COPIA | ||
COMUNE DI MESTRINO Provincia di Padova | ||
DELIBERA NUM 18 DEL 03/04/2008 |
Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale
Adunanza Ordinaria di 1 convocazione-seduta Pubblica
Oggetto: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI I.C.I.- DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI ANNO 2008. |
L’anno duemilaotto, addì tre del mese di aprile alle ore 19:30 nella sala delle adunanze si è riunito il Consiglio Comunale, convocato con avvisi spediti nei modi e termini di legge, per determinazione del Sindaco in 1 convocazione.
Eseguito l’appello, risultano presenti e assenti i seguenti Consiglieri:
Nr. |
Consiglieri |
Presenti |
Assenti |
Nr. |
Consiglieri |
Presenti |
Assenti |
1 |
ZAMBOLIN ROBERTO |
X |
10 |
GOTTARDO RAFFAELE |
X |
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2 |
BOFFO GIORDANO |
X |
11 |
TOMIOLA CHIARA |
X |
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3 |
BARBIERI LISA |
X |
12 |
RUZZA ARMANDO |
X |
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4 |
CAMPAGNOLO DINO |
X |
13 |
PADOVAN MORENO |
X |
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5 |
ZIN MARIANO |
X |
14 |
ZAMBONIN EMANUELE |
X |
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6 |
DALLA LIBERA ANTONIETTA |
X |
15 |
TOMBOLATO GIOVANNI |
X |
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7 |
MAZZON DONATELLA |
X |
16 |
THIENE MARIA LETIZIA |
X |
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8 |
URBANO MARISTELLA |
X |
17 |
PASQUALETTI FRANCO |
X | ||
9 |
D'ANDREA GILDA |
X |
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16 |
1 |
Partecipa alla seduta il Segretario Comunale Sig. ZAMPIERI VALERIO.
Il Sig. ZAMBOLIN ROBERTO nella sua qualità di Sindaco dichiara aperta la Seduta per aver constatato il numero legale degli intervenuti, invita il Consiglieri Comunali a discutere in seduta Pubblica sull’argomento in oggetto, designando a scrutatori con unanime consenso del Consiglio, i signori: CAMPAGNOLO DINO, TOMIOLA CHIARA, TOMBOLATO GIOVANNI.
REFERTO DI PUBBLICAZIONE N. 83 del Reg. Pubbl
Si certifica che il presente verbale viene affisso e pubblicato all’Albo Pretorio del Comune il 10/04/08 e vi rimarrà per 15 giorni.
IL SEGRETARIO COMUNALE
Fto ZAMPIERI VALERIO
Li, 10/04/08
DICHIARAZIONE DI ESECUTIVITÀ
La presente deliberazione, trascorsi 10 giorni dalla sopra indicata data di inizio pubblicazione, è divenuta esecutiva in data_______________
¨ per decorrenza dei termini di cui all’art.134 del T.U. EE.LL. approvato con D.Lgs. n. 267 del 18.08.2000.
lì,_________________ IL SEGRETARIO COMUNALE
Fto ZAMPIERI VALERIO
CERTIFICAZIONE DI CONFORMITA’
E’ copia conforme all’originale, in atti.
Lì, 10/04/08 L’ISTRUTTORE DIRETTIVO
MIOZZO ANTONIO
Il presente verbale viene così sottoscritto:
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO COMUNALE
Fto ZAMBOLIN ROBERTO Fto ZAMPIERI VALERIO
La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell’ art. 134 comma 4 del D.Lgs n. 267 del 18.08.2000.
ð - SI ð - NO
Il Presidente illustra il provvedimento all’esame dell’organo consiliare e sottolinea che il Comune propone, con questa delibera, di fissare come per l’anno 2007 le aliquote e le detrazioni ICI per il 2008 e le riepiloga. Spiega le maggiori detrazioni previste per l’anno scorso e mantenute per l’anno in corso. Sottolinea che comunque la legge finanziaria del 2008 è intervenuta prevedendo ulteriori agevolazioni per la prima casa.
Richiamata la normativa in materia di Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) contenuta nel Decreto Legislativo 30/12/1992, n.504 e successive modifiche ed integrazioni con il quale è istituita, a decorrere dall’anno 1993, l’Imposta Comunale sugli Immobili (ICI);
Premesso che, sulla base della normativa vigente in materia di finanza locale , la Giunta Comunale ha predisposto il progetto di Bilancio di Previsione per l'anno 2008 e Pluriennale 2008/2010 deliberato con atto n. 29 del 11/03/2008, dichiarato immediatamente esecutivo;
Valutato che il gettito derivante dall'Imposta Comunale sugli Immobili è la fonte principale delle entrate correnti comunali necessaria per assicurare le risorse per l'erogazione dei servizi, come previsti nei programmi di cui alla Relazione Previsionale e Programmatica 2008/2010, e il conseguente equilibrio del Bilancio di Previsione 2008, di cui allo schema approvato dalla Giunta Comunale;
Considerato che, per quanto sopra, questa Amministrazione ritiene quindi necessario confermare per l'anno 2008 le stesse aliquote e detrazioni come deliberate per il 2007, sulla base delle quali si stima, come da relativa risorsa iscritta nel Bilancio di previsione 2008, un gettito presunto di I.C.I. ordinaria che assicura il rispetto dell’equilibrio di bilancio pari ad € 2.180.000,00;
Visto l'art. 6, comma 1, del DLgs 504/1992, come modificato dall'art.1, comma 156, della Legge 296/06 (Finanziaria 2007), che stabilisce sia di competenza del Consiglio Comunale la determinazione delle aliquote e delle relative detrazioni, riduzioni ed agevolazioni;
Visto il Regolamento per l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili approvato con delibera di C.C. n. 91 in data 29/12/1998, modificato con delibera di C.C. n. 5 in data 21/2/2001, con delibera di C.C. n 3 del 28/2/2003 e con delibera di C.C. n. 15 del 19/04/2007;
Considerato che:
- con decreto in data 20/12/2007 il Ministero dell'Interno ha disposto la proroga del termine per deliberare il Bilancio di Previsione per l'esercizio 2008 al 31 marzo 2008, autorizzando il regime dell'esercizio provvisorio di cui all'art. 163, comma 3, del Dlgs 267/2000;
- il comma 169 della legge 296/06 prevede che "Gli Enti Locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all'inizio dell'esercizio purchè entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1° gennaio dell'anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno"
Richiamata la delibera di Giunta Comunale n. 12 del 19/04/2007, esecutiva, con la quale si stabilivano le aliquote e le detrazioni per l’anno 2007;
Dato atto quindi di confermare per l’anno 2008 l'applicazione delle seguenti aliquote I.C.I.:
Aliquota ordinaria . Tutti gli immobili non rientranti nelle fattispecie di seguito specificate. |
5,00 per mille |
Aliquota per abitazione principale (categoria catastale da A01 ad A09) e relative pertinenze (garage, tettoie e cantine categoria catastale C06 – C07 e C02). Ai sensi dell’art. 8, comma 2, ultimo paragrafo, del Dlgs 504/92, e successive modificazioni ed integrazioni, per abitazione principale si intende quella nella quale il contribuente, che la possiede a titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale, e i suoi familiari dimorano abitualmente. Ai sensi dell’art.3 bis del vigente Regolamento Comunale per l’applicazione dell’I.C.I., sono considerate abitazioni principali limitatamente all’aliquota quelle concesse in uso gratuito a parenti entro il primo grado in linea retta (genitori o figli), anche nel caso in cui l’abitazione concessa in uso sia in comproprietà. |
5,00 per mille |
Aliquota per abitazione non principale (categoria catastale da A01 ad A08) e relative pertinenze (garage, tettoie e cantine categoria catastale C06 – C07 e C02) Tutte quelle non rientranti nella fattispecie di cui sopra. |
7,00 per mille |
Aliquota per uffici (categoria catastale A10) |
6,50 per mille |
Aliquota per fabbricati ad uso produttivo e commerciale (categoria catastale gruppo D e C01 – C02 - C03) |
6,50 per mille |
Aliquota per fabbricati di categoria catastale C06 – C07 che non sono pertinenze di abitazioni principali o secondarie |
6,50 per mille |
Aliquota per terreni agricoli |
5,00 per mille |
Aliquota per aree edificabili |
7,00 per mille |
Detrazione per abitazione principale |
€ 103,29 |
Ritenuto di confermare nella misura dello 0,5 (zerovirgolacinque) per mille l’aliquota agevolata che sarà applicata per l’anno 2008 solo sugli immobili che vengono locati al Comune di Mestrino per emergenze abitative ai sensi dell’art. 1, comma 3, della legge 9 dicembre 1998, n. 431;
Ritenuto altresì di confermare per l’anno 2008 la maggiore detrazione fino a € 258,23=, avvalendosi della facoltà di cui all’art. 8, terzo comma, del D.LGS. 30.12.1992, n. 504,come sostituito dall’art. 3, comma 55, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, ed integrato dall’art. 3 - primo comma del D.L. 11.3.1997, n. 50 convertito in legge 9.5.1997, n. 122, alle seguenti condizioni e modalità:
1) soggetti assistiti economicamente in via continuativa dal Comune o la cui unità familiare disponga complessivamente di un reddito annuo non superiore ad € 9.296,22 (novemiladuecentonovantasei/22) o presenza nel nucleo familiare di un soggetto portatore di handicap grave permanente o con invalidità del 100% (handicap/invalidità dovranno essere certificate da competente autorità);
2) l’unità immobiliare deve costituire l’unica abitazione principale e l’unica proprietà immobiliare del soggetto richiedente ovvero dell’unità familiare cui appartiene;
3) l’unità immobiliare deve risultare censita al catasto erariale in una delle seguenti categorie:
A/2 - Abitazione di tipo civile
A/3 - Abitazione di tipo economica
A/4 - Abitazione di tipo popolare
A/5 - Abitazione di tipo ultra popolare
A/6 - Abitazione di tipo rurale
A/7 – Abitazioni in villini
4) la maggior detrazione spetta solo se sussistono tutte le condizioni da 1) a 3);
5) la maggior detrazione non spetta se l’unità immobiliare è locata o concessa in comodato a terzi, anche se parenti;
6) la maggior detrazione spetta fino alla concorrenza dell’imposta dovuta, e, in caso di contitolarità, l’eventuale eccedenza non può essere utilizzata dagli altri contitolari;
7) i soggetti che intendono beneficiare della maggiore detrazione dovranno provvedere, sotto pena di decadenza del beneficio, a quanto segue:
a) presentare apposita domanda all’Amministrazione Comunale entro e non oltre le scadenze dei versamenti in autoliquidazione dell’anno di imposta, documentando, anche sotto forma di autocertificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, la posizione del soggetto passivo e dei membri del suo nucleo familiare nei riguardi dei diritti goduti sull’unità immobiliare, compresa la condizione di abitazione principale, nonché la situazione reddituale del nucleo familiare e la categoria catastale dell’unità immobiliare;
b) indicare l’importo della maggiore detrazione spettante nell’apposito spazio del bollettino di versamento dell’imposta ICI;
8) l’Amministrazione Comunale si riserva di richiedere ogni ulteriore documentazione comprovante l’esistenza delle condizioni per la maggiore detrazione;
Dato atto che il gettito d'imposta preventivato per l'esercizio 2008 con l'applicazione delle aliquote e detrazioni di cui sopra e come inserito nel redigendo Bilancio di Previsione 2008 al titolo I categoria 1, risorsa 10 , è stato determinato per l’entrata ordinaria in complessivi € 2.180.000,00 sulla base degli incassi dell'acconto e del saldo 2007, sulle stime di entrata effettuate sulla banca dati dei contribuenti oltre che dalla previsione di incremento naturale del gettito da nuove costruzioni e per l’entrata derivante dall'attività di recupero evasione in complessivi € 95.000,00;
Acquisiti gli allegati pareri espressi ai sensi dell’art. 49, primo comma, del Dlgs n.267/2000;
Nessun altro chiedendo di intervenire, la proposta è così approvata;
Con voti favorevoli n. 12, astenuti n. 4 (Padovan, Thiene, Tombolato e Zambonin) e nessun contrario:
D E L I B E R A
1. di confermare per l’anno 2008, per le motivazioni espresse in premessa, le aliquote dell’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) vigenti nel 2007 nella seguenti misure:
Aliquota ordinaria . Tutti gli immobili non rientranti nelle fattispecie di seguito specificate. |
5,00 per mille |
Aliquota per abitazione principale (categoria catastale da A01 ad A09) e relative pertinenze (garage, tettoie e cantine categoria catastale C06 – C07 e C02). Ai sensi dell’art. 8, comma 2, ultimo paragrafo, del Dlgs 504/92, e successive modificazioni ed integrazioni, per abitazione principale si intende quella nella quale il contribuente, che la possiede a titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale, e i suoi familiari dimorano abitualmente. Ai sensi dell’art. 3 bis del vigente Regolamento Comunale per l’applicazione dell’ I.C.I., sono considerate abitazioni principali limitatamente all’aliquota quelle concesse in uso gratuito a parenti entro il primo grado in linea retta (genitori o figli), anche nel caso in cui l’abitazione concessa in uso sia in comproprietà. |
5,00 per mille |
Aliquota per abitazione non principale (categoria catastale da A01 ad A08) e relative pertinenze (garage, tettoie e cantine categoria catastale C06 – C07 e C02) Tutte quelle non rientranti nella fattispecie di cui sopra. |
7,00 per mille |
Aliquota per uffici (categoria catastale A10) |
6,50 per mille |
Aliquota per fabbricati ad uso produttivo e commerciale (categoria catastale gruppo D e C) |
6,50 per mille |
Aliquota per fabbricati di categoria catastale C06 – C07 che non sono pertinenze di abitazioni principali o secondarie |
6,50 per mille |
Aliquota per terreni agricoli |
5,00 per mille |
Aliquota per aree edificabili |
7,00 per mille |
Detrazione per abitazione principale |
€ 103,29 |
2. di determinare nella misura dello 0,5 (zerovirgolacinque) per mille l’aliquota agevolata che sarà applicata per l’anno 2008 solo sugli immobili che vengono locati al Comune di Mestrino per emergenze abitative ai sensi dell’art. 1, comma 3, della legge 9 dicembre 1998, n. 431;
3. di stabilire la maggiore detrazione per abitazione principale nella misura di € 258,23 alle sole condizioni e modalità di cui alla premessa che qui si intendono integralmente riportate.
4. di dichiarare, con voti favorevoli n. 12, astenuti n. 4 (Padovan, Thiene, Tombolato e Zambonin) e nessun contrario, la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art.134 – 4° comma - del Dlgs n.267/2000 ritenuta l’urgenza ai fini dell’approvazione del Bilancio di previsione 2008.
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