COPIA

COMUNE DI MESTRINO

Provincia di Padova

DELIBERA NUM 7 DEL 30/04/2009

Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale

Adunanza Ordinaria di 1 convocazione-seduta Pubblica

Oggetto: IMPOSTA COMUNALE ICI.DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI ANNO 2009.

L’anno duemilanove, addì trenta del mese di aprile alle ore 20:00 nella sala delle adunanze si è riunito il Consiglio Comunale, convocato con avvisi spediti nei modi e termini di legge, per determinazione del Sindaco in 1 convocazione.

Eseguito l’appello, risultano presenti e assenti i seguenti Consiglieri:

Nr.

Consiglieri

Presenti

Assenti

Nr.

Consiglieri

Presenti

Assenti

1

PEDRON MARCO VALERIO

X

10

PADOVAN MORENO

X

2

FIORINDO MARIO

X

11

RAMPAZZO GIOVANNA

X

3

ARTUSO LUCIO

X

12

ORTILE MAURIZIO

X

4

TOMBOLATO GIOVANNI

X

13

STEFANI FRANCESCO

X

5

PUTIGNANO MARCO

X

14

ZECCHINATO CARLO

X

6

DE ROSA GIOVANNI

X

15

DALLA LIBERA SIMONE

X

7

TOFFANIN GIANLUIGI

X

16

BOFFO GIORDANO

X

8

CAPPAROTTO ROBERTO

X

17

RIGATO SANDRO

X

9

ZAMBONIN EMANUELE

X

 

16

1

Partecipa alla seduta il Segretario Comunale Sig. ZAMPIERI VALERIO.

Il Sig. PEDRON MARCO VALERIO nella sua qualità di Sindaco dichiara aperta la Seduta per aver constatato il numero legale degli intervenuti, invita il Consiglieri Comunali a discutere in seduta Pubblica sull’argomento in oggetto, designando a scrutatori con unanime consenso del Consiglio, i signori: ARTUSO LUCIO, TOMBOLATO GIOVANNI, DE ROSA GIOVANNI.

Sono presenti gli assessori esterni MENGATO ANTONIO e PIAZZA ALBERTO.

REFERTO DI PUBBLICAZIONE N. 80 del Reg. Pubbl

Si certifica che il presente verbale viene affisso e pubblicato all’Albo Pretorio del Comune il 06/05/2009 e vi rimarrà per 15 giorni.

IL SEGRETARIO COMUNALE

Fto ZAMPIERI VALERIO

Li, 06/05/2009

DICHIARAZIONE DI ESECUTIVITÀ

La presente deliberazione, trascorsi 10 giorni dalla sopra indicata data di inizio pubblicazione, è divenuta esecutiva in data16/05/2009

¨ per decorrenza dei termini di cui all’art.134 del T.U. EE.LL. approvato con D.Lgs. n. 267 del 18.08.2000.

lì, 19/05/2009 IL SEGRETARIO COMUNALE

Fto ZAMPIERI VALERIO

 

CERTIFICAZIONE DI CONFORMITA’

E’ copia conforme all’originale, in atti.

Lì, 06/05/2009 L’ISTRUTTORE DIRETTIVO

MIOZZO ANTONIO

Il presente verbale viene così sottoscritto:

IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO COMUNALE

Fto PEDRON MARCO VALERIO Fto ZAMPIERI VALERIO

La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell’ art. 134 comma 4 del D.Lgs n. 267 del 18.08.2000.

ð - SI ð - NO

 

 

 

 

Richiamata la normativa in materia di Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) contenuta nel Decreto Legislativo 30/12/1992, n.504 e successive modifiche ed integrazioni con il quale è istituita, a decorrere dall’anno 1993, l’Imposta Comunale sugli Immobili (ICI);

Premesso che, sulla base della normativa vigente in materia di finanza locale , la Giunta Comunale ha predisposto il progetto di Bilancio di Previsione per l'anno 2009 e Pluriennale 2009/2011 approvato con atto n. 34 del 20/03/2009, esecutivo;

Dato atto che l’art. 1 del D.L. 27/5/2008 n. 93 convertito con modificazioni nella legge 24/7/2008 n. 126, ha stabilito a decorrere dall’anno 2008 l’esclusione dall’Imposta Comunale sugli Immobili, dell’unità adibita ad abitazione principale del soggetto passivo, ad esclusione di quelle di categoria catastale A1, A8 e A9, considerata come tale ai sensi del D.Lgs. n. 504/92 e successive modificazioni, nonché quelle assimilate dal Comune con proprio regolamento vigente alla data di entrata in vigore del decreto, sostituendo tale mancato gettito con un trasferimento statale di pari importo;

Visto che, ai sensi del comma 30 dell’art. 77 bis del DL 112/2008, convertito nella Legge 133/2008, per il triennio 2009/2011 resta confermata la sospensione del potere degli Enti Locali di deliberare aumenti di tributi, di addizionali ed aliquote;

Valutato

- che la minor entrata derivante dall’esclusione dall’imposta delle fattispecie sopra descritte viene rimborsata dallo Stato;

- che il gettito derivante dall'Imposta Comunale sugli Immobili è la fonte principale delle entrate correnti comunali necessaria per assicurare le risorse per l'erogazione dei servizi, come previsti nei programmi di cui alla Relazione Previsionale e Programmatica 2009/2011, e il conseguente equilibrio del Bilancio di Previsione 2009, di cui allo schema approvato dalla Giunta Comunale;

- che per quanto sopra questa Amministrazione conferma per l'anno 2009 le stesse aliquote e detrazioni come deliberate per il 2008, quali misure che consentono di realizzare la relativa previsione d'entrata iscritta nello schema di bilancio dell'esercizio 2009, approvato dalla Giunta Comunale, che è stato redatto sulla base delle aliquote I.C.I., detrazioni ed agevolazioni come indicate nel presente atto;

Visto l'art.6, comma 1, del DLgs 504/1992, come modificato dall'art.1, comma 156, della Legge 296/06 (Finanziaria 2007), che stabilisce sia di competenza del Consiglio Comunale la determinazione delle aliquote e delle relative detrazioni, riduzioni ed agevolazioni;

Visto il Regolamento per l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili approvato con delibera di C.C. n. 91 in data 29/12/1998, modificato con delibera di C.C. n. 5 in data 21/2/2001, con delibera di C.C. n 3 del 28/2/2003 e con delibera di C.C. n. 15 del 19/4/2007;

 

Considerato che :

- il termine per l’approvazione del bilancio di previsione degli enti locali per l’anno 2009 è stato differito al 31/03/2009 con Decreto Ministero dell’Interno in data 13/12/2008 e ulteriormente differito al 31 maggio con decreto del 26/03/2009;

- il comma 169 della legge 296/06 prevede che "Gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all'inizio dell'esercizio purchè entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1° gennaio dell'anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno";

Richiamata la delibera di Consiglio Comunale n. 18 del 03/04/2008, esecutiva, con la quale si stabilivano le aliquote e le detrazioni per l’anno 2008;

 

Dato atto quindi di confermare per l’anno 2009 l'applicazione delle seguenti aliquote I.C.I. :

 

Aliquota ordinaria.

Tutti gli immobili non rientranti nelle fattispecie di seguito specificate.

5,00 per mille

Aliquota per abitazione principale (categoria catastale A01-A08- A09) e relative pertinenze (garage, tettoie e cantine categoria catastale C06 – C07 e C02).

Ai sensi dell’art. 8, comma 2, ultimo paragrafo, del Dlgs 504/92, e successive modificazioni ed integrazioni, per abitazione principale si intende quella nella quale il contribuente, che la possiede a titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale, e i suoi familiari dimorano abitualmente.

Ai sensi dell’art.3 bis del vigente Regolamento Comunale per l’applicazione dell’I.C.I., sono considerate abitazioni principali limitatamente all’aliquota quelle concesse in uso gratuito a parenti entro il primo grado in linea retta (genitori o figli), anche nel caso in cui l’abitazione concessa in uso sia in comproprietà.

5,00 per mille

Aliquota per abitazione non principale (categoria catastale da A01 ad A08) e relative pertinenze (garage, tettoie e cantine categoria catastale C06 – C07 e C02) Tutte quelle non rientranti nella fattispecie di cui sopra.

7,00 per mille

Aliquota per uffici (categoria catastale A10)

6,50 per mille

Aliquota per fabbricati ad uso produttivo e commerciale

(categoria catastale gruppo D e C01 – C02 - C03)

6,50 per mille

Aliquota per fabbricati di categoria catastale C06 – C07 che non sono pertinenze di abitazioni principali o secondarie

6,50 per mille

Aliquota per terreni agricoli

5,00 per mille

Aliquota per aree edificabili

7,00 per mille

Detrazione per abitazione principale

€ 103,29

Ritenuto di confermare nella misura dello 0,5 (zerovirgolacinque) per mille l’aliquota agevolata che sarà applicata per l’anno 2009 solo sugli immobili che vengono locati al Comune di Mestrino per emergenze abitative ai sensi dell’art. 1, comma 3, della legge 9 dicembre 1998, n. 431;

Dato atto che il gettito d'imposta preventivato per l'esercizio 2009 con l'applicazione delle aliquote e detrazioni di cui sopra e come inserito nel redigendo Bilancio di Previsione 2009 al tit.1 categoria 1, risorsa 10 , è stato determinato sulla base degli incassi dell'acconto e del saldo 2008, sulle stime di entrata effettuate sulla banca dati dei contribuenti oltre che dalla previsione di incremento naturale del gettito da nuove costruzioni e dagli introiti derivanti dall'ordinaria attività di recupero evasione;

Acquisiti gli allegati pareri espressi ai sensi dell’art. 49, primo comma, del Dlgs n.267/2000;

Il Consigliere Dalla Libera chiede all’assessore Tombolato come si comporta in questa votazione, facendo presente che con delibera del precedente esercizio nel medesimo testo si era astenuto.

L’assessore Tombolato sottolinea che non ci sono le condizioni per una riduzione.

Con voti favorevoli unanimi legalmente espressi

 

 

 

 

 

 

DELIBERA

  1. di confermare, per l’anno 2009, le aliquote dell’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) vigenti nel 2008 e di seguito specificate:

 

Aliquota ordinaria .

Tutti gli immobili non rientranti nelle fattispecie di seguito specificate.

5,00 per mille

Aliquota per abitazione principale (categoria catastale A01 –A08 -A09) e relative pertinenze (garage, tettoie e cantine categoria catastale C06 – C07 e C02).

Ai sensi dell’art. 8, comma 2, ultimo paragrafo, del Dlgs 504/92, e successive modificazioni ed integrazioni, per abitazione principale si intende quella nella quale il contribuente, che la possiede a titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale, e i suoi familiari dimorano abitualmente.

Ai sensi dell’art.3 bis del vigente Regolamento Comunale per l’applicazione dell’I.C.I., sono considerate abitazioni principali limitatamente all’aliquota quelle concesse in uso gratuito a parenti entro il primo grado in linea retta (genitori o figli), anche nel caso in cui l’abitazione concessa in uso sia in comproprietà.

5,00 per mille

Aliquota per abitazione non principale (categoria catastale da A01 ad A08) e relative pertinenze ((garage, tettoie e cantine categoria catastale C06 – C07 e C02)

Tutte quelle non rientranti nella fattispecie di cui sopra.

7,00 per mille

Aliquota per uffici (categoria catastale A10)

6,50 per mille

Aliquota per fabbricati ad uso produttivo e commerciale

(categoria catastale gruppo D e C)

6,50 per mille

Aliquota per fabbricati di categoria catastale C06 – C07

che non sono pertinenze di abitazioni principali o secondarie

6,50 per mille

Aliquota per terreni agricoli

5,00 per mille

Aliquota per aree edificabili

7,00 per mille

Detrazione per abitazione principale

€ 103,29

 

2. di determinare nella misura dello 0,5 (zerovirgolacinque) per mille l’aliquota agevolata che sarà applicata per l’anno 2009 solo sugli immobili che vengono locati al Comune di Mestrino per emergenze abitative ai sensi dell’art. 1, comma 3, della legge 9 dicembre 1998, n. 431;

3. di dichiarare, con votazione unanime favorevole, la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art.134 – 4° comma - del Dlgs n.267/2000.