OGGETTO: |
IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.). DETERMINAZIONE DELL’ALIQUOTA E DELLE DETRAZIONI PER L’ANNO 2006. |
VISTO il Decreto Legislativo 30/12/92 n. 504, attuativo della delega contenuta nella legge 23/12/92 n. 421, per l’istituzione e la disciplina dell’ I.C.I.;
VISTO il D. Lgs. 18/08/2000, n. 267 ed in particolare l’art. 42 comma 2 lettera f), secondo il quale costituisce competenza del Consiglio comunale l’istituzione e l’ordinamento dei tributi, con esclusione della determinazione delle relative aliquote, mentre rientra nella competenza della Giunta comunale la determinazione delle stesse in quanto “atti non riservati dalla legge al Consiglio”;
RICHIAMATO l’art. 6 di detto decreto, come sostituito dall’art. 53 della legge 23/12/96 n. 662, il quale dispone che l’aliquota dell’imposta deve essere determinata in misura non inferiore al 4 per mille né superiore al 7 per mille con effetto per l’anno successivo e che, in mancanza di deliberazione entro detto termine, si applica l’aliquota del 4 per mille;
VISTO l’art. 172 del D. Lgs. 18/08/2000 n. 267, il quale stabilisce al comma 1, lettera e) che al bilancio di previsione sono allegati le deliberazioni con le quali sono determinati, per l’esercizio successivo, le tariffe, le aliquote d’imposta e le eventuali maggiori detrazioni, le variazioni dei limiti di reddito per i tributi locali e per i servizi locali, nonché, per i servizi a domanda individuale, i tassi di copertura in percentuale del costo di gestione dei servizi stessi;
VISTO l’art. 151 del citato decreto del D. Lgs. 18/08/2000 n. 267 , che fissa al 31 dicembre il termine entro cui gli enti deliberano il Bilancio di Previsione per l'anno successivo;
RICHIAMATA la propria deliberazione n.110 del 02.12.2004, con la quale è stata determinata l’aliquota per l’anno 2005 nella misura del 5,5 per mille e la detrazione per l'abitazione principale nella misura di € 120,00 in via ordinaria e fino ad un massimo di € 180,00 per alcune categorie di contribuenti;
RITENUTO di confermare anche per l’anno 2006 la predetta aliquota e le relative detrazioni;
RICHIAMATO l’art. 149, comma 7, del citato D. Lgs. 267/2000, il quale prevede che “le entrate fiscali finanziano i servizi pubblici ritenuti necessari per lo sviluppo della comunità e integrano la contribuzione erariale per l’erogazione dei servizi pubblici indispensabili”;
RICHIAMATO quanto previsto dall’art. 8, comma 3, del D. Lgs. n. 504/92;
VISTO lo schema di dichiarazione predisposto dall’Ufficio I.C.I. per la richiesta della maggiore detrazione ai fini I.C.I. per l’anno 2006;
DATO ATTO che, con l’applicazione di dette aliquota e detrazioni, la previsione di entrata per l’anno 2006, in base alle riscossioni accertate e stimate per il 2005 e in base all’espansione urbanistica attesa, è quantificabile in € 1.360.000,00;
RICHIAMATO il Regolamento comunale che disciplina l’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili, modificato con deliberazione consiliare n. 28 del 5/8/2002 recante il testo tutt’ora in vigore;
ACQUISITI i pareri favorevoli di cui all’art. 49 del D. Lgs 18/08/2000, n. 267 “Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali”;
CON VOTI favorevoli ed unanimi, espressi in forma palese,
DELIBERA
1. di confermare l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili, che sarà applicata in questo Comune per l’anno 2006, nella misura unica del 5,5 per mille;
2. di determinare la riduzione ordinaria da applicare sull'abitazione principale in € 120,00;
3. di confermare la detrazione di € 180,00 per le seguenti fattispecie:
a) abitazione principale di nuclei familiari con almeno un soggetto, residente, che risulti portatore di handicap certificato in situazioni di gravità (Legge n. 104/92);
b) abitazione principale di nuclei familiari con almeno un soggetto, residente, che risulti invalido con totale e permanente inabilità lavorativa 100% con impossibilità a deambulare senza l’aiuto permanente di accompagnatore (L. n. 18/80 e L. 508/88);
c) abitazione principale di nuclei familiari con almeno un soggetto, residente, che risulti invalido con totale e permanente inabilità lavorativa 100% con necessità di assistenza continua non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita (L. n. 18/80 e L. 508/88);
d) abitazione principale di nuclei familiari con almeno un soggetto, residente, che risulti cieco assoluto (L. 382/70 e L. 508/88);
e) abitazione principale di nuclei familiari con almeno un soggetto, residente, che risulti sordomuto (L. 381/70 e L. 508/88);
f) altri casi particolari possono essere valutati dalla Giunta comunale, previa presentazione della domanda e dell’opportuna documentazione attestante lo stato di bisogno.
Nei casi di cui ai punti a), b), c), d), e), la maggiore detrazione può essere applicata previa presentazione della dichiarazione a disposizione presso gli Uffici comunali e della copia del verbale di accertamento rilasciata dalla competente Commissione Medica dell’Azienda U.L.S.S. n. 15;
4. di dare atto che il gettito per l’anno 2006, sulla base degli elementi indicati in premessa, è stimabile in € 1.360.000,00;
5. di dare altresì atto che, ai sensi della circolare n. 3/DPF del Ministero dell'Economia e delle Finanze, copia della presente deliberazione dovrà essere inviata all’indirizzo di posta elettronica dpf.federalismofiscale@finanze.it oppure su floppy disk o cd-rom a: “Ministero dell'economia e delle finanze – dipartimento per le politiche fiscali – Ufficio del federalismo fiscale – Viale Europa, 242 – 00144 Roma” (file in formato doc o pdf con carattere Times New Roman dimensione 12) nome dei file: ici_nomecomune_anno.doc / ici_nomecomune_anno.pdf.