PER L'ANNO CORRENTE SI CONFERMA QUANTO GIA' DISPOSTO PER L'ANNO PRECEDENTE
OGGETTO: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI.
DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI PER L’ANNO 2010.
PREMESSO che il D. Lgs. 30.12.1992, n. 504 istituisce e disciplina l’Imposta Comunale sugli Immobili, il cui presupposto è il possesso di fabbricati, di aree fabbricabili e di terreni agricoli e che la base imponibile è il valore di detti immobili;
RICHIAMATO l’art. 6 del D. Lgs. 30.12.1992, n. 504, sostituito dall’3, c. 53 della Legge 23.12.1996, n. 662 il quale stabilisce che l’aliquota dell’imposta deve essere deliberata dal Comune in misura non inferiore al 4 per mille e non superiore al 7 per mille, con possibilità di diversificazione entro tali limiti e per i casi previsti dalla norma stessa;
VISTA la legge 27.12.2006, n. 296 (Finanziaria 2007), art. 1 ed in particolare:
- comma 156, che modificando l’art. 6, comma 1 del D. Lgs. 504/1992, attribuisce al Consiglio Comunale la competenza in materia di determinazione delle aliquote I.C.I.;
- comma 169, che prevede che le aliquote debbano essere deliberate entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione con effetto dal 1° gennaio dell’anno di riferimento;
VISTO il Regolamento Comunale per la disciplina dell’Imposta Comunale sugli Immobili adottato con propria deliberazione n. 66 del 29.12.2009;
VISTO il D.L. n. 223 del 04.07.06 convertito nella legge n. 248 del 04.08.2006, all’art. 37, comma 13 e 14 che modifica i termini per il versamento dell’imposta, stabilendo che le nuove scadenze sono fissate il 16 giugno (acconto) ed il 16 dicembre (saldo) di ogni anno;
RICHIAMATA la deliberazione consiliare n. 13 del 05 marzo 2009 con la quale venivano determinate le aliquote per l’anno 2009;
RITENUTO di riconfermare per l’anno d’imposta 2010, l’applicazione delle aliquote I.C.I. determinate per l’anno 2009 e differenziate così come meglio specificato nel seguente prospetto:
VISTO il Decreto Legge 27.05.2008, n. 93 recante “Disposizioni urgenti per salvaguardare il potere di acquisto delle famiglie”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 28.05.2008, n. 124 che ha innovato in materia di Imposta Comunale sugli Immobili introducendo l’esenzione dall’imposta con riferimento all’abitazione principale; l’esenzione si estende alle unità immobiliari assimilate all’abitazione principale dal Comune con regolamento vigente alla data di entratati in vigore del decreto, ad eccezione di quelle di categoria catastale A1, A8 e A9; l’esenzione si applica altresì alle unità immobiliari, appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari, nonché agli alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti Autonomi per le case popolari;
RICHIAMATA la risoluzione del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 12/DF del 05.06.2008 con la quale è stato definitivamente chiarito che (…) nel concetto di “assimilazione” vanno ricompresse tutte le ipotesi in cui il Comune, indipendentemente dalla dizione utilizzata, abbia inteso estendere i benefici previsti per le abitazioni principali; la disposizione di favore opera indipendentemente dalla circostanza che il Comune abbia assimilato dette abitazioni ai soli fini della detrazione e/o dell’aliquota agevolata, poiché la norma non effettua alcuna distinzione al riguardo, ma si sofferma esclusivamente sulle scelta adottata dal comune in ordine all’equiparazione delle unità immobiliari in questione alle abitazioni principali;
CONSIDERATO che l’estensione del beneficio di cui sopra si intende previa presentazione della relativa modulistica “Autocertificazione ai fini I.C.I. per abitazioni concesse in uso gratuito - anno d’imposta
VISTA
VISTO il Decreto del Ministero dell’Interno del 13.12.2008 che ha prorogato i termini per l’approvazione del bilancio di previsione per l’anno 2009 al 31.03.2009;
VISTO il Decreto del Ministero dell’Interno del 17.12.2009 che ha differito al 30 aprile 2010 il termine per l’approvazione del bilancio di previsione per l’anno 2010;
VISTO lo Statuto Comunale;
VISTO il Regolamento di contabilità;
1) Di confermare per l’anno 2010 le aliquote e le maggiori detrazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili come di seguito indicato:
IMMOBILI |
ALIQUOTE |
Aliquota Ordinaria per immobili diversi da abitazione principale |
6,0 per mille |
Aliquota agevolata per abitazione principale |
5,5 per mille |
Aliquota per fabbricati ad uso abitativo non locati |
7,0 per mille |
Aliquota per fabbricati realizzati per la vendita e non venduti, dalle imprese che hanno per oggetto esclusivo o prevalente dell’attività, la costruzione e l’alienazione degli immobili |
4,5 per mille |
Detrazione per abitazione principale |
€. 108,00 (€. 9,00 mensili) |
2) Di evidenziare che l’uso gratuito previsto per l’abitazione principale concesso ai parenti in linea retta e collaterale fino al secondo grado prevede il riconoscimento del beneficio salvo presentazione della relativa autocertificazione, di cui ad allegato “A”, entro il termine fissato per il versamento in acconto;
3) Di trasmettere direttamente al Ministero tramite posta elettronica la richiesta di pubblicazione che avverrà sul sito Internet del Dipartimento politiche fiscali, corredata della presente deliberazione.
PARERI
formulati sulla proposta di deliberazione
(art. 49 del Decreto Legislativo 18.08.2000, n. 267)
TIPO |
PARERE |
FIRMA |
REGOLARITA’ TECNICA Favorevole PIREDDA Maria Luisa
Allegato "A":
AUTOCERTIFICAZIONE I.C.I. ANNO 2010
(da presentare entro e non oltre il 16 giugno 2010)
AL COMUNE DI SOLESINO
Ufficio Tributi
Via 28 aprile, n.3
35047 – SOLESINO (PD)
Oggetto: AUTOCERTIFICAZIONE AI FINI I.C.I. PER ABITAZIONI CONCESSE IN USO GRATUITO.
ANNO D’IMPOSTA 2010.
Il sottoscritto …………………………………………………… nato a ………………………..……………….
Il ……………………………………………….. Cod. fisc. …………………………………..………………..
residente a ………….……………….….……. in Via ……………………………………………….. n° …...…
proprietario/comproprietario dell’abitazione sita in SOLESINO, Via ………………..…………….. n° ….…..
Il sottoscritto …………………………………………………… nato a ………………………..……………….
Il ……………………………………………….. Cod. fisc. …………………………………..………………..
residente a ………….……………….….……. in Via ……………………………………………….. n° …...…
proprietario/comproprietario dell’abitazione sita in SOLESINO, Via ………………..…………….. n° ….…..
D I C H I A R A
di avere concesso in uso gratuito tale abitazione, quale dimora abituale al Sig. ………………………………….
……………………….… in qualità di parente in linea retta e collaterale fino al secondo grado e precisamente (*):
□ GENITORI - FIGLI □ FRATELLO - SORELLA □ NONNI – NIPOTI □ ZII – NIPOTI
(*) Il dichiarante deve apporre una crocetta indicando, quindi, il parente al quale viene concesso l’uso gratuito dell’immobile. Tale requisito deve essere riferito al PRESENTE ANNO D’IMPOSTA. |
I dati raccolti nella presente dichiarazione e quelli eventualmente allegati sono acquisiti e utilizzati, anche attraverso strumenti automatici informatizzati, dal Comune di Solesino per l’attività di gestione dell’ICI, nel pieno rispetto del D.Lgs. 196/2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali) e della normativa inerente l’imposta comunale sugli immobili.
Si allegano alla presente copia dei documenti di riconoscimento in corso di validità.
Solesino, lì …………………………….
FIRMA (proprietario dell’immobile) FIRMA (persona che riceve l’immobile)
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