INFORMATIVA  ICI  2010

ALIQUOTE:

a)         4,5 per mille: abitazioni di categoria catastale A1, A8 e A9

a.              abitazione principale e ralative pertinenze;

b.             abitazione concessa in uso gratuito a parenti di 1° grado (genitori/figli – figli/genitori, previa comunicazione all’Amministrazione comunale);

b)         7 per mille: altri fabbricati;

c)         5,5 per mille : aree fabbricabili;

d)         2 per mille: ipotesi art. 1, comma 5, L. 449/97;

DETRAZIONI abitazioni di categoria catastale A1, A8 e A9:

-    € 103,29 - per unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo e per le abitazioni concesse in uso gratuito a parenti di 1° grado;

-    € 200,00 - per unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo che trovasi in situazione di particolare disagio economico sociale, così come definito nella normativa vigente nell’anno d’imposta;

FATTISPECIE DI FABBRICATI ASSIMILATI ALL’ABITAZIONE PRINCIPALE

A decorrere dal 01.01.2009 sono equiparate alle abitazioni principali, ai fini dell’applicazione dell’eventuale aliquota ridotta e per l’applicazione della detrazione per abitazione principale, le unità immobiliari concesse in uso gratuito dal proprietario o dal titolare di altro diritto reale ai parenti in linea retta di 1° grado purché adibite ad abitazione principale.

La concessione in uso deve essere debitamente documentata con compilazione del modello di comunicazione predisposto dall’Ufficio, o con autocertificazione, da presentarsi non oltre i sei mesi dal verificarsi dell’evento, corredata dalla copia del contratto di comodato regolarmente registrato.

VERSAMENTI

Si fa presente che il versamento dell’imposta può essere eseguito, oltre che con l’allegato bollettino postale, anche utilizzando il modello F24 reperibile presso gli uffici postali o presso gli sportelli bancari, compilando la sezione “I.C.I. ed altri Tributi Locali” con il codice comune H253 e indicando i seguenti codici tributo:

3901 – abitazione principale

3903 – aree fabbricabili

3904 – altri fabbricati

LA DICHIARAZIONE I.C.I.  DI VARIAZIONE

Il contribuente ha l’obbligo di presentare la dichiarazione I.C.I, entro il termine di scadenza per la presentazione della dichiarazione dei redditi,  solo nei casi in cui gli elementi rilevanti ai fini dell’imposta non dipendano da atti per i quali sono applicabili le procedure telematiche di interscambio con l’Agenzia del Territorio (esempio: per gli immobili oggetto di atti per i quali non è stato utilizzato il MUI quali ad esempio le divisioni, donazioni, permute, nei casi in cui  l’immobile acquista o perde i requisiti per la riduzione/esenzione I.C.I., ecc.).

L’Ufficio Tributi del Comune di Revine Lago è a disposizione dei contribuenti il mercoledì e il venerdì dalle ore 10.30 alle ore 12.30 oppure tutti i giorni telefonicamente al n. 0438 562176 – fax 0438 929065.

Revine Lago, lì 15 aprile 2010