COMUNE DI BATTAGLIA TERME

Provincia di Padova

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COPIA

 

                                                                    VERBALE DI DELIBERAZIONE

                                                                    DEL CONSIGLIO COMUNALE

 

                                                             N.    12

 

Verbale letto, approvato e sottoscritto.

 

IL PRESIDENTE

F.to BEVILACQUA VELIA

 

IL SEGRETARIO COM.LE

F.to Rigoni Giovanni

 

 

REFERTO DI PUBBLICAZIONE:

N.   134  Reg. Pub.

 

Certifico io sottoscritto Segretario comunale, su conforme dichiarazione dell’incaricato alla pubblicazione atti, che  copia  della presente delibera è stata affissa all’albo comunale per la pubblicazione dal 28-04-2008 e vi rimarrà fino al 13-05-2008.

addì 28-04-2008

 

L’INCARICATO

F.to Moretto Maria Antonietta

 

IL SEGRETARIO COM.LE

F.to Rigoni Giovanni

 

 

E’ copia conforme all’ originale

Li 28-04-2008

 

L’ADDETTO DI SEGRETERIA

 

 

 

ESTREMI DI ESECUTIVITA’

 

La presente deliberazione è divenuta esecutiva ai sensi dell’art. 134 terzo comma del D.Lsg. 267/2000.

 

IL SEGRETARIO COMUNALE

 

OGGETTO:

 

APPROVAZIONE ALIQUOTE ICI ANNO 2008, PERIODO 2008/

2010: CONFERMA ALIQUOTE 2007.

 

 

 

 

L’anno  duemilaotto, addì  ventisei del mese di marzo alle ore 20,30, presso la Sala al Piano Terreno della SEDE MUNICIPALE sita in via A. Volta n. 4, convocato dal Sindaco, si è riunito il Consiglio Comunale in Prima convocazione, in sessione Ordinaria ed in seduta Pubblica.

 

Eseguito l’appello risultano:

 

BEVILACQUA VELIA

P

ROMANO SIMONE

P

BOARETTO LUCIA

P

COBELLI DEBORAH

P

PEGORARO ENZO

P

GRANDIS SIMONE

P

BORILE SIMONE

P

ZODIO ELISA

P

DONA' DANIELE

P

CARTURAN MIRCO

P

GROSSI DINO

A

BONALDI PAOLO

P

VISIN STEFANO

A

ZODIO ERMANNO

P

FRAZZARIN ERNESTO MARIO

P

BALDIN ALESSANDRO

P

ZURMA FRANCO

P

 

 

Presenti n.   15 - Assenti n.    2

 

Assessori esterni:            BERTIN PLACIDO            P

 

Partecipa alla seduta il Sig. Rigoni Giovanni, Segretario Comunale.

La Sig.ra BEVILACQUA VELIA nella sua qualità di SINDACO assume la presidenza e, riconosciuta legale l’adunanza, dichiara aperta la seduta dopo aver chiamato a fungere da scrutatori i Sigg.:

 

BOARETTO LUCIA

 ROMANO SIMONE

 BALDIN ALESSANDRO

 


PROPOSTA DI DELIBERAZIONE

 

 

Su proposta del Sindaco, Presidente;

 

Premesso che in collegamento con l’approvazione del Bilancio di Previsione è necessario provvedere ad alcuni adempimenti precedenti o contestuali allo stesso, e ritenuto adempiere a tali indicazioni con atti antecedenti l’approvazione del bilancio di previsione 2008, in specie ai sensi dell’articolo 172 del D.lgs. 267/2000, e della lettera e) dello stesso articolo, circa le deliberazioni con le quali sono determinate le aliquote di imposta e le eventuali maggiori detrazioni;

 

Ravvisato che con decreto 20 dicembre 2007 del Ministro dell’interno, d’intesa con il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali nella seduta del 20 dicembre 2007 si è provveduto a differire al 31 marzo 2008 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione degli enti locali per l'anno 2008 (GU n. 302 del 31.12.2007), prevista ai sensi dell’art. 151, comma 1, del D.lgs. 267/2000 al 31 dicembre dell’anno precedente a quello di riferimento;

 

Richiamato:

-        l’articolo 6 del Decreto Legislativo n. 504/92, con il quale è stata istituita l'imposta comunale sugli immobili, così come sostituito dal comma 53 dell’articolo 3 della legge 23.12.1996, numero 662, in base al quale l’aliquota I.C.I. non deve essere deliberata in misura superiore al 7 per mille e può essere diversificata entro tale limite, con riferimento ai casi di immobili diversi dalle abitazioni, o posseduti in aggiunta alla abitazione principale, o di alloggi non locati;

-        il comma 156 della Legge 27 dicembre 2006, numero 296 (in G.U. n. 299 del 27 dicembre 2006 – Suppl. ord. N. 244) – Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato, dove si stabilisce in merito all’art. 6, comma 1, primo periodo, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, numero 504, che la parola “comune” sia sostituita dalle seguenti “consiglio comunale”, in relazione alla approvazione delle tariffe dell’Imposta Comunale sugli Immobili;

 

Richiamata:

-        la deliberazione di Giunta Comunale numero 249 del 9.07.1996, esecutiva a norma di legge, con la quale si è provveduto ad individuare il funzionario responsabile ICI e Arsu;

-        la deliberazione di Consiglio Comunale numero 3 del 3.04.2007, esecutiva a norma di legge, con la quale si è provveduto a riapprovare, con modificazioni ed integrazioni, il vigente Regolamento per l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili, ex deliberazione Consigliare numero 21 del 26.03.1999, esecutiva in atti Co.Re.Co., Sez di Pd, al numero 586 del 31.03.1999, e successive modificazioni ed integrazioni, così come riapprovato ai sensi della deliberazione di Consiglio Comunale numero 12 del 27.02.2001, esecutiva in atti Co.Re.Co., al numero 1550 del 7.03.2001;

-        la deliberazione di Giunta Comunale n. 123 del 30.11.07, esecutiva a norma di legge, con la quale si è provveduto all’“AFFIDAMENTO  TEMPORANEO PEG 2008. PROROGA GESTIONE PEG 2007.”, adottata sulla scorta della deliberazione di Giunta Comunale n. 30 del 10.04.2007, esecutiva a norma di legge, con la quale si è provveduto all’affidamento del PEG 2007, e successive modificazioni ed integrazioni, e della deliberazione di Consiglio Comunale numero 7 del 03.04.2007, esecutiva a norma di legge, di approvazione del Bilancio di Previsione 2007, della Relazione Previsionale e Programmatica per il 2007 e per il triennio 2007/2009, del Bilancio Pluriennale 2007/2009, e sue successive modificazioni ed integrazioni;

-        la deliberazione di Giunta Comunale numero 131 del 18.12.2007, esecutiva a norma di legge, in base alla quale si è provveduto a proporre le aliquote Ici per l’esercizio finanziario 2008, e per il periodo 2008/2010, al fine della determinazione delle risorse da stanziare a favore del titolo I delle Uscite;

 

Ravvisato che ai sensi del comma 5 dell’articolo 1 della Legge Finanziaria 2008 (Legge 24 Dicembre 2007, n. 244), come anticipato dalla deliberazione di GC n. 132/2007, si stabilisce che:

“ All'articolo 8 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, dopo il comma 2 sono inseriti i seguenti: «2-bis. Dall'imposta dovuta per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo si detrae un ulteriore importo pari all'1,33 per mille della base imponibile di cui all'articolo 5. L'ulteriore detrazione, comunque non superiore a 200 euro, viene fruita fino a concorrenza del suo ammontare ed è rapportata al periodo dell'anno durante il quale si protrae la destinazione di abitazione principale. Se l'unità immobiliare è adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica.
2-ter. L'ulteriore detrazione di cui al comma 2-bis si applica a tutte le abitazioni ad eccezione di quelle di categoria catastale A1, A8 e A9»…”. E ancora che “7. La minore imposta che deriva dall'applicazione del comma 5 è rimborsata, con oneri a carico del bilancio dello Stato, ai singoli comuni. Entro il 28 febbraio 2008 il Ministero dell'interno definisce il modello per la certificazione, da parte dei comuni, del mancato gettito previsto. I comuni trasmettono al Ministero dell'interno il modello compilato entro la data del 30 aprile 2008. Il trasferimento compensativo è erogato per una quota pari al 50 per cento dell'ammontare riconosciuto in via previsionale a ciascun comune entro e non oltre il 16 giugno e per il restante 50 per cento entro e non oltre il 16 dicembre dell'anno di applicazione del beneficio. Gli eventuali conguagli sono effettuati entro il 31 maggio dell'anno successivo. Con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con i Ministri dell'interno e per gli affari regionali e le autonomie locali, d'intesa con la Conferenza Statocittà ed autonomie locali, da emanare entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, sono stabilite le modalità con le quali possono essere determinati conguagli sulle somme trasferite per effetto del presente comma.”

 

Visto il vigente Regolamento di Contabilità approvato con deliberazione di C.C. n. 56 dell’11.10.1996, in atti Co.Re.Co. di Pd al n. 6902 del 18.10.96, resa esecutiva dalla deliberazione di C.C. n. 66 del 29.11.96, in atti Co.Re.Co. di Pd al numero 7954 del 04.12.96;

 

Visto il decreto del Sindaco n. 11 del 31.12.2007, con il quale sono stati individuati i responsabili dei servizi per il corrente esercizio finanziario 2008;

 

Visto l’art. 97 del D. Lgs. 18.8.2000 n. 267 relativamente al ruolo e funzioni dei Segretari Comunali e Provinciali;

 

Visto l’articolo 42 del D.lgs. 18.08.2000, numero 267, in merito alle competenze del Consiglio Comunale;

 

Visto l’articolo 49, l’articolo 107 e 109 del D.lgs. 18.08.2000, numero 267, in merito ai pareri, alle competenze ed alle funzioni dei Responsabili di Servizio;

 

 

SI PROPONE

 

 

-        di approvare le premesse quali parte integrante del presente provvedimento, ovvero di fare proprio quanto approvato con deliberazione di Giunta Comunale numero 131 del 18.12.2007, esecutiva a norma di legge nel senso di:

 

1.       confermare, per l’esercizio finanziario 2008, e per il periodo 2008/2010:

-        l’aliquota ICI ordinaria al 6,00 per mille per tutti gli immobili non ricompresi ai punti successivi;

-        l’aliquota ICI al 6,00 per mille per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale e sue pertinenze, alla quale applicare una detrazione fino a Euro 103,29, e per le abitazioni, e loro pertinenze, di soggetti ricoverati in istituti o case di ricovero, purché non locate.

-        l’applicazione di una unica ulteriore e complessiva detrazione fino a Euro 103,29 (lire 200.000 c.a.), per i soggetti di cui al punto 2 dell’articolo 3 del vigente Regolamento Ici, per i residenti in detta abitazione tenuti al pagamento;

-        ovvero di una ulteriore e complessiva detrazione di 103,29 Euro per “I proprietari di abitazione principale con almeno un soggetto portatore di handicap o con invalidità del 100% (cento per cento), come da certificato dalla Ulss competente e riconosciuto dall’Inps, e non già sostenuti dall’Amministrazione Comunale, sull’abitazione principale appartenente al nucleo familiare, che deve essere presentato ogni anno entro il 31 maggio;

 

2.       confermare, per l’esercizio finanziario 2008, e per il periodo 2008/2010, l’aliquota ICI al 7 per mille:

-        per tutte le altre abitazioni e loro pertinenze, diverse da quelle indicate al punto uno, anche se si tratta:

-           di 1^ casa ai fini Irpef non abitata dal contribuente, e relative pertinenze;

-           di case date in uso a soggetti diversi da quelli indicati al punto 2 dell’articolo 3 del vigente Regolamento Ici (genitori e figli/figli e genitori);

-           di abitazioni non locate e loro pertinenze, le cosidette case “sfitte” e/o tenute a disposizione, proprio perché non abitate direttamente o locate, comprese le prime case ai fini Irpef che rientrano in tale fattispecie;

-           per tutte le abitazioni inagibili e/o inabitabili, che proprio perché inagibili e/o inabitabili, prive di servizi igienici e allacciamenti diversi, come debitamente certificato ai sensi di legge, che beneficiano della riduzione del 50%, come previsto dalla vigente normativa, le quali non possono essere locate né direttamente abitate e quindi non possono essere abitazioni principali;

 

3.       specificare che l’ulteriore detrazione, ex comma 2-bis dell’art. 2 (Riduzione della pressione fiscale) del Ddl approvato dal Senato della Repubblica in data 15 novembre 2007, ora articolo 1, comma 5 della legge 24 Dicembre 2007, n. 244, Legge Finanziaria 2008, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 300 del 28 dicembre 2007:

-           si applica a tutte le abitazioni, ad eccezione di quelle di categoria A1, A8 e A9;

 

4.       confermare, come per il 2007, ai sensi del vigente Regolamento Ici riapprovato ai sensi della deliberazione di Consiglio Comunale numero 3 del 3.04.2007, esecutiva a norma di legge, che:

-           Le aree edificabili valgano per la loro cubatura e non per la loro superficie, nel senso che sono da considerarsi per la loro capacità edificatoria (cubatura) e non per la sola superficie le zone edificabili ricadenti in zone A B C;

-           Per le aree edificabili in zona D, si debba considerare la superficie solo per gli immobili direzionali, produttivi e strumentali;

-           Esclusivamente ai fini Ici, gli interventi edilizi rivolti alla ristrutturazione, ampliamento, nuova costruzione da effettuarsi in zona E, vengano parificati agli interventi svolti in zone C;

 

5.       rimettere copia del presente provvedimento all’Ufficio Tributi per gli adempimenti di competenza, anche ai fini della pubblicazione per estratto.


 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

VISTA la su estesa proposta di deliberazione;

 

VISTI i pareri espressi dal Responsabile dei servizi competenti;

 

RILEVATO che non vi sono interventi da parte dei Consiglieri Comunali;

 

Con voti favorevoli n. 10, astenuti n. 3 (Bonaldi, Zodio Ermanno, Carturan), contrari n. 2 (Baldin, Zodio Elisa);

 

DELIBERA

 

  1. di approvare la proposta di deliberazione così come indicata in premessa;

 

 

Dopodiché,

 

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

UDITA la proposta del Sindaco di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile;

 

AD unanimità di voti favorevoli espressi in forma palese;

 

 

D E L I B E R A

 

-          di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile.

 

 

Esito parere: Favorevole in ordine alla regolarità tecnica dell’atto proposto.

 

                                                                                          Il Responsabile del Servizio

                                                                                               F.to Merlin dott. Adio

 

Esito parere: Favorevole in ordine alla regolarità contabile dell’atto proposto.

 

                                                                                          Il Responsabile del Servizio

                                                                                               F.to Merlin dott. Adio