COMUNE DI SAN MARTINO DI VENEZZE

PROVINCIA DI ROVIGO

_________

 

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.     6

 

Sessione Ordinaria - Seduta Pubblica di Prima Convocazione

 

OGGETTO

 

ICI  -  IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI - APPROVAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI PER

L'ANNO 2008

 

L'anno  duemilaotto addì  quattro del mese di aprile alle ore 21,00 nella sala delle adunanze, previa convocazione con avvisi scritti tempestivamente notificati, si è riunito il Consiglio Comunale. All’appello nominale risultano:

 

                   MERLIN Roberto                                                       Presente

                   BETTONTE Renato                                                    Assente

                   CONFORTO Giovanni                                               Presente

                   NEODO Federica                                                        Assente

                   CONTIERO Ivo                                                          Presente

                   BARISON Marco                                                        Assente

                   ORFACI Massimo                                                      Assente

                   BREGOLIN Franco                                                    Presente

                   LEGNARO Cristian                                                    Assente

                   VISENTIN Enrico                                                       Presente

                   TIOZZO Irene                                                            Assente

                   BARBIERATO Maria Grazia                                    Presente

                   TOBALDO Luciano                                                    Presente

                   CONTIERO Claudio                                                   Presente

                   BARCHI Giorgio                                                        Presente

                   PIASENTINI Vinicio                                                   Presente

                   GIAVARA Giancarlo                                                 Presente

                                                                                                       

Totale presenti   11 Totale assenti    6

Assiste alla seduta il Sig. POLI Guido in qualità di VICESEGRETARIO Comunale.

Il Sig. MERLIN Roberto nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e, riconosciuta legale l’adunanza, dichiara aperta la seduta e chiama all’ufficio di scrutatori  Sigg.

BREGOLIN Franco

VISENTIN Enrico

GIAVARA Giancarlo

Il Presidente chiede al Consiglio di deliberare sull’oggetto sopraindicato.

 

 

 

[S]              Immediatamente eseguibile


Il Sindaco cede la parola all’Assessore al Bilancio PIASENTINI, che illustra l’argomento in esame, precisando che la proposta è di mantenere tutte le aliquote inalterate rispetto all’anno precedente. Propone, a nome della Giunta Comunale, una proposta di modifica al punto 6, relativa alla prima categoria, aggiungendo dopo la parola “inferiore” le parole “al doppio”.

Non riscontrandosi ulteriori interventi,

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

            PREMESSO:

- che l’I.C.I. – Imposta Comunale sugli Immobili, è stata istituita con il titolo I, capo I del D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504, e dallo stesso disciplinata, con le modifiche ed integrazioni introdotte con successivi provvedimenti legislativi;

- che l’art. 54 del D.Lgs. 15 dicembre 1997, n.446, come modificato dall’art. 6 del D.Lgs. 23 marzo 1998, n. 56  e dall’art. 1 comma 156 L. 27 dicembre 2006 n. 296 (Finanziaria 2007) ha stabilito che il Consiglio Comunale approva le tariffe ed i prezzi pubblici ai fini dell’approvazione del Bilancio di Previsione, determinando quindi la misura del prelievo tributario in relazione al complesso delle spese previste dal Bilancio Annuale;

- che, ai sensi del combinato disposto degli artt. 42, 48 e 172 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, come modificato dall’art. 1 comma 156 L. 27 dicembre 2006 n. 296 (Finanziaria 2007),  compete al Consiglio Comunale l’approvazione delle tariffe e delle aliquote d’imposta ai fini dell’approvazione dello schema di Bilancio preventivo;

- che, ai sensi dei citati artt. 42 e 172 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, compete al Consiglio Comunale, nell’approvazione del Bilancio di Previsione, approvare le conseguenti tariffe ed aliquote, facendo proprie le deliberazioni della Giunta Comunale;

 

            VISTA la Legge 23.10.1992, n.421 contenente la delega al Governo per l’istituzione e la disciplina dell’Imposta Comunale sugli Immobili;

 

            VISTO il Decreto Legislativo 30.12.1992, n. 504 e successive modificazioni, attuativo della delega;

 

            RICHIAMATO in particolare l’art. 6 del citato Decreto Legislativo, così come sostituito dall’art.3, comma 53° della legge 23.12.1996, n. 662, il quale dispone che l’aliquota deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 per mille, ne superiore al 7 per mille e può essere diversificata entro tale limite, con riferimento ai casi di immobili diversi dalle abitazioni o possedimenti in aggiunta all’abitazione principale o di alloggi non locati, l’aliquota può essere agevolata in rapporto alle diverse tipologie degli enti senza scopi di lucro;

 

VISTO l’art. 53, comma 16, della legge 12.12.2001, n. 448 (collegato alla Finanziaria 2001) che fissa il termine per deliberare le tariffe, le aliquote d’imposta per i tributi locali e per i servizi locali, compresa l’aliquota di compartecipazione dell’addizionale all’imposta sul reddito delle persone fisiche, prevista dall’art. 1, comma 3, del decreto legislativo 28.9.1998, n. 360 e per l’approvazione dei regolamenti relativi ai tributi locali, entro la data di approvazione del bilancio di previsione;

 

VISTO il D.M. Interno 20 dicembre 2007 che fissa il differimento del termine per la deliberazione dei bilanci di previsione per l’anno 2008, al 31 marzo 2008;

 

            CONSIDERATO che le tariffe vanno deliberate ogni anno, contestualmente al bilancio e comunque al fine di esso in quanto parte integrante del bilancio medesimo (art. 3, comma 149 della legge 23.12.1996, n. 662, articolo 54 del decreto Legislativo 15.12.1997, n. 446, articolo 6 del Decreto Legislativo 23.03.1998, n. 56 e articolo 10, comma 18 della legge 13.05.1999, n. 133 che ha abolito l’automatismo esistente in materia di imposta comunale sulla pubblicità e diritto sulle pubbliche affissioni);

 

            VISTO altresì, l’atto di C.C. n. 81 in data 28.11.1998, esecutivo ai sensi di legge, con il quale è stato approvato il regolamento per l’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili e gli atti di  C.C. 11 del 29/02/2000, n. 16 del 26/03/2004, con il quale il suddetto regolamento è stato modificato e integrato;

 

PRECISATO come l’art. 53, 16° comma, Legge 23.12.2000 n. 388 (nel testo sostituito dall’art. 27, comma 8 legge n. 448/2001), preveda che “I Regolamenti sulle entrate, anche se approvati successivamente all’inizio dell’esercizio, purché entro il termine di cui sopra, hanno effetto dal 1° Gennaio dell’anno di riferimento”.

 

DATO atto che ai sensi dell’art. 3, comma 50, della legge n. 662/1996, le vigenti rendite catastali urbane sono rivalutate del 5% ed i redditi dominicali sono rivalutati del 25%, ai fini I.C.I.;

 

QUANTIFICATA pertanto la previsione di entrata per l’anno 2008 in € 600.000,00

 

            ACQUISITI sulla proposta della presente deliberazione ed allegati al presente atto come parte integrante e sostanziale, i pareri favorevoli in ordine alla sola regolarità tecnica e contabile, ai sensi dell’ art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267;

 

            TUTTO CIÒ premesso e considerato,

 

            CON VOTI favorevoli unanimi per la proposta di modifica del punto 6 e per la deliberazione in oggetto, espressi con votazioni distinte dai n. 11 consiglieri presenti e votanti,

 

 

 

D E L I B E R A

 

 

1.      di stabilire, l’aliquota ordinaria dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) per l’anno 2008 nella misura del 7 (sette) per mille;

2.      di stabilire l’aliquota ridotta nella misura del 5 (cinque) per mille da applicarsi alle unità immobiliari adibite ad abitazione principale;

3.      di stabilire l’aliquota ridotta nella misura del 5 (cinque) per mille da applicarsi alla pertinenza asservita direttamente all’abitazione principale;

4.      di stabilire nel 7 (sette) per mille l’aliquota per i fabbricati diversi dalle abitazioni, immobili posseduti in aggiunta all’abitazione principale, terreni agricoli e aree fabbricabili;

5.      di determinare la detrazione per l’abitazione principale nella misura annua di € 103,29;

6.      di applicare una maggiore detrazione ICI per l’anno 2008 di € 170,00 (centosettanta) alle sole unità immobiliari adibite ad abitazione principale di categorie di soggetti in situazioni di particolare disagio economico-sociale, come individuate con richieste documentate e precisamente:

- famiglie composte da pensionati con oltre 65 anni di età, con reddito annuo composto da pensione uguale o inferiore al doppio dell’importo minimo Inps per l’anno 2007, purché proprietari di un’unica unità immobiliare adibita ad abitazione principale;

- famiglie con presenza di portatori di handicap o soggetto gravato da invalidità non inferiore al 70%;

- soggetti passivi che, hanno contratto matrimonio nell’anno in cui sono entrati in possesso dell’immobile e per i due anni successivi;

7.      di dare altresì atto che l’ammontare della detrazione che non trovi capienza nell’imposta dovuta per l’abitazione principale può essere computata, per la parte residua, in diminuzione dell’imposta dovuta per la pertinenza della stessa abitazione principale;

8.      di trasmettere copia del presente provvedimento al Servizio Riscossione Tributi - Concessione di Rovigo - Equitalia S.p.A. Sede di Rovigo;

9.      di dare atto che nella determinazione delle aliquote sono state tenute presenti le esigenze di equilibrio economico-finanziario del Bilancio Annuale di Previsione del Comune e che i provvedimenti sopra disposti rispettano tale equilibrio;

10.  di dare atto che il presente verbale verrà allegato alla delibera di approvazione del Bilancio di Previsione 2008;

 

riconosciuti, inoltre, sussistenti gli estremi dell'urgenza, altresì

 

d e l i b e r a

 

con voti favorevoli inanimi espressi dai n. 11 consiglieri presenti e votanti, di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del Decreto Legislativo 18.08.2000, n. 267.