Viene sottoposta all’approvazione della Giunta Comunale la seguente proposta di deliberazione

LA GIUNTA COMUNALE

VISTO che il combinato disposto di cui agli artt. 42, comma 2°, lettera f) e 48, comma 2° del T.U.E.L. approvato con D.Lgs. n. 267 del 18/08/2000 prevede in capo alla Giunta Comunale la competenza per la determinazione delle aliquote dei tributi e delle tariffe per la fruizione di beni e servizi;

CONSIDERATO:

-          che ai sensi del Decreto Legge n. 314 del 30/12/2004, il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l’anno 2005 da parte degli Enti Locali è stato prorogato al 28 febbraio 2005;

-          che l’art. 53, comma 16, della L. 388/00, così come modificato dall’art. 27 della L. 448/01 prevede, modificando di fatto l’art. 6 del Decreto Lgs. N. 504/92, che il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l’addizionale comunale all’IRPEF, e  le tariffe dei servizi pubblici locali, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione;

RICHIAMATA la normativa in materia di imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) contenuta nel D.Lgs. n. 504 del 30/12/1992 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTO il vigente Regolamento Comunale per l’applicazione dell’imposta in oggetto, approvato con deliberazione C.C. n. 5 del 22/01/1999, così come modificata da deliberazione C.C. n. 19 del 21/02/2000;

VALUTATA l’opportunità di confermare per l’anno 2005 le seguenti aliquote I.C.I.:

1) Al 4,5‰ (quattro virgola cinque per mille) nei riguardi delle persone fisiche soggetti passivi e dei soci di cooperative edilizie a proprietà indivisa, residenti nel Comune, per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale. Tale aliquota del 4,5 per mille si applica limitatamente all'abitazione principale così come definita dal Regolamento per l'applicazione dell'I.C.I. con esclusione delle unità immobiliari adibite a pertinenze dell’abitazione principale;

2) Al  5,7 ‰ (cinque virgola sette per mille) per tutti gli altri immobili diversi dalle abitazioni principali.

Per quanto riguarda la detrazione dell'imposta, si ritiene di determinarla come segue:

A) detrazione ordinaria per abitazione principale a EURO 130,00=;

B) detrazione ordinaria per abitazione principale a EURO 258,00 per nuclei familiari con almeno un soggetto portatore di handicap permanente o con invalidità superiore al 66%, riconosciuto come tale dalla competente autorità;

DELIBERA

1.        Di stabilire le aliquote I.C.I. per l’anno 2005 come segue:

- Al 4,5‰ (quattro virgola cinque per mille) nei riguardi delle persone fisiche soggetti passivi e dei soci di cooperative edilizie a proprietà indivisa, residenti nel Comune, per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale. Tale aliquota del 4,5 per mille si applica limitatamente all'abitazione principale così come definita dal Regolamento per l'applicazione dell'I.C.I. con esclusione delle unità immobiliari adibite a pertinenze dell’abitazione principale;

- Al  5,7 ‰ (cinque virgola sette per mille) per tutti gli altri immobili diversi dalle abitazioni principali.

2.  Di stabilire la detrazione ordinaria per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale a EURO 130,00=;

3.  Di stabilire la detrazione ordinaria per abitazione principale a EURO 258,00= per nuclei familiari con almeno un soggetto portatore di handicap permanente o con invalidità superiore al 66%, riconosciuto come tale dalla competente autorità;

4.        Che i soggetti che intendono avvalersi della detrazione di cui al punto 3) dovranno presentare richiesta sugli appositi moduli predisposti dal Settore Tributi, autocertificando di possedere i requisiti richiesti per poter beneficiare delle riduzioni e detrazioni. Per i contitolari sarà sufficiente la dichiarazione da parte di uno di questi;

5.  Di stabilire che l'autocertificazione dovrà essere consegnata o spedita al Settore Tributi del Comune di Campodarsego entro i termini di versamento della 2° rata dell’imposta, pena la decadenza. L’autocertificazione ha effetto anche per gli anni successivi semprechè non si verifichino modificazioni degli elementi dichiarati. In tal caso il soggetto interessato è tenuto a presentare idonea comunicazione di variazione;

6. Di incaricare il responsabile del servizio a provvedere all’esecuzione, ai sensi e per gli effetti dell'art. 107 del D.Lgs. n. 267/2000 e successive modifiche;

7.  Di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile.

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            Sulla suddetta proposta di deliberazione è stato acquisito il parere favorevole ai sensi dell’art. 49 del D. Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267;

La suesposta proposta viene approvata con voti favorevoli unanimi legalmente espressi per alzata di mano.

Con apposita e separata votazione unanime, resa per alzata di mano, viene approvata l’immediata eseguibilità dell’atto.

SETTORE SERVIZI PERSONALE - TRIBUTI

OGGETTO DELLA PROPOSTA:  DETERMINAZIONE ALIQUOTA IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.) PER L’ANNO 2005.