COMUNE DI RIVOLI VERONESE

PROVINCIA DI VERONA

 

 

 

ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DI G.C. N.  118 DEL 29.11.2006     

 

 

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE

 

 

 

OGGETTO : DETERMINAZIONE ALIQUOTA I.C.I. ANNO 2007.

 

 

LA GIUNTA COMUNALE

 

 

VISTO l’art. 4 della Legge 23.10.1992 n. 421, con la quale è stata conferita delega al Governo per il riordino della Finanza degli Enti Territoriali ;

 

VISTO  il Decreto Legislativo n. 504 del 30.12.1992, attuativo della delega predetta e in particolare il capo I, che istituisce dall’anno 1993 l’imposta comunale sugli immobili e ne disciplina l’applicazione ;

 

VISTO l’art. 6, 1° comma, del predetto provvedimento, come modificato dall’art. 30 comma 14 della Legge 488/1999, finanziaria anno 2000, che fissa al 31 dicembre di ogni anno il termine perentorio per la determinazione dell’aliquota dell’imposta, con effetto per l’anno successivo e con deliberazione da adottarsi a cura della Giunta Comunale, così come recepito anche nel vigente Testo unico degli enti locali, d.lgs.267/2000;

 

VISTO altresì il modificato art. 6, secondo comma, dello stesso decreto, il quale stabilisce che l’aliquota deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 per mille e non superiore al 7 per mille, consentendo opportune differenziazioni rapportate a differenti utilizzazioni ;

 

 

VISTO l’articolo 58 e 59 del Decreto Legislativo 446/1997 ;

 

VISTO il d.lgs. 504/1992 e l’art. 74 legge 342/2000 ;

 

VISTO lo Statuto Comunale ;

 

VISTO gli articoli  42 e 48  del Decreto Legislativo 267/2000 , dai quali si evince la competenza dell’organo di Giunta comunale nell’approvazione delle tariffe;

 

VISTO il Regolamento Comunale delle Entrate ;

 

RICHIAMATA la propria deliberazione n. 4 del 13.01.1999, integrata con deliberazione di Consiglio Comunale n. 10 del 24.02.1999 e n. 5 del 28.03.2001, con cui si approvava il regolamento per l’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili, ai sensi dell’articolo 59 del Decreto Legislativo 15.12.1997 n. 446 ;

 

VISTO l’art. 74 della Legge 342/2000, che stabilisce, la pubblicità delle rendite catastali, la gestione delle rendite attribuite o modificate entro il 31.12.1999, la retroattività delle tariffe di estimo ridotte;

 

PRESO ATTO che il decreto legge 04 luglio 2006 n. 223 art. 36, convertito, rubricato recupero base imponibile, e successivamente come ribadito dalla Circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 28 del 04.08.2006, stabiliscono che il concetto di area edificabile è da interpretare con “l’area utilizzabile a scopo edificatorio in base allo strumento urbanistico generale adottato dal Comune, indipendentemente dall’approvazione della Regione e dell’adozione di strumenti attuativi”.

 

RICORDATO che con deliberazione di Giunta Comunale n.148 del 23.11.2005, esecutiva, recepita e fatta propria dal Consiglio Comunale, con atto anch’esso esecutivo, veniva determinato per l’anno 2006 quanto segue :

a)  una aliquota ordinaria del 7,00 per mille;

b)  una aliquota ridotta del 4,9 per mille per l’unità immobiliare e relative pertinenze direttamente adibita ad abitazione principale, ai sensi del D.L. n. 542/1995 ;

c)  una detrazione ordinaria che , ai sensi del vigente art. 8 del Decreto Legislativo 504/1992, è di euro =104,00= ;

d)  una detrazione di euro 155 a favore di quei contribuenti che si trovano in determinate disagiate condizioni; 

 

RAVVISATA l’opportunità, di confermare per l’anno 2007 le misure delle detrazioni e dell’aliquota ordinaria vigente per l’anno 2006, ovvero  un’aliquota ordinaria del 7 per mille, e di diminuire al 4,8 per mille l’aliquota ridotta per le unità immobiliari e relative pertinenze adibite ad abitazione principale, in considerazione della volontà di quest’amministrazione ed alla luce del  fabbisogno finanziario, come dai dati finanziari previsti nei programmi di spesa contenuti nelle bozze dei documenti di programmazione per il triennio 2007- 2009 ;

 

A SEGUITO DI VOTAZIONE NEI MODI E FORME DI LEGGE ;

 

D E L I B E R A

 

1)  DI DETERMINARE per l’anno 2007 le seguenti aliquote I.C.I. :

a)  aliquota ridotta del 4,8 per mille a favore delle persone fisiche, residenti nel Comune, per l’unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale e relative pertinenze, considerando abitazione principale , ai sensi del vigente regolamento, le seguenti tipologie :

·     abitazione utilizzata dai soci di cooperative edilizie a proprietà indivisa ;

·     alloggio regolarmente assegnato da istituto autonomo per le case popolari ;

·     abitazione concessa in uso gratuito dal possessore ai suoi familiari, genitori o figli, che vi risiedono, a condizione che venga dichiarato mediante l’utilizzo del modello ministeriale di dichiarazione I.C.I. , secondo i termini e le modalità fissate dal d. lgs.504/’93, l’utilizzo quale abitazione principale, ed attestando, nell’anno in cui si applica l’aliquota ridotta, l’uso gratuito, mediante contratto di comodato o autocertificazione, con effetti non retroattivi ;

·     abitazione posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da soggetto anziano disabile che acquista la residenza in istituto di ricovero o sanitario a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata ;

b)  aliquota ordinaria del 7 per mille per ogni altra tipologia di immobile differente da quelli destinati ad abitazione principale ; 

 

2)  DI DARE ATTO che  per l’anno 2007 sono confermate le detrazioni precedentemente deliberate :

 

a)  detrazione ordinaria di Euro 104 per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale, rapportata al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione, estesa anche alle relative pertinenze ;

b)  detrazione di Euro 155 per i contribuenti che si trovano in disagiate condizioni , percettori di redditi minimi di pensione e possessori a  titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale della sola unità immobiliare adibita ad abitazione principale ,  secondo le seguenti modalità :

·     nuclei familiari costituiti da un singolo componente ultrasessantacinquenne titolare di reddito annuo lordo imponibile , derivante da pensione, non superiore ad Euro 6750 (viene escluso dal computo del reddito quello derivante dalla abitazione principale), proprietario della sola unità immobiliare adibita ad abitazione principale  e che non percepisce altri redditi ;

·     nucleo familiare costituito da due coniugi di cui almeno uno ultrasessantacinquenne, titolare di un reddito derivante da pensione , con reddito familiare complessivo non superiore ad Euro 8000, proprietari della sola unità immobiliare destinata ad abitazione principale (viene escluso dal computo del reddito quello derivante dall’abitazione principale)   ;

 

 

3)  DI PRENDERE ATTO che essendo il territorio di Rivoli Veronese parzialmente montano, ai sensi di legge, sono esenti dall’I.C.I. i terreni agricoli;

 

4) DI DISPORRE che  si provveda alla presa d’atto e ratifica della presente in Consiglio Comunale in occasione dell’approvazione del bilancio quale allegato ai sensi di legge. 

 

PARERI EX ART. 49 D.LGS. N . 267/2000 :

 

TECNICO - FAVOREVOLE : FIRMATO PECORARO DOTT.ROBERTO

CONTABILE – FAVORVOLE : FIRMATO PECORARO DOTT. ROBERTO

 

Rivoli Veronese , 29/11/2006

 

PARERE EX ART. 97 C. 4 D. LGS. 267/2000 :

 

A richiesta del Sindaco il sottoscritto Dott. Sambugaro  Umberto , Segretario Comunale , esprime parere favorevole  di conformità del presente atto alla Legge /Statuto / Regolamenti vigenti :

 

Rivoli Veronese, 29.11.2006                                              FIRMATO      Sambugaro dott. Umberto