ESTRATTO DELLA DELIBERAZIONE CONSILIARE N.12/2008 ADOTTATA DAL COMUNE DI RIESE PIO X (TREVISO) IN MATERIA DI ALIQUOTE I.C.I., DETRAZIONI E VALORI MINIMI DI RIFERIMENTO PER LE AREE EDIFICABILI, PER L’ANNO DI IMPOSTA 2008
IL CONSIGLIO COMUNALE
Omissis
La proposta di deliberazione così come riportata in premessa.
1) di determinare l'aliquota ICI per l'anno 2008 nelle seguenti misure:
a) ordinaria 5,00 per mille
b) abitazioni principali 4,00 per mille
2) di confermare la detrazione per l'abitazione principale in Euro 104,00;
3) di confermare in Euro 258,00 la detrazione spettante, per gli immobili adibiti a loro dimora abituale, ai seguenti soggetti passivi:
a) inabili al 100%
b) soggetti nel cui nucleo familiare sia ricompreso un inabile al 100%, intendendo come nucleo familiare quello risultante dalle certificazioni anagrafiche;
c) soggetti in condizione di permanente assistenza da parte del Comune, in quanto al di sotto del minimo vitale;
4) di stabilire che per l'anno 2008 il servizio per la riscossione dell'ICI sarà effettuato tramite versamento diretto alla Tesoreria Comunale, Banca di Credito Cooperativo Trevigiano Scarl, e/o a mezzo conto corrente postale intestato "Comune di Riese Pio X, Servizio di Tesoreria, Riscossione ICI";
5) di approvare l’allegato prospetto relativo ai valori di riferimento delle aree edificabili ai fini ICI per l’anno 2008, con le integrazioni descritte in premessa, e l’elenco dei correttivi da applicare per la valutazione delle aree edificabili ai fini ICI in presenza di particolari vincoli o limitazioni, precisando che è comunque consentito ai contribuenti discostarsi da tale valore, qualora ritenuto opportuno, con l’avvertenza che una eventuale valutazione inferiore dovrà essere supportata da idonea documentazione, e che solo tale documentazione consentirà anche all’Ufficio Tributi, in sede di controllo, di discostarsi dai valori minimi stabiliti;
Omissis
Allegato sub A)
Deliberazione consiliare
n.12 del 28/03/2008
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ZONE PER INSEDIAMENTI RESIDENZIALI |
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Zona |
Indice di densità edilizia |
Euro/mq per zona geografica |
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Riese cap. e Vallà Euro/mqEuro/mc** |
Poggiana e Spineda Euro/mqEuro/mc** |
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A |
Centro storico (quando sono in corso interventi di recupero e/o ristrutturazione, dalla data di inizio lavori alla data di fine lavori) |
26,00** |
22,00** |
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A |
Edifici singoli in zona agricola individuati ai sensi dell’art.10 LR 24/85(quando sono in corso interventi di recupero e/o ristrutturazione, dalla data di inizio lavori alla data di fine lavori) |
26,00 |
22,00 |
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A |
Centro storico : Aree di riqualificazione R3 R4 e R8 |
46,00** |
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B.3.0 |
Zona di completamento 1,50 mc/mq |
78,00 |
66,00 |
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C.1 |
Zona di espansione 0,50 mc/mq |
27,00 |
23,00 |
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C.1.1 |
Zona di espansione 0,75 mc/mq |
41,00 |
35,00 |
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C.1.2 |
Zona di espansione 1,00 mc/mq |
52,00 |
44,00 |
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C.1.3 |
Zona di espansione 1,50 mc/mq |
67,00 |
57,00 |
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C.2.2 C.1.1 |
Zone di espansione in piano attuativo |
36,00** |
31,00** |
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F.C |
Zona destinata ad attrezzature ricreative e per il tempo libero |
27,00 |
23,00 |
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F.E |
Zona destinata ad attrezzature direzionali, attività commerciali, … |
54,00** |
46,00** |
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F.F |
Zona destinata ad attrezzature commerciali, centri mercati, alberghi, … |
54,00** |
46,00** |
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C.1.2 comprese nelle sottozone agricole E.4 |
vista l’ammissibilità ad edificare solo nel rispetto di particolari condizioni fissate dalle norme di attuazione del PRG vigente |
41,00 |
35,00 |
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Sottozone agricole E.1, E.2 ed E.3 solo per il periodo che intercorre tra la data di inizio lavori e la data di fine lavori |
per fabbricati ad uso residenziale |
Euro/mc** 26,00 per tutto il territorio comunale |
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per fabbricati a destinazione agricola diversa dall’uso residenziale |
Euro/mq. 26,00 per tutto il territorio comunale |
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per fabbricati a destinazione non agricola, diversa dall’uso residenziale |
Euro/mq. 40,00 per tutto il territorio comunale |
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CORRETTIVI DA APPLICARE PER LA DETERMINAZIONE DEL VALORE DELLE AREE EDIFICABILI AI FINI DELL’APPLICAZIONE DELL’IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI
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CAUSALE |
CORRETTIVO |
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1. Vincoli paesaggistici – ambientali che richiedono specifica autorizzazione o approvazione (corsi d’acqua Muson, Astego, Avenale, Rosta dei Molini o Canale Musonello) |
- 5% |
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2. Vincoli architettonici che richiedono specifica autorizzazione o approvazione (L. 1089/39) |
- 5% |
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3. Altri vincoli che comportano inedificabilità parziale (es. vincoli archeologici, oleodotto, gasdotto, acquedotto, elettrodotto, ecc.) |
- 20% |
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4. Vincoli stradali imposti dal P.R.G Comunale (S.S. 667 “di Caerano”) |
- 10% |
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5. Limitazioni che comportano la sostanziale inedificabilità autonoma dell’area (distanze da fabbricati, lotti residuali, fasce di rispetto estese a tutto il lotto, aree edificabili adottate dal Comune e non ancora approvate dalla Regione, ecc.) |
- 50% |
MODALITA’ DI APPLICAZIONE DEI CORRETTIVI:
a) il correttivo comporta una riduzione del valore complessivo del lotto (base imponibile) determinato moltiplicando i prezzi unitari di cui alla tabella soprastante per la superficie complessiva;
b) per le causali di cui ai punti 1, 2, 3 e 4, il correttivo va applicato sul valore relativo alla sola superficie cui si riferisce il vincolo;
c) per la causale di cui al punto 5 il correttivo va applicato sul valore dell’intero lotto;
d) quando concorrano più di una della causali 1, 2, 3 e 4 sulla medesima superficie del lotto, e percentuali da calcolare vanno prima sommate e poi applicate come descritto al precedente punto b).
IL RESPONSABILE
DEI SERVIZI FINAZIARI
(dott. Lucia Contarin)