:: DELIBERA ::

COPIA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

N. 9 DEL 29-03-2007 Prot. n. _________

Sessione Ordinaria - Seduta Pubblica in Prima convocazione

OGGETTO: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI - ALIQUOTE PER

L'ANNO 2007

L’anno duemilasette addì ventinove del mese di marzo alle ore 21,00 nella Sede del Comune si è riunito il Consiglio Comunale.

Partecipa il Segretario Comunale DR.SSA FONTANA MARIA ANTONIETTA la quale procede all’appello nominale. Risultano:

Cognome e nome	Presente / Assente	Cognome e nome	Presente / Assente
DAL BEN ANTONIO	P	BADIO RAFFAELE	P
BIANCHIN NICOLA	P	DAL BEN SERGIO	P
NEODO GIULIANO	P	BOZZOLAN NORINO	P
BARI MARCO	P	SEVERI SERGIO	P
PAGLIARINI ROBERTO	P	CIRELLA SERENA	P
GHINELLO LUIGI LUCA	P	SURIAN VANNA	P
MILAN MICHELE	A

Presenti n. 12, Assenti n. 1

Consiglieri assegnati al Comune n. 13 - in carica n. 13.

Constatato legale il numero degli intervenuti, il Presidente dichiara aperta la seduta e, previa designazione a Scrutatori dei Consiglieri Sigg.

BARI MARCO

BADIO RAFFAELE

SEVERI SERGIO

invita il Consiglio a discutere e deliberare sull’oggetto sopra indicato, compreso nell’Ordine del Giorno dell’odierna adunanza.

IL CONSIGLIO COMUNALE

Richiamato il Regolamento per l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili approvato con atto Consiglio Comunale n. 63 del 25.11.1998 così come modificato con atto Consiglio Comunale n. 5 del 28.02.2000;

Richiamata la deliberazione Giunta Comunale n. 25 del 13.03.2001 con la quale si deliberava l’elevazione della detrazione ordinaria per la prima casa fissata per legge in € 103,29 a € 258,23 per le coppie di nuova formazione che si insediano nel Comune in casa di proprietà. Il beneficio ha durata triennale e decorrere dall’anno successivo alla contrazione del matrimonio.

Atteso che in base all’art. 6 del D.lgs. 504/1992 il Comune può fissare le aliquote in misura differenziata entro i limiti di legge;

Visto l’articolo 1, comma 156, della legge 27.12.2006, n. 296 a mente del quale l’aliquota ICI è stabilita dal Consiglio Comunale, in tal senso modificando l’articolo 6, comma 1, del D.lgs. 30.12.1992 n. 504;

Visto che ai sensi dell’art. 1 comma 169 della legge 296/2006 “gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all’inizio dell’esercizio purchè entro il termine innanzi indicato, hanno effetto da 1° gennaio dell’anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno”;

Visto il Decreto Ministero dell’Interno del 30.11.2006 di differimento dei termini per l'approvazione del bilancio al 31.03.2007;

Acquisiti i pareri favorevoli resi dai responsabili dei servizi ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 267/2000;

Visto il Verbale della Commissione Consiliare n. 1 ( Bilancio – finanze – personale – consorzi) in data 26.03.2007;

Aperta la discussione il Presidente dà la parola al Consigliere Cirella Serena: c’è un abbassamento dell’aliquota per la prima casa e su questo siamo d’accordo ma vedendo l’O.d.G. successivo il bilanciamento è evidente. Si propone un ulteriore sgravio per le famiglie ritornando alle aliquote del 2004 (5.5 per mille prima casa – 6 per mille altri fabbricati ed immobili - 7 per mille seconda casa).

Il Sindaco: si è cercato di dare un effettivo aiuto ai proprietari della casa di abitazione. Per gli altri fabbricati bisognerà fare un verifica, specie per le aree fabbricabili per le quali anzi bisognerà adeguare i valori di riferimento. Con la proposta della Giunta si va ad avvantaggiare i nuclei famigliari deboli ma non sembra il caso di agevolare ulteriormente i proprietari di aree fabbricabili ed alti immobili. Si vuole dare un segno tangibile a favore della prima casa ma non si può fare ulteriori passi che andrebbero a pregiudicare l’equilibrio del Bilancio.

Chiede la parola l’Assessore Piovan Riccardo: la prima casa rappresenta la fatica fatta dalle persone in una vita di risparmi. L’Amministrazione ha inteso agevolare questa categoria di persone.

Il Consigliere Cirella Serena: ritorna sulla considerazione che la diminuzione dell’aliquota I.C.I è in realtà vanificata dall’aumento dell’Addizionale.

L’Assessore Piovan Riccardo: abbiamo ritenuto che l’Irpef sia una tassa più giusta perché lavora sul reddito e in proporzione allo stesso.

Il Consigliere Bozzolan Norino: secondo me non c’è la buona volontà di tenere la Minoranza in considerazione. Non è vero che il bilancio impone aumenti ma le vostre esigenze. Anche se si guardano gli investimenti del 2007 non si ravvedono opere veramente indispensabili se solo la diminuzione di un punto o un punto e mezzo avrebbe potuto far accettare l’aumento dell’addizionale.

Il Consigliere Surian Vanna: pensa ai tanti pensionati che avrebbero forse preferito pagare qualcosa in più di I.C.I. e risparmiare l’Irpef.

Il Sindaco ribadisce che non si può fare di più sull' I.C.I.. Per questo anno il segno tangibile viene dato, privilegiando i proprietari della prima casa. In futuro potrà farsi anche un’altra valutazione.

Il Consigliere Bozzolan Norino: voto contro perché l’abbassamento che voi proponete è insufficiente.

Il Consigliere Cirella Serena: voterò contrario perché una proposta di ulteriore riduzione non è stata accolta.

Votazione per la proposta di Minoranza: favorevoli n. 4 (quattro) -contrari n. 7- (sette) astenuti n. 1 (uno)

Votazione per la proposta della Giunta Comunale: Favorevoli n. 8 (otto) – contrari n. 4 (quattro) Minoranza.

DELIBERA

1. Di diminuire per l’anno 2007 l’aliquota per le unità immobiliari direttamente adibite ad abitazione principale ed una pertinenza, e di confermare per le altre tipologie l’aliquota dell’anno 2006 per l’Imposta Comunale sugli Immobili e precisamente:

5,5 per mille per le unità immobiliari direttamente adibite ad abitazione principale (prima casa) e relative pertinenze (limitatamente ad una)

7 per mille per le seconde case e per gli altri immobili

La detrazione ordinaria per la prima casa rimane fissata per legge in € 103,29, è elevata ad € 258,23 per le coppie di nuova formazione che si insediano nel Comune in casa di proprietà.

Il beneficio ha durata triennale e decorre dall'anno successivo alla contrazione del matrimonio.

Con separata votazione con il seguente risultato: favorevoli n. 8 (otto) – contrari n. 4 (quattro ) Minoranza.

DELIBERA

Di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134 - 4° comma - D.Lgs. 267/2000.

PARERI

In conformità all’art. 49 della legge n. 267/2000 i sottoscritti esprimono:

¨ regolarità tecnica: parere Favorev. IL RESP. DEL SERVIZIO - F.to M. GARBELLINI CLAUDIO

¨ regolarità contabile: parere Favorev. IL RESP. DEL SERVIZIO F.to M. GARBELLINI CLAUDIO

Letto, approvato e sottoscritto:

IL SINDACO IL SEGRETARIO COMUNALE

F.to DAL BEN ANTONIO F.to DR.SSA FONTANA MARIA ANTONIETTA

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RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

Il sottoscritto Segretario Comunale certifica che il sopra esteso verbale è stato pubblicato il giorno

all’Albo Pretorio, ove resterà esposto per quindici giorni consecutivi.

Canaro, lì

IL MESSO COMUNALE IL SEGRETARIO COMUNALE

F.to F.to DR.SSA FONTANA MARIA ANTONIETTA

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Copia conforme all’originale ad uso amministrativo

Canaro, li _______________ IL SEGRETARIO COMUNALE

DR.SSA FONTANA MARIA ANTONIETTA

Il sottoscritto Segretario comunale, visti gli atti d’ufficio

A T T E S T A

Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il giorno _______________________

Perché dichiarata immediatamente eseguibile;

Decorsi senza reclami 10 giorni dalla pubblicazione all’Albo Pretorio;

Canaro, lì

IL SEGRETARIO COMUNALE

DR.SSA FONTANA MARIA ANTONIETTA