DELIBERAZIONE N.   5

in data 31/01/2005

 

L'anno duemilacinque il giorno  trentuno del mese di  gennaio  alle ore  20,50, nella sede comunale, in seguito a convocazione, si è riunita la Giunta Comunale.

   

OGGETTO: DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI DELL’IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI PER L’ANNO 2005.

 

VISTO il combinato disposto di cui agli artt. 42 – comma secondo lett. f) e 48 – comma secondo del decreto legislativo 18.8.2000, n. 267 che prevede in capo alla Giunta Comunale la competenza per la determinazione delle aliquote dei tributi e le tariffe per la fruizione di beni e servizi ;

 

RICHIAMATA la normativa in materia di Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) contenuta nel decreto legislativo 30.12.1992, n. 504 e successive modifiche ed integrazioni ed in particolare l’art. 6 – comma 1 - il quale stabilisce che:

1.                l’aliquota ICI sia determinata dal Comune, con deliberazione da adottare entro il 31 ottobre di ogni anno, con effetto per l’anno successivo;

2.            in caso di mancata adozione entro tale termine si applica l’aliquota del 4 per mille;

 

VISTO che:

- l’art. 53 - comma 16 della legge 23.12.2000, n. 388, come sostituito dall’art. 27 – comma 8 della legge 28.12.2001, n. 448, prevede – modificando di fatto il citato art. 6 del decreto legislativo 504/1992 -  che il termine per deliberare le tariffe, le aliquote di imposta per i tributi locali e per i servizi locali è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione;

- l'art.151 del decreto legislativo 18.8.2000, n. 267 prevede che i Comuni deliberino entro il 31 dicembre il bilancio di previsione per l'esercizio successivo, salvo differimento del termine con decreto del Ministero dell’Interno;

- l'art. 1, comma 1, del  il D.L. n. 314/2004 proroga il termine per l'apparovazione del bilancio di previsione 2005 da parte degli Enti Locali al 28/02/2005;

 

RICHIAMATO l’art. 8 – comma 3 - del decreto legislativo n.504/1992 e successive modifiche ed integrazioni che dà la facoltà di stabilire la detrazione per l’abitazione principale;

 

RICHIAMATO il punto n.12) del documento contenente le linee generali dell’azione di governo dell’ente, approvate con Deliberazione di C.C. n. 52 del 25/08/2004 che prevede il contenimento della pressione fiscale privilegiando le categorie più deboli e diminuendo l’Ici  per la prima casa, avendo verificato la possibilità di ripianare le minori entrate con l’aumento dell’imposta applicata  sugli altri immobili;

 

CONSIDERATO che l’elenco degli investimenti in corso e di quelli programmati comporterà l'assunzione di mutui e pertanto si rende necessario reperire ulteriori risorse per il pagamento delle rate di ammortamento.

 

DATO ATTO che le suddette risorse saranno in parte reperite anche dalle entrate tributarie quali l’Imposta Comunale sugli Immobili;

 

RITENUTO pertanto necessario determinare la medesima aliquota per tutte le fattispecie di immobili assoggettabili con esclusione di quelli adibiti ad abitazione principale e di estendere la  stessa alle abitazioni concesse ad uso gratuito ai familiari in base  a quanto prevede il vigente Regolamento per l’Applicazione dell’Ici;

 

VALUTATA l’opportunità di determinare per l’anno 2005 le seguenti aliquote ICI:

-              4,5 per mille per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale e loro pertinenze;

-              4,5 per mille per l’unità immobiliare e loro pertinenze per gli immobili concessi in uso gratuito a parenti, che non siano proprietari di  altri immobili nel territorio nazionale,  come previsto dall’art. 6 comma b del vigente regolamento comunale e dai suoi allegati;

-              6,5 per mille per gli altri fabbricati;

-              6,5  per mille per le aree fabbricabili;

-              6,5 per mille per i terreni agricoli;

CONSIDERATO inoltre che per l’anno 2005 si intende continuare ad agevolare la fascia dei contribuenti proprietari di immobili adibiti ad abitazione principale, avvalendosi quindi della facoltà prevista dall’art. 8 comma 3 del decreto legislativo n. 504/1992 e successive modifiche e integrazioni, con conseguente conferma della detrazione annua di 128,00 euro;

 

RILEVATO altresì che il bilancio di previsione per l’esercizio 2005 verrà redatto tenendo in considerazione le aliquote ICI indicate nel presente atto, tali da permettere  la diminuzione dell’aliquota per unità immobiliari adibite ad abitazione principale e pertinenze e il mantenimento della detrazione di euro 128,00 a beneficio dei proprietari di abitazioni principali e degli immobili adibiti ad abitazione principale concessi ad uso gratuito ai familiari;

 

DATO ATTO che sarà garantita  una entrata pari a in €    2.100.000,00.= prendendo come base le aliquote suddette e tenendo conto dell'andamento delle entrate degli anni precedenti, dell'allargamento della base imponibile per la realizzazione di nuove costruzioni, dell'aumento delle aree edificabili viste le varianti adottate del PRG anno 2004, delle liquidazioni e degli accertamenti da eseguirsi nel corso dell'anno nonchè dell'incidenza della detrazione per abitazione principale e delle agevolazioni previste dal vigente Regolamento Comunale per l'Applicazione dell'Imposta sugli Immobili;

 

ACQUISTI i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e contabile del presente atto ex articolo 49, primo comma, del decreto legislativo 18.8.2000, n. 267;

 

RITENUTO di dichiarare immediatamente eseguibile il presente atto al fine di permettere al responsabile di imposta di assumere i necessari atti conseguenti,

 

DELIBERA

 

relativamente all’imposta comunale sugli immobili per l’anno 2005:

 

1.            di stabilire le seguenti aliquote in base  quanto riportato in premessa:

-              4,5 per mille per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale e loro pertinenze;

-              4,5 per mille per l’unità immobiliare e loro pertinenze per gli immobili concessi in uso gratuito a familiari,  che non posseggano altri immobili nel territorio nazionale,  come previsto dall’art. 6 comma b del vigente regolamento comunale e dai suoi allegati;

-              6,5 per mille per gli altri fabbricati;

-              6,5  per mille per le aree fabbricabili;

-              6,5 per mille per i terreni agricoli;

 

2.  di stabilire in 128,00 euro  la detrazione per l’abitazione principale  e per per gli immobili concessi in uso gratuito a parenti, come previsto dall’art. 6 comma b del vigente Regolamento Comunale per l’Applicazione dell’Imposta.

 

PARERI ESPRESSI AI SENSI DELL'ART. 49, CO. 1°, DEL D. LGS. 18/08/2000 N. 267

 

PARERE TECNICO

Il sottoscritto esprime parere Favorevole per quanto di competenza ed in linea tecnica all' adozione dell' atto di cui sopra.

 

PARERE  DI REGOLARITA' CONTABILE

Il sottoscritto, esprime parere Favorevole in ordine alla regolarità contabile relativa alla deliberazione di cui all' oggetto.

 

La suesposta proposta di deliberazione, messa ai voti viene approvata all' unanimità, e resa immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, u.c., del D.Lgs. n. 267/2000, con separata unanime votazione,  data l'urgenza di dare immediata attuazione al presente atto.

 

Letto, confermato e sottoscritto.

 

IL SINDACO

(LAMON  Paolo)

IL SEGRETARIO

(BAGLIOLID  Stella)