:: DELIBERA ::

L'anno duemilaundici, addì trentuno del mese di marzo alle ore 20:45 nella residenza municipale del Comune di Castelmassa, si è riunito il Consiglio Comunale convocato. Eseguito l’appello, risultano:

BOSCHINI EUGENIO	P	Ragazzi Francesco	P
Bardini Marco	P	Brenzan Silvia	A
Ranzi Giacomo	P	De Paoli Elisa	P
BERNARDONI BARBARA	P	Savioli Argia	P
Bernardelli Andrea	P	Greghi Leonardo	P
Petrella Luigi	P	Caniato Roberto	P
Sogari Giuseppe	P	Contini Giuseppe	P
Contin Natalia	P	Cirella Michele	P
Carta Alessandra	P

Partecipa alla seduta il Segretario Comunale Dott.ssa Patrizia Pallara. Boschini Eugenio, nella sua qualità di Sindaco, constatato legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta ed invita il Consiglio a discutere e deliberare sull’oggetto sopraindicato, compreso nell’odierna adunanza.

Il presente verbale, salva ulteriore lettura e sua definitiva approvazione nella prossima seduta, viene sottoscritto come segue:

ILSINDACO IL SEGRETARIO COMUNALE

F.to BOSCHINI EUGENIO F.to Dott.ssa Patrizia Pallara

PARERI DI CUI ALL’ ART. 49 c.1 T.U.E.L. approvato con D. LGSL. 18.08.2000 N° 267

Si esprime parere Favorevole in ordine alla regolarità tecnica F.to OSTI MICHELANGELO 08-03-11

Si esprime parere Favorevole in ordine alla regolarità contabile F.to OSTI MICHELANGELO 08-03-11

Copia del presente atto viene pubblicata al n° 395 dell’Albo Pretorio on-line del Comune per 15 giorni consecutivi dal 05-05-2011

F.to Bimbatti Rita F.to Dott.ssa Patrizia Pallara

CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’

Si certifica che il presente atto, è stato pubblicato, su conforme dichiarazione del Messo, all’Albo Pretorio on-line del Comune per 15 giorni consecutivi dal 05-05-2011. Non sono state presentate contro di esso nei primi dieci giorni dal compiuto periodo di pubblicazione osservazioni od opposizioni.

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CERTIFICATO DI IMMEDIATA ESEGUIBILITA’

atto dichiarato immediatamente ESEGUIBILE Ai sensi dell’art. 134, c. 4 del tuel.

Visto l’art. 27 comma 8 della legge 28 dicembre 2001 n. 448, il quale stabilisce che il termine per deliberare le tariffe dei servizi e le aliquote dei tributi locali è individuato entro la data di approvazione del bilancio di previsione;

Dato atto che con Decreto del Ministero dell’Interno 17 dicembre 2010, pubblicato in G.U. n. 300 del 24 dicembre 2010, è stato prorogato al 31 marzo 2011 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l’anno 2011 da parte degli Enti Locali;

Visto l’art.1 comma 156 della Legge 27 dicembre 2006 n. 296, il quale stabilisce che, a partire dal 2007, le aliquote ICI dovranno essere deliberate dal Consiglio Comunale;

Visto il D.Lgs. 504 del 30.12.1992, istitutivo dell’Imposta Comunale sugli Immobili, e successive modificazioni ed integrazioni;

Visto l’art.1 comma 1 del D.L. 27.5.2008 n. 93, convertito in Legge n. 126 del 24.7.2008, che prevede, a decorrere dall’anno di imposta 2008, l’esclusione dall’Imposta Comunale sugli Immobili dell’unità immobiliare adibita ad abitazione principale ad eccezione degli immobili di categoria catastale A1, A8 e A9;

Vista la propria precedente deliberazione n. 10 del 21.4.2010 con la quale erano state stabilite le aliquote e detrazioni d’imposta per l’anno 2010;

Ritenuto di poter mantenere invariate le aliquote vigenti (6,50 per mille aliquota ordinaria / 6,00 per mille abitazione principale cat. A1, A8, A9 / €.104,00 detrazione ordinaria per abitazione principale) poiché le entrate derivanti dalle stesse, previste in Euro 590.000,00, sommate al trasferimento compensativo per l’abitazione principale riconosciuto dallo Stato di Euro 275.000,00 ed alle altre entrate, saranno sufficienti a garantire il pareggio di bilancio;

Ritenuto inoltre opportuno non prevedere aliquote agevolate e detrazioni speciali relative all’abitazione principale in quanto le stesse, ai sensi di quanto stabilito dall’art.1 comma 1 del D.L. 27.5.2008 n.93, non hanno motivo di essere applicate;

1) Per tutto quanto esposto in premessa, di stabilire per l’anno 2011 le seguenti aliquote e detrazioni dell’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.):

Aliquota ordinaria (terreni agricoli, aree fabbricabili, altri fabbricati) 6,50 per mille

Pertinenze abitazione principale (non più di una per ogni categoria C2, C6 e C7) 6,00 per mille

2) Di demandare al competente responsabile del servizio tutti gli adempimenti successivi al presente atto;

3) Di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art.134, comma 4 del T.U. degli Enti Locali (D.Lgs. 18.8.2000 n. 267), con la seguente separata votazione ai sensi di legge: