COMUNE DI MASSANZAGO
PROVINCIA DI PADOVA
COPIA
Prot. n. _____
Del ________
VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 7
OGGETTO:
IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI: APPROVAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI PER L'ABITAZIONE PRINCIPALE A VALERE PER L'ANNO 2008.
L’anno duemilaotto addì diciotto del mese di marzo alle ore 19:10, nella sala destinata alle adunanze, previa convocazione con avvisi scritti si è riunito il Consiglio Comunale in sessione Ordinaria seduta Pubblica di Prima convocazione.
Sono presenti i Signori:
GALLO DOTT. ALFIO Presente
CAMPELLO DOTT. GIANNI Presente
SCATTOLIN PROF.STEFANO Presente
MOLON PRANDO DIMITRI Presente
ROCCO GEOM. UMBERTO Presente
PERIN GEOM. EUGENIO Presente
MICHIELETTO P.I. PIERLUIGI Assente
BUSTREO CLAUDIO Presente
PATANE' GIUSEPPE Presente
BORTOLATO LIONELLO Presente
OLIVI PIERPAOLO Presente
CARPIN MARTINA Presente
CARPIN GEOM. FRANCESCO Assente
OLIVI FRANCESCO Presente
TARGHETTA P.A. ENZO Assente
BARBATO SERGIO Presente
TOMBACCO GEOM. FRANCA Presente
Partecipa alla seduta il Sig. FOTI DOTT. PAOLO in qualità di Segretario Comunale.
Il Sig. GALLO DOTT. ALFIO nella sua qualità di SINDACO, assume la presidenza e, riconosciuta legale l’ adunanza, dichiara aperta la seduta.
Scrutatori Sigg.:
MOLON PRANDO DIMITRI
BUSTREO CLAUDIO
TOMBACCO GEOM. FRANCA
Partecipa alla seduta l’Assessore Esterno Sig.ra Marconato d.ssa Tiziana.
Relaziona il Sindaco, Alfio dott. Gallo, significando al Consesso che l’Imposta Comunale sugli Immobili viene confermata nella previsione dello scorso anno.
Precisa che è stata prevista la detrazione pari ad € 200,00 a favore di soggetti in situazioni di disagio sociale ed economico-sociale purché l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale sia l’unica proprietà del nucleo familiare classificata nelle categorie catastali A/2, A/3, A/4 e A/5.
Entra l’Assessore Sig. Michieletto Pierluigi. Risultano presenti in aula n. 15 Consiglieri.
IL CONSIGLIO COMUNALE
PREMESSO CHE con il d.LGS. 504/92 è stata prevista l’istituzione dell’imposta comunale sugli immobili;
VISTO che :
- L’art.1 comma 156 della legge 296/2006 (legge finanziaria 2007) prevede che :” all’articolo 6 comma 1 primo periodo del decreto legislativo 30 docembre 1992 n.504 la parola “comune” è sostituita dalle seguenti “consiglio comunale”;
- L’art.6 comma 1 del d.lgs. 504/92 sancisce che l’aliquota è stabilita dal Consiglio Comunale con propria deliberazione;
- L’art.8 comma 3 dello stesso decreto stabilisce che a decorrere dall’anno 1997 con la medesima deliberazione il Comune può stabilire che l’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo può essere ridotta fino al 50 per cento, oppure l’importo di Euro 103,29 quale detrazione per l’abitazione principale , può essere elevato fino a lire 258,23 nel rispetto dell’equilibrio di bilancio facoltà che può essere esercitata anche per particolari categorie di soggetti in situazioni di particolare disagio economico sociale ;
PRESO ATTO che ai sensi dell’art.27 della legge n.448 del 28/12/2001, il termine per deliberare le tariffe, le aliquote d’imposta per i tributi locali è stabilito contestualmente alla data di approvazione del bilancio di previsione;
VISTA la deliberazione della Giunta Comunale n.121 del 28 dicembre 2000, esecutiva, relativa alla determinazione delle aliquote e detrazioni per l’anno d’imposta 2001;
VISTA la deliberazione di Giunta Comunale n.3 del 24 gennaio 2002 relativa alla determinazione delle aliquote e detrazioni per l’anno d’imposta 2002;
VISTA la deliberazione di Giunta Comunale n. 121 del 12.12.2002 relativa alla determinazione delle aliquote e delle detrazioni per l’anno di’imposta 2003;
VISTA la deliberazione di Giunta Comunale n.6 dell’8.1.2004 relativa alla determinazione delle aliquote e delle detrazioni per l’anno d’imposta 2004;
VISTA la deliberazione di Giunta Comunale n. 5 del 15.02.2005 relativa alla determinazione delle aliquote e delle detrazioni per l’anno d’imposta 2005;
VISTA la deliberazione di Giunta Comunale n.6 del 16.02.2006 relativa alla determinazione delle aliquote e delle detrazioni per l’anno d’imposta 2006;
VISTA la deliberazione di Consiglio Comunale n. 6 del 20.03.2007 relativa alla determinazione delle aliquote e delle detrazioni per l’anno d’imposta 2007;
CONSIDERATO che sulla base delle entrate ICI previste per l’anno 2007 e secondo le valutazioni effettuate in sede di formazione del bilancio di previsione 2008 è necessario riconfermare le aliquote determinate per l’anno precedente, prevedendo un gettito ICI pari a € 1.000.000,00 nel seguente modo:
5 per mille aliquota ordinaria
7 per mille per le abitazioni non locate ed inutilizzate, cioè non adibite ad abitazione principale e risultanti vuote, oppure a disposizione cioè utilizzate in modo saltuario, oppure prive di regolare contratto di affitto;
7 per mille per le aree fabbricabili;
RITENUTO inoltre di aumentare a € 200,00 la detrazione per abitazione principale a favore di soggetti in situazione di disagio sociale ed economico-sociale purchè, l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale, comprese le eventuali pertinenze, sia l’unica proprietà del nucleo familiare nell’anno 2007, o alla data della presentazione della richiesta, oppure l’unica posseduta a titolo di uso, usufrutto o diritto di abitazione, classificata nelle categorie catastali A/2, A/3, A/4, A/5.
Sono considerati in situazioni di disagio sociale , senza soddisfacimento del requisito economico :
- i nuclei familiari dei soggetti assistiti in via continuativa dal Comune o da altra struttura pubblica;
- i nuclei familiari con almeno un soggetto con handicap permanente riconosciuto o con invalidità superiore al 66% di riduzione della capacità lavorativa. Si precisa che ai sensi dell’art.5 del D.P.C.M. 7.5.1999 n.221 e successive modifiche e integrazioni, tra i soggetti con invalidità superiore al 66% vanno ricompresi i mutilati, gli invalidi di guerra e gli invalidi per servizio appartenenti alle categorie dalla 1° alla 5°.
Sono considerati in situazione di disagio economico sociale :
- gli anziani titolari di pensione sociale o minima INPS , non conviventi con altri familiari, salvo il coniuge che si trovi nelle medesime condizioni;
- i nuclei familiari in possesso di un ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) non superiore a 7230,40 Euro annui. Ai fini dell’individuazione del nucleo familiare e del calcolo del suddetto indicatore si applicano le disposizioni di cui al D.lgs. n.109/98 e successive modificazioni. L’attestato ISEE può essere richiesto presso il Comune, i centri di assistenza fiscale e le sedi territoriali INPS.
ACQUISITI i pareri espressi ai sensi dell’art.49 del d.lgs. 267/2000;
CON VOTI favorevoli unanimi, legalmente espressi dai n. 15 Consiglieri presenti e votanti.
DELIBERA
- 5 per mille aliquota ordinaria
- 7 per mille per le abitazioni non locate ed inutilizzate, cioè non adibite ad abitazione principale e risultanti vuote, oppure a disposizione cioè utilizzate in modo saltuario, oppure prive di regolare contratto d’affitto;
- 7 per mille per le aree fabbricabili
Sono considerati in situazioni di disagio sociale , senza soddisfacimento del requisito economico :
- i nuclei familiari dei soggetti assistiti in via continuativa dal Comune o da altra struttura pubblica;
- i nuclei familiari con almeno un soggetto con handicap permanente riconosciuto o con invalidità superiore al 66% di riduzione della capacità lavorativa. Si precisa che ai sensi dell’art.5 del D.P.C.M. 7.5.1999 n.221 e successive modifiche e integrazioni, tra i soggetti con invalidità superiore al 66% vanno ricompresi i mutilati, gli invalidi di guerra e gli invalidi per servizio appartenenti alle categorie dalla 1° alla 5°.
Sono considerati in situazione di disagio economico sociale :
- gli anziani titolari di pensione sociale o minima INPS , non conviventi con altri familiari, salvo il coniuge che si trovi nelle medesime condizioni;
- i nuclei familiari in possesso di un ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) non superiore a 7230,40 Euro annui. Ai fini dell’individuazione del nucleo familiare e del calcolo del suddetto indicatore si applicano le disposizioni di cui al D.lgs. n.109/98 e successive modificazioni. L’attestato ISEE può essere richiesto presso il Comune, i centri di assistenza fiscale e le sedi territoriali INPS.
Visto: si esprime parere Favorevole in ordine alla regolarità tecnica della presente proposta di deliberazione.
F. to BARZAN MICHELA
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Visto: si esprime parere Favorevole in ordine alla regolarità contabile della presente proposta di deliberazione.
ECONOMICO FINANZIARIO
F.to MALVESTIO MANUELA
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Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto.
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO GENERALE
F.to GALLO DOTT. ALFIO F.to FOTI DOTT. PAOLO
REFERTO DI PUBBLICAZIONE
Reg. pubbl. n. _________
Certifico io sottoscritto Segretario Generale su conforme dichiarazione del Messo che copia della presente delibera viene affissa all’Albo Pretorio comunale per la pubblicazione di 15 gg. consecutivi dal 02-04-2008 al 17-04-2008
Massanzago, li 02-04-2008
IL SEGRETARIO GENERALE
F.to FOTI DOTT. PAOLO
CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’
Si certifica che la presente deliberazione, pubblicata a norma di legge all’Albo pretorio, senza riportare denunce di illegittimità, è divenuta ESECUTIVA il 28-04-2008.
Massanzago, li
IL SEGRETARIO GENERALE
F.to FOTI DOTT. PAOLO