Seduta del 17..03 .2005
Delibera di G.C. N. 34 /05
OGGETTO: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI - I.C.I. ANNO 2005: DETERMINAZIONE ALIQUOTE.
LA GIUNTA COMUNALE
RICHIAMATA la deliberazione di Consiglio comunale n. 4 in data 28 febbraio 2002, esecutiva, con la quale si fissavano le aliquote differenziate per l’imposta comunale sugli immobili ICI per l’anno 2000;
RICHIAMATE inoltre le deliberazioni di:
· Consiglio comunale n. 47 del 20.12.2000, di conferma delle aliquote stesse in vigore nell’anno 2000, per l’anno 2001;
· Giunta comunale n. 17 del 28 febbraio 2002, di conferma ulteriore delle tariffe in vigore, per l’anno 2002;
· n. 17 del 20.03.2003 di conferma ulteriore delle tariffe per l’anno 2003;
· Giunta comunale n. 38 del 14 maggio 2004;
VISTA la Legge finanziaria n. 311 del 30.12.2004;
RITENUTO ai fini del pareggio del bilancio, di proporre per l’anno 2005, le seguenti aliquote differenziate ICI , e la detrazione unica per l’abitazione principale, come per l’anno 2004, così come di seguito:
1) |
aliquota ordinaria per unità immobiliari adibite ad abitazione principale più le pertinenze |
Aliquota 5 ‰ |
2) |
Aliquota ordinaria per altra unità abitativa ceduta in uso a familiare residente nel comune, più le pertinenze |
Aliquota 5 ‰ |
3) |
Aliquota maggiorata per unità abitativa, posseduta in aggiunta all’abitazione principale non locata (sfitta) o tenuta a disposizione del soggetto passivo e relative pertinenze |
Aliquota 7 ‰ |
4) |
Aliquota maggiorata per tutti gli altri immobili diversi da quelli sopraelencati (aree fabbricabili, terreni agricoli, capannoni artigianali, industriali, ecc) |
Aliquota 6 ‰ |
5) |
Confermare anche per l’anno 2005 la detrazione unica per l’abitazione principale di € 103,30 |
|
PRECISATO che per cessione in uso a familiare punto 2) si intende la cessione in favore di parenti di 1° grado (genitori-figli) senza limite di numero per immobili abitativi oltre a quelle del possessore avente diritto, ovvero, in alternativa, del parente avente diritto, all’affine di 1° grado, purchè residenti;
PRECISATO ancora che le agevolazioni previste per l’abitazione principale (detrazioni) si applicano conseguentemente in favore dei soggetti che concedono gratuitamente in comodato a parenti in linea retta, genitori-figli (o suoceri, nuore, generi) l’unità immobiliare, purchè questi ultimi risultino essere ivi residenti;
VISTA la legge n. 662 del 23.12.1996 e successive integrazioni e modificazioni;
VISTO il Decreto Legislativo n. 504/92, come integrato e modificato dal D.Lgs.vo n. 446/97 e successive modificazioni ed integrazioni;
VISTA la legge finanziaria 2002, approvata con legge n. 448 del 28.12.2001, ed in particolare l’art. 27, comma 8, che ha stabilito il termine per deliberare le tariffe e le aliquote di imposta dei tributi locali entro la data di approvazione del bilancio di previsione;
VISTA la legge finanziaria 2004 del 24.12.2003 n. 350;
VISTO il D.L. con cui è stato differito al 31.3.2005 il termine per approvare il bilancio comunale;
VISTO il testo unico sull’ordinamento degli Enti Locali - decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267, pubblicato in G.U. del 28.9.2000, n. 227 ;
ACQUISITI i favorevoli pareri di competenza ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs.vo n.267/2000 ;
CON palese e favorevole votazione unanime,
D E L I B E R A
1) di approvare, come approva, le aliquote differenziate ed indicate come di seguito per l’imposta comunale sugli immobili ICI, per l’anno 2005:
I |
aliquota ordinaria per unità immobiliari adibite ad abitazione principale più le pertinenze |
Aliquota 5 ‰ |
II |
Aliquota ordinaria per altra unità abitativa ceduta in uso a familiare residente nel comune, più le pertinenze |
Aliquota 5 ‰ |
III |
Aliquota maggiorata per unità abitativa, posseduta in aggiunta all’abitazione principale non locata (sfitta) o tenuta a disposizione del soggetto passivo e relative pertinenze |
Aliquota 7 ‰ |
IV |
Aliquota maggiorata per tutti gli altri immobili diversi da quelli sopraelencati (aree fabbricabili, terreni agricoli, capannoni artigianali, industriali, ecc) |
Aliquota 6 ‰ |
V |
Confermare anche per l’anno 2003 la detrazione unica per l’abitazione principale di € 103,30 |
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2) di confermare anche per l’anno 2005 la detrazione unica per l’abitazione principale di € 103,30;
3) di confermare che le agevolazioni previste per l’abitazione principale (detrazioni) si applicano conseguentemente in favore dei soggetti che concedono gratuitamente in comodato a parenti in linea retta , genitori/figli (o suoceri, nuore, generi) l’unità immobiliare purchè questi ultimi risultino ivi residenti;
4) di pubblicare la presente deliberazione per estratto sulla Gazzetta Ufficiale, ai sensi dell’art. 52, comma 2, del D.Lgs.vo n. 446/1997;
5) di dichiarare con separata votazione unanime e palese, il presente atto immediatamente esecutivo, ai sensi dell’art. 134, 4° comma del decreto legislativo 267/2000.
Verbale letto, approvato e sottoscritto.
IL SINDACO IL SEGRETARIO COMUNALE
F.TO CASOTTO Franco F.TO CHIRICO Dr.ssa Giuseppa
___________________ ___________________________
CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’
(art. 134 D.LGS.VO n. 267/2000)
Si certifica che la suestesa deliberazione è stata pubblicata nelle forme di Legge all’Albo Pretorio del Comune per cui la stessa E’ DIVENUTA ESECUTIVA ai sensi del 3° comma 4° comma dell’art. 134 del Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000.
Lì, _____________________ IL SEGRETARIO COMUNALE
COMUNICAZIONE AI CAPIGRUPPO CONSILIARI
(art. 125 D.LGS.VO n. 267/2000)
Si dà atto che la presente deliberazione viene trasmessa in elenco oggi ___________________- giorno di pubblicazione - ai Capigruppo Consiliari.
IL SINDACO
DENUNCE DI ILLEGITTIMITA’ O VIZI DI COMPETENZA
CONTROLLO SU RICHIESTA DEI CONSIGLIERI
(1° comma, art. 127, D.LGS.VO 267/2000)
La presente deliberazione oggetto di denuncia di illegittimità in data __________________, ai sensi del 1° comma dell’art. 127 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267.
Lì, ______________ IL SEGRETARIO COMUNALE