Visto il Decreto 20 dicembre 2007 del Ministero dell’Interno, pubblicato in G.U. n. 302 del 31.12.2007, che ha differito al 31 marzo 2008 il termine per la deliberazione dei bilanci di previsione per l’esercizio 2008 da parte degli Enti Locali;
Visto l'art. 27 comma 8 della legge 28 dicembre 2001 n. 448 il quale stabilisce che il termine per deliberare le tariffe dei servizi e le aliquote dei tributi locali è individuato entro la data di approvazione del bilancio di previsione;
Visto l’art.1, comma 156 della Legge 27 dicembre 2006 n.296 (Finanziaria 2007), il quale stabilisce che, a partire dal 2007, le aliquote ICI dovranno essere deliberate non più dalla giunta ma dal Consiglio Comunale;
Visto il D.Lgs. n.504 del 30.12.1992, istitutivo dell’Imposta Comunale sugli Immobili, e successive integrazioni e modificazioni;
Visto l'art.1 comma 5 della Legge 24/12/2007 n. 244 (Finanziaria 2008) che prevede l'applicazione di un'ulteriore detrazione per le unita immobiliari adibite ad abitazione principale nella misura dell'1,33 per mille della base imponibile fino ad un massimo di 200 euro;
Visto l'art.1 comma 287 della già citata Legge Finanziaria 2008 che prevede un trasferimento compensativo a favore dei comuni a fronte del minor gettito ICI determinato dall'art.1 comma 5 della stessa;
Vista inoltre la propria precedente deliberazione n.4 del 28.03.2007 con la quale si erano stabilite per l’anno 2007 le aliquote, detrazioni, categorie e limiti di reddito per il diritto alla detrazione speciale per abitazione principale;
Ritenuto di poter mantenere invariate le misure di tutte le aliquote e detrazioni d’imposta poiché le entrate derivanti dalle stesse, previste in Euro 800.000,00, tenuto anche conto del trasferimento compensativo riconosciuto dallo Stato e previsto in Euro 80.000,00 saranno sufficienti a garantire il pareggio di bilancio;
Visti i pareri favorevoli di cui all'art. 49, comma 1 del D.Lgs 267/2000;
Proceduto alla votazione con il seguente esito:
Consiglieri presenti …..
Consiglieri votanti …..
Consiglieri astenuti …..
voti favorevoli n. ….., contrari n. ….., espressi nelle forme di legge,
1) Per tutto quanto esposto in premessa, di confermare anche per l’anno 2008 le seguenti aliquote e detrazioni dell’Imposta Comunale sugli Immobili:
Aliquote 2008
- ordinaria 6,50 per mille
- abitazione principale 6,00 per mille
- pertinenze abitazione princip. (non più di una per ogni categoria C2, C6 e C7) 6,00 per mille
- Nuovi insediamenti produttivi nelle aree artigianali comunali 4,00 per mille
- Fabbricati concessi in locazione a titolo di abitazione principale e pertinenze
ed alle condizioni definite dagli accordi territoriali Legge 431/98 4,00 per mille
- Abitazione principale e pertinenze di nuove coppie di sposi o copie di fatto 4,00 per mille
Detrazioni 2008
- Detrazione ordinaria per abitazione principale €. 104,00
- Detrazione speciale per abitazione principale (104,00 + 156,00) €. 260,00
Le suddette detrazioni sono rapportate al periodo dell'anno durante il quale si protrae la destinazione ad abitazione principale.
2) Di stabilire le seguenti categorie e limiti di reddito per il diritto alla detrazione speciale per abitazione principale di € 260,00:
a) Nucleo familiare composto da un pensionato il cui reddito non sia superiore ad euro 7.000,00;
b) Nucleo familiare composto da pensionati il cui reddito non sia superiore ad euro 12.000,00 maggiorate di euro 2.600,00 per ogni pensionato oltre i primi due;
c) Presenza nel proprio nucleo familiare di un soggetto portatore di handicap certificato o gravato da invalidità pari o superiore al 66% e con reddito familiare complessivo non superiore ad euro 18.000,00;
Per reddito si intende il reddito lordo IRPEF anno 2007 al netto della detrazione per l’abitazione principale
La detrazione spetta anche nel caso in cui nel nucleo familiare siano presenti altre persone senza alcun reddito;
3) Di demandare al competente responsabile del servizio tutti gli adempimenti successivi al presente atto;
4) Di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art.134, comma 4 del T.U. degli Enti Locali (D.Lgs. 18 agosto 2000 n.267), con la seguente separata votazione:
Consiglieri presenti 14
Consiglieri votanti 14
Consiglieri astenuti = =
voti favorevoli n. 14, contrari n. = =, espressi nelle forme di legge.