Estratto di Delibera di Giunta n.12 del 21/03/2005

APPROVAZIONE ALIQUOTE ICI ANNO 2005 E PRESA D’ATTO CONFERMA DETRAZIONE ICI ANNO 2005, GIA’ DELIBERATA CON D.C.C. N.8 DEL 28/02/2005

Proponente: il Sindaco avv. Erminio Mazzucco

… omissis

PROPONE

·        di dare atto delle premesse quali parti integranti e sostanziali della presente;

·        di approvare per l'anno 2005, le seguenti aliquote I.C.I, altresì invariate rispetto allo scorso anno 2004:

1.   aliquota ordinaria 7 per mille

2.      aliquota ridotta 5 per mille per:

-         unità immobiliari ad uso abitazione principale, intendendosi per tale quella nella quale il contribuente che la possiede a titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale di godimento vi dimori abitualmente;

-         unità immobiliari concesse in uso gratuito a parenti in linea retta o collaterale, fino al 2° grado di parentela, adibite a loro abitazione principale, con presentazione di autocertificazione;

-         abitazione principale posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani, disabili che acquisiscono la residenza in Istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata;

3.      aliquota agevolata 0,1 per mille per la durata di tre anni dall’inizio dei lavori volti al:

-         recupero di unità immobiliari inagibili o inabitabili;

-         recupero di immobili di interesse artistico o architettonico localizzati nei centri storici;

L’aliquota agevolata è applicata limitatamente alle unità immobiliari oggetto di detti interventi.

·          di dare atto che con D.C.C. n. 8 del 28/02/2005, esecutiva, veniva confermato l’ammontare della detrazione in €. 139,44 da applicarsi su:

-           abitazione principale;

-           abitazione principale posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani, disabili che acquisiscono la residenza in Istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata;

-           unità immobiliari concesse in uso gratuito a parenti in linea retta o collaterale, fino al 2° grado di parentela, adibite a loro abitazione principale;

… omissis

Pieve d'Alpago, 21 marzo 2005

IL SINDACO

avv. Erminio MAZZUCCO