VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 60 DEL 22.12.2008
OGGETTO: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI - I.C.I. - CONFERMA ALIQUOTE E DETRAZIONI PER ABITAZIONE PRINCIPALE ANNO D'IMPOSTA 2009
IL CONSIGLIO COMUNALE
Omissis…..
D E L I B E R A
1 - di confermare per l’anno 2009 le aliquote I.C.I. e le detrazioni d’imposta già confermate per l’anno 2008 con la succitata deliberazione del Commissario Straordinario nell'esercizio delle funzione del Consiglio Comunale i Giunta Comunale n. 8 del 27/12/2007, e precisamente:
a) 6,5 per mille aliquota ordinaria
b) 4 per mille aliquota per abitazione principale;
A) Euro 129,11 su base annua per detrazione per abitazione principale , così come definita all’art. 8 comma 2 del vigente Regolamento Comunale I.C.I
B) Euro 258, 23 su base annua per i nuclei familiari che dichiarino:
- di aver percepito nell’anno d’imposta precedente solamente redditi da pensione, per un importo complessivo non superiore all’ammontare della pensione minima INPS comprensiva della maggiorazione sociale ( se il nucleo è composto da una sola persona) o non superiore al doppio di tale ammontare ( se il nucleo è composto da due o più persone);
- di non possedere altre unità immobiliari;
- di non avere altri redditi oltre a quello derivante dall’unità immobiliare adibita ad abitazione principale e sue eventuali pertinenze;
- di non possedere titoli e/o depositi bancari e postali di importo superiore a Euro 15.493,00;
2 - di considerare per l’anno 2009, così come previsto dall’art. 8 comma 3 del vigente Regolamento Comunale I.C.I., abitazione principale ai fini della detrazione I.C.I., anche le seguenti unità immobiliari, oltrechè quelle indicate nell’articolo 8, comma 2 del predetto regolamento:
- a) le pertinenze dell’abitazione principale, anche se distintamente iscritte al catasto, limitatamente ai locali strettamente funzionali alla stessa abitazione ( ad esempio garage, cantina, soffitta, ripostigli ecc.);
- b) le unità immobiliari in precedenza già adibite ad abitazione principale, possedute a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che le stesse non risultino locate;
- c) le unità immobiliari in uso gratuito a parenti in linea diretta o collaterale, fino al primo grado di parentela, adibite a loro abitazione principale, dimostrabile in base alle risultanze dei registri anagrafici;