Entra il Consigliere CAVALLARO Serenella, presenti n. 10.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

Il Sindaco illustra l’argomento.

Premesso:

Che  il termine per la deliberazione del Bilancio di Previsione 2009 è fissato al 31.3.2009 con D.M. Interno del 13.12.2008;

Che il termine previsto per deliberare le tariffe, le aliquote d’imposta per i tributi locali e per i servizi locali, è stabilito contestualmente alla data di approvazione del Bilancio;

Che occorre pertanto procedere, prima dell’approvazione del Bilancio di Previsione, alla determinazione delle aliquote ICI anno 2009 che, ai sensi dell’art. 1, comma 156 della Legge 296/2006 – Finanziaria 2007 – è di competenza consiliare;

Ritenuto di recepire e confermare  per l’anno 2009 il valore venale delle aree fabbricabili site nel Comune di Costa di Rovigo, come determinate dalla Commissione Edilizia nella seduta del 18.11.2007, Verbale n. 11 ai sensi del vigente Regolamento I.C.I.;

Visto il D.L. 27.5.2008 n. 93, convertito con modificazioni  nella legge 24.7.2008 n. 126, che ha abrogato  l’ICI degli immobili adibiti ad abitazione principale e relativa pertinenza, ad eccezione degli immobili di categoria catastale A1 –A8 – A9, per i quali continua ad applicarsi la detrazione prevista dall’art. 8, commi 2 e 3 del D.L. 504/92;

Che risultano escluse dall’imposizione ICI anche le abitazioni assimilate all’abitazione principale  dal Comune con Regolamento  e i fabbricati assimilati ex lege all’abitazione principale;

Che l’Amministrazione Comunale ritiene opportuno confermare  le aliquote ICI per l’anno 2009 nelle seguenti misure:

RICONFERMARE  nella misura del 4 (quattro) per mille per l’anno 2009 l’aliquota ICI per le abitazioni principali e relativa pertinenza (n. 1) di categoria catastale A1 –A8 – A9;

RICONFERMARE l’aliquota al 6 per mille per le altre categorie di immobili;

RICONFERMARE, ai sensi del comma 53 dell’art. 3 della Legge 662/96,  che ha sostituito l’art. 6 del D.Lg.vo 504/92,  l’aliquota del 7 per mille per gli alloggi non locati.

Preso atto che con atto del Consiglio Comunale in data 10.12.2003, esecutivo, è stata apportata una  modifica al vigente Regolamento I.C.I.,  riconoscendo, ai sensi dell’art. 8 del D. Lg.vo 504/92,  un aumento del 50% della detrazione di Euro 103,29, alle sole unità immobiliari adibite ad abitazione principale di famiglie nelle quali è presente un soggetto gravato da invalidità totale (100%), rimandando ad atto del Consiglio Comunale approvativo delle aliquote annuali  l’individuazione delle modalità operative per l’ottenimento del beneficio, come disposto anche con atto C.C. n. 54/2007, di approvazione del Regolamento (art. 12);

Ritenuto di confermare per l’anno 2009, per  l’applicazione della detrazione di Euro 154,94, le  modalità operative, i  requisiti reddituali e soggettivi previsti nell’atto di G.C. n. 2 del 14.1.2006, esecutivo,  di determinazione delle tariffe ICI per l’anno 2006 modificando unicamente il termine per l’istruttoria delle domande, fissato al 10 giugno di ogni anno, stante l’anticipazione dei termini di versamento della rata di acconto dell’I.C.I., con la precisazione che il beneficio è relativo ad immobile di categoria catastale A1-A8- A9, in quanto ancora soggetti all’imposizione ICI;

Preso atto che con atto del Consiglio Comunale n. 64 in data 29.11.2004, esecutivo, è stata apportata una  modifica al vigente Regolamento I.C.I.,  riconoscendo, ai sensi dell’art. 58 del D. Lg.vo 446/97,  una maggiore detrazione, fino a concorrenza dell’imposta dovuta, a favore dell’unità immobiliare adibita ad abitazione principale e relativa unica pertinenza di coppie di nuova formazione.

L’agevolazione, di durata quinquennale,  è concessa ai soggetti passivi ICI in possesso dei requisiti soggettivi ed oggettivi di cui al 4 comma dell’art. 11 del vigente Regolamento I.C.I.

Ritenuto che per  l’applicazione del suddetto beneficio,  gli interessati dovranno presentare l’allegato facsimile di domanda nel corso dell’anno 2009,  al verificarsi delle condizioni previste, solo se occupanti immobili di categoria catastale A1-A8-A9 adibiti ad abitazione principale.

 Preso atto che con atto del Consiglio Comunale n. 53 in data 28.12.2005, successivamente modificato con atto consiliare n. 53/29.11.2007, esecutivo,   è stata apportata una  modifica al vigente Regolamento I.C.I.,  consentendo, ai sensi dell’art. 59, comma 1, lettera e),  del D. Lg.vo 446/97,  l’applicazione dell’aliquota per l’abitazione principale alle unità immobiliari concesse in comodato o uso gratuito a parenti  entro il primo grado in linea retta, unitamente ad una pertinenza, purché il parente vi dimori abitualmente e ciò sia comprovato da residenza anagrafica.

Tale assimilazione ha consentito, dall’anno 2008, l’esonero dal pagamento dell’ICI di tale tipologia di immobili adibiti ad abitazione principale, di categoria catastale diversa da  A1 – A8 – A9;

Evidenziato  altresì che l’abrogazione di alcune norme del D.Lg.vo 446/97, disposte con la Legge 296/2006, non comporta conseguenze per la gestione diretta dell’I.C.I., di cui il Comune di Costa di Rovigo intende avvalersi a norma della potestà generale riconosciuta dall’art. 52 del D.Lg.vo 446/97;

Udita la relazione del Sindaco;

Uditi gli interventi dei Consiglieri:

Santato Alberto ricorda la determinazione  dell’aliquota ICI, approvata anche con il proprio voto favorevole, e finalizzata ad ottenere i conseguenti proventi, condivide la proposta in esame ma tiene a precisare e ricordare le motivazioni poste alla base della deliberazione che fissa le attuali aliquote.

Tagliacollo Giuseppe evidenzia di non intravedere la buona volontà dell’amministrazione comunale di diminuire l’aliquota ICI e per tale motivo preannuncia astensione dal voto.

Giuriola Alberto interviene per sottolineare che essere in grado di non aumentare le aliquote in vigore risulta già di per sé  un fatto positivo per l’amministrazione, diminuire le entrate comporta la riduzione di alcune spese, operazione sicuramente non facile per il mantenimento dei servizi, ritiene per tale motivo che la conferma delle aliquote rappresenti un atto di buona volontà di questa amministrazione.

Il Sindaco ribadisce che la buona volontà dell’amministrazione è stata dimostrata facendo una scelta sui redditi con aliquote differenziate ed evidenzia che non è facile operare una riduzione alle aliquote e  la quadratura delle spese senza sacrificare i servizi, in quanto non vi  certezza dei rimborsi da parte dello Stato, conclude sottolineando che  si tratta di una buona proposta che ha come risultato il mantenimento degli attuali servizi.

Broccanello Vinicio interviene per spiegare  le conseguenze negative di una eventuale riduzione, anche di un punto percentuale all’aliquota in vigore, rispetto alle necessità di garantire i servizi.

Visto il Decreto Legislativo 267 del 18.8.2000 e acquisiti i pareri previsti;

Visto il D.L. 93/2008 convertito nella Legge 126/2008;

Vista la Legge 296/2006, legge Finanziaria 2007;

Vista la Legge 244/2007 – Finanziaria 2008, in particolare gli articoli e commi citati;

Viste le disposizioni introdotte con il  D.L. 4.7.2006 n. 223, convertito con Legge 248/2006 (Decreto BERSANI);

Con voti  favorevoli n. 8, contrari =, astenuti n. 2 (Tagliacollo Giuseppe e Cavallaro Serenella) espressi nelle forme di legge

DELIBERA

1.      di determinare per l’anno 2009, nel 4 per mille, l’aliquota I.CI. (Imposta comunale sugli immobili) dovuta per l’abitazione principale  compresa la relativa pertinenza, ancorché distintamente iscritta in catasto, unicamente per le categorie catastali A1-A8-A9, stante l’esonero dal pagamento dell’ICI degli immobili adibiti ad abitazione principale ai sensi del citato D.L. 93/2008 convertito nella Legge 126/2008;

2.      di determinare per l’anno 2009, nel 4 per mille, l’aliquota I.CI. (Imposta comunale sugli immobili) dovuta per le unità immobiliari e n. 1 pertinenza annessa,  concesse in comodato o uso gratuito a parenti entro il primo grado in linea retta,  adibite ad abitazione principale di categoria catastale A1-A8-A9;

3.      di determinare, per l’anno 2009, nel 7 per mille, l’aliquota I.C.I dovuta  per gli alloggi non locati, ai sensi dell’art. 3 comma 53 della Legge 662/96;

4.      di determinare, per l’anno 2009, nel 6 per mille, l’aliquota I.C.I. dovuta per le altre tipologie di immobili, diverse da quelle specificate ai punti 1, 2, 3;

5.      di confermare per l’anno 2009 le modalità operative, i requisiti soggettivi e reddituali stabiliti  per l’applicazione del beneficio della detrazione di Euro 154,94, di cui in premessa e solo per gli immobili di categoria catastale A1-A8-A9, come stabiliti con atto G.C. 2 del 14.1.2006, di determinazione delle tariffe ICI per l’anno 2006, dando atto che il termine per la presentazione della richiesta è fissato al 31.5.2009 ed il termine per l’istruttoria delle domande è fissato al 10.6 di ogni anno;

6.      di applicare una maggiore detrazione, fino a concorrenza dell’imposta dovuta, per un periodo di cinque anni a favore delle unità immobiliari classate come A1-A8-A9 adibite ad abitazione principale e relativa unica pertinenza di proprietà di soggetti in possesso dei requisiti soggettivi ed oggettivi previsti dall’art. 11, comma 4, del Regolamento per l’applicazione dell’I.C.I., come stabilito con atto C.C. n. 64/2004;

7.      di approvare gli allegati modelli per i benefici di cui ai punti 3-6-7) del dispositivo, da presentare nel corso dell’anno 2009, al verificarsi delle condizioni previste;

8.      di recepire e approvare i valori venali delle aree edificabili risultanti dall’allegato prospetto, come determinati con verbale della C.E. n. 11 del 18.12.2007;

9.      di confermare, ai sensi di quanto evidenziato in premessa, le modalità di gestione diretta del tributo I.C.I., come da Regolamento vigente;

10.  di inviare copia del presente atto al Ministero delle Finanze, così come disposto dalle vigenti disposizioni in materia.

Con successiva votazione,  con voti favorevoli n. 8, contrari =, astenuti n. 2 (Tagliacollo Giuseppe e Cavallaro Serenella) espressi nelle forme di legge

 DELIBERA

 

di rendere il presente atto immediatamente esecutivo, ai sensi e per gli effetti dell’art. 134 del D. Lg.vo 267/2000.

 

 

 

 

Ai sensi e per gli effetti dell’art. 49/1 del Decreto Legislativo 18.8.2000 n. 267:

sotto il profilo della regolarità tecnica, si esprime parere favorevole all’oggetto.

 

Il Responsabile del servizio

    PAVARIN M. Luisa

 

 

sotto il profilo della regolarità contabile, si esprime parere favorevole all’oggetto.

Il Responsabile del servizio

ROSSETTO Gabriella

 

  

RICHIESTA MAGGIORE DETRAZIONE I.C.I. PER ABITAZIONE PRINCIPALE –CATEGORIE CATASTALI  A1-A8-A9

 

 

                                                                                    Al Comune di Costa di Rovigo

                                                                                    Ufficio Tributi

                                                                                    45023    COSTA DI ROVIGO

 

 

Il/la sottoscritto/a __________________________ nato/a a_____________________

 

Il ______________residente a _______________________ Via _________________

 

Codice Fiscale ___________________________________  Telefono ____________

 

Titolare del diritto di proprietà, usufrutto, uso, abitazione, sul fabbricato adibito ad abitazione principale dello stesso

 

CHIEDE

 

Di poter usufruire, per l’anno ______, della maggiore detrazione per l’abitazione principale  - prevista dall’art. 11 del Regolamento per l’applicazione dell’I.C.I., come introdotta da deliberazione C.C. n. 80 del 10.12.2003.

Allo scopo, il/la sottoscritto/a attesta, consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, richiamate dall’art. 76 del D.P.R. 445/2000:

1.      che nel proprio nucleo familiare è presente un  soggetto invalido al 100%  -

2.      di possedere un  I.S.E.E. non superiore ad Euro 10.000,00

 

¨      Allega alla presente:

1.      ATTESTAZIONE ISEE

2.      CERTIFICATO INVALIDITA’

3.      STATO DI FAMIGLIA

 

Costa di Rovigo,                                                                        Firma __________________

 

 

AVVERTENZE

 

¨      La domanda deve essere presentata entro il termine perentorio del 31.5 di ogni anno.

¨      L’ufficio Tributi istruirà la pratica entro il  10.6 dello stesso anno.

¨      L’accoglimento della domanda non produce effetto per gli anni successivi.

¨      La domanda deve essere presentata completa di tutta la documentazione specificata nelle singole voci; in caso contrario la richiesta di riduzione non sarà accolta.

¨      Non concorre alla formazione del reddito quello derivante dall’abitazione principale e della pertinenza (garage) (n. 1) asservito all’abitazione stessa.

 

 Ai sensi dell’art. 38 del D.P.R. 445/2000, la dichiarazione è sottoscritta dall’interessato in presenza del dipendente  addetto ovvero sottoscritta e inviata unitamente a copia fotostatica, non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore, all’ufficio competente via fax, tramite un incaricato, oppure a mezzo posta.

RICHIESTA MAGGIORE DETRAZIONE I.C.I. PER ABITAZIONE PRINCIPALE

(coppie di nuova formazione)

CATEGORIE CATASTALI A1-A8-A9

Deliberazione C.C. n. 64 del 29.11.2004

 

                                                                                    Al Comune di Costa di Rovigo

                                                                                    Ufficio Tributi

                                                                                    45023    COSTA DI ROVIGO

 

Il/la sottoscritto/a __________________________ nato/a a_____________________

 

Il ______________residente a _______________________ Via _________________

 

Codice Fiscale ___________________________________  Telefono ____________

 

Titolare del diritto di proprietà, usufrutto, uso, abitazione, sul fabbricato adibito ad abitazione principale dello stesso

CHIEDE

Di poter usufruire, per un periodo di cinque anni  decorrenti dalla data di residenza, della maggiore detrazione per l’abitazione principale e relativa pertinenza, fino a totale concorrenza dell’imposta dovuta, in quanto rientrante nella fattispecie introdotta con delibera consiliare 64 del 29.11.2004,  - prevista dall’art. 11 comma 4 del Regolamento per l’applicazione dell’I.C.I..

Allo scopo, il/la sottoscritto/a attesta, consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, richiamate dall’art. 76 del D.P.R. 445/2000 che: *

 

REQUISITI DELL’IMMOBILE E DEL NUCLEO FAMILIARE:

(debbono sussistere tutte le condizioni sottoelencate)

·        che l’immobile sopra descritto è adibito a propria abitazione principale

·        di aver contratto matrimonio nel corso dell’anno_______, il ______________________

·        di aver stabilito la residenza anagrafica del proprio nucleo familiare nel Comune di Costa di Rovigo (da stabilire entro 12 mesi dal matrimonio) il __________________________

·        che il reddito complessivo annuo ai fini IRPEF del proprio nucleo familiare è pari od inferiore ad € 35.000,00.

¨      Allega alla presente:

¨      Copia della dichiarazione dei redditi 2007 del nucleo familiare

¨      Visura catastale dell’immobile o atto di proprietà (nel caso di fabbricato non censito, la certificazione della proprietà deve essere resa con autocertificazione o atto notarile)

 

Costa di Rovigo,                                                                        Firma __________________

 

 

AVVERTENZE

 

¨      La domanda deve essere presentata all’Ufficio Tributi nel corso dell’anno 2008, al verificarsi dei requisiti richiesti.

¨      Non concorre alla formazione del reddito quello derivante dall’abitazione principale e della pertinenza (garage) (n. 1) asservito all’abitazione stessa.

* Ai sensi dell’art. 38 del D.P.R. 445/2000, la dichiarazione è sottoscritta dall’interessato in presenza del dipendente  addetto ovvero sottoscritta e inviata unitamente a copia fotostatica, non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore, all’ufficio competente via fax, tramite un incaricato, oppure a mezzo posta.

ABITAZIONI CONCESSE IN COMODATO O USO GRATUITO A PARENTI ENTRO IL PRIMO GRADO IN LINEA RETTA

 

Al Comune di Costa di Rovigo

                                                                                    Ufficio Tributi

                                                                                    45023    COSTA DI ROVIGO

 

Il/la sottoscritto/a __________________________ nato/a a_____________________

 

Il ______________residente a _______________________ Via _________________

 

Codice Fiscale ___________________________________  Telefono ____________

 

Soggetto passivo I.C.I. degli immobili sottodescritti, ubicati nel Comune di Costa di Rovigo

 

COMUNICA

 

 

Che detti fabbricati hanno subito una variazione di aliquota, come previsto dalle vigenti disposizioni ICI, per gli immobili concessi in comodato o uso gratuito a parenti  entro il primo grado in linea retta

 

 

 

Sez.

 

Fg.

 

Mapp.

 

Sub.

 

Cat.

% Possesso

Nominativo persona residente immobile e data nascita

Tipo e grado parentela

Titolo utilizzo immobile

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Si prende atto inoltre, che tale aliquota agevolata è riferita all’abitazione e a n. 1 pertinenza, ove i parenti entro il 1° grado hanno  la propria residenza anagrafica. (la residenza deve risultare da certificazione anagrafica da allegarsi alla comunicazione).

Negli anni successivi, non verrà resa alcuna comunicazione, qualora le disposizioni ICI e l’utilizzo dell’immobile/i  rimangano invariati.

 

Data______________                                                                                    Firma

                                                                                                -------------------------------------

 

 

 

 

 

 

 

 

ALLEGATO VERBALE C.E. N. 11 del 18.12.2007

 

 

COMUNE DI COSTA DI ROVIGO

ICI 2009

 

 

 

Determinazione valori minimi aree fabbricabili      -           Art. 8 Regolamento I.C.I.

 

 

CENTRO STORICO                                                                  Euro 60,00 Mq.

 

ZONE DI COMPLETAMENTO (B)

 

Lotti con caratteristiche immediatamente

Edificabili                                                                                             Euro 45,00 Mq.

 

 

Superfici edificabili per le quali sono

Necessari accorpamenti                                                                        Euro 25,00 Mq.

 

 

ZONE DI PARZIALE COMPLETAMENTO (C1)                        Euro 25,00 Mq.

 

ZONE DI ESPANSIONE (C2) DI PROGETTO                            Euro 13,00 Mq.

 

ZONE DI ESPANSIONE (C2) URBANIZZATE                            Euro 60,00 Mq.

 

AREE PEEP URBANIZZATE                                                       Euro 40,00 Mq.

AREE PEEP NON URBANIZZATE                                             Euro  8,50 Mq.

 

ZONE PRODUTTIVE:

 

D – URBANIZZATA                                                                   Euro 22,00 Mq.

 

D – DI PROGETTO                                                                    Euro 10,00 Mq.                              

 

ZONA E 4                                                                                          Euro 25,00 mq.

 

ZONA F  (Polo integrato per il tempo libero)                                   Euro   6,00 mq.