2006 con deliberazione di Giunta Comunale n. 190 del 28/11/05 e confermate per l'anno 2007 con deliberazione di Giunta Comunale n. 160 del 18/12/2006, ex articoli 6 ed 8 del D.Lgs. 30.12.1992, n. 504 e in conformità a quanto previsto nella Relazione Previsionale e Programmatica 2008-2010, come esplicitato nel prospetto seguente: ALIQUOTE:
Aliquota ordinaria: 4,7 per mille;
Aliquota agevolata: 4 per mille per:
- Abitazioni principali e relative pertinenze;
- Abitazioni e relative pertinenze date in uso gratuito, quale dimora abituale, a parenti entro il I grado in linea retta (padre/figlio);
Aliquota del 5,4 per mille per:
- Abitazioni non locate e tenute a disposizione;
Aliquota del 6 per mille per:
DETRAZIONI:
Detrazione ordinaria per abitazione principale: Euro 115,00;
Detrazione per i soggetti in particolare disagio economico-sociale: Euro 180,00;
- di dare atto che la proiezione del gettito ICI da inserire nel Bilancio di Previsione 2008, applicando le suddette aliquote e detrazioni, può essere determinato come segue:
gettito ordinario derivante dalla base imponibile consolidata e dalla crescita tendenziale derivante da nuovi fabbricati e nuova base imponibile, con applicazione delle aliquote e detrazioni approvate con la presente deliberazione |
Euro 3.830.000,00 |
Gettito straordinario derivante dall’attività di controllo e accertamento |
Euro 120.000,00 |
Maggior gettito sulla base della comunicazione del Ministero Interno, derivante dall'applicazione delle disposizioni di cui all'art. 2, commi da 33 a 46, del D.L. 3.10.06 n. 262, convertito dalla L. 286/2006 relative all'accatastamento dei fabbricati rurali, con contestuale riduzione dei trasferimenti erariali per il medesimo importo; |
Euro 141.546,00 |
Gettito complessivo previsto per l’anno 2008 |
Euro 4.091.546,00 |
- di confermare, per l’anno 2008, la misura della maggiore detrazione, agli effetti I.C.I. per l’abitazione principale in € 180,00 a favore dei contribuenti appartenenti a:
- nuclei familiari composti da una sola persona che dichiarino di aver percepito nell’anno 2007 solamente redditi da lavoro dipendente, autonomo o da pensione, per un importo complessivo lordo non superiore a € 7.497,00, e dichiarino inoltre, di non possedere altre unità immobiliari e di non avere altri redditi oltre a quello derivante dall’unità immobiliare adibita ad abitazione principale e sue eventuali pertinenze;
- nuclei familiari composti da due persone che dichiarino di aver percepito nell’anno 2007 solamente redditi da lavoro dipendente, autonomo o da pensione, per un importo complessivo lordo non superiore a € 14.995,00 e dichiarino inoltre, di non possedere altre unità immobiliari e di non avere altri redditi oltre a quello derivante dall’unità immobiliare adibita ad abitazione principale e sue eventuali pertinenze;
- nuclei familiari composti da più di due persone che dichiarino di aver percepito nell’anno 2007 solamente redditi da lavoro dipendente, autonomo o da pensione, per un importo complessivo lordo non superiore a € 15.574,00 aumentato di € 579,00 per ogni altra persona indicata nell’art. 433 del codice civile che conviva con il contribuente e dichiarino inoltre, di non possedere altre unità immobiliari e di non avere altri redditi oltre a quello derivante dall’unità immobiliare adibita ad abitazione principale e sue eventuali pertinenze;
- nuclei familiari nei quali sono presenti uno o più disabili (portatori di handicap fisico o psichico o anziani disabili), che dichiarino di aver percepito nell’anno 2007 solamente redditi da lavoro dipendente, autonomo o da pensione, per un importo complessivo lordo come determinato nei precedenti punti a), b), c), aumentato del:
- 20% se nel nucleo è presente 1 solo disabile;
- 40% se nel nucleo sono presenti 2 o più disabili;
e dichiarino inoltre, di non possedere altre unità immobiliari e di non avere altri redditi oltre a quello derivante dall’unità immobiliare adibita ad abitazione principale e sue eventuali pertinenze;
- di considerare, ai fini dell’applicazione della maggiore aliquota del 5,4 per mille, tutti gli immobili destinati a residenza da chiunque posseduti (persone fisiche o imprese) che risultano non locati e non occupati per un periodo superiore a quattro mesi nel corso dell’esercizio 2008. La suddetta aliquota andrà applicata limitatamente al periodo in cui l’abitazione risulta non locata e non occupata;
- di demandare al Funzionario Responsabile ICI tutti gli adempimenti necessari alla pubblicazione delle premesse determinazioni, nonché la predisposizione di idonea modulistica da presentarsi al fine di beneficiare della maggiore detrazione ICI, in modo tale che i soggetti passivi interessati possano venirne a conoscenza in tempo utile per l’applicazione in sede di definizione dell’imposta e del relativo versamento;
- di allegare, così come disposto nell’art. 172 del D. Lgs. N. 267/00, la presente deliberazione al Bilancio di Previsione relativo all’esercizio finanziario 2008;
- di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D. Lgs. n. 267/2000;
-.-.-.-.-.-.-.-
IL CONSIGLIO COMUNALE
Vista la proposta di delibera sopra riportata;
Udita l’illustrazione della predetta proposta da parte dell'Assessore di reparto, come segue:
Aperta la discussione, non vi sono richieste di intervento. Pertanto,
Visti i pareri resi ai sensi dell’art. 47 del D. L.vo 267/2000, sulla proposta di delibera sopra riportata;
Con la seguente votazione effettuata per alzata di mano:
Presenti |
n. |
18 |
|
Di cui con diritto di voto |
n. |
18 |
|
Votanti |
n. |
18 |
|
Astenuti |
n. |
0 |
|
Maggioranza richiesta |
n. |
10 |
|
Favorevoli |
n. |
18 |
|
Contrari |
n. |
0 |
|
APPROVA
La proposta di delibera così come sopra esposta.
-.-.-.-.-.-.-
Quindi,
Con la seguente votazione effettuata per alzata di mano:
Presenti |
n. |
18 |
|
Di cui con diritto di voto |
n. |
18 |
|
Votanti |
n. |
18 |
|
Astenuti |
n. |
0 |
|
Maggioranza richiesta |
n. |
11 |
|
Favorevoli |
n. |
18 |
|
Contrari |
n. |
0 |
|
dichiara la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 2 del D.L.vo 267/2000.