Originale

 

 

Comune di Brenzone

Provincia di Verona

 

6  Registro deliberazioni

Sessione  Ordinaria________  Convocazione  prima________  Seduta  pubblica________

 

VERBALE DI DELIBERAZIONE DI

 CONSIGLIO COMUNALE

 

 

OGGETTO :

IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI - DETERMINAZIONE DELLE ALIQUOTE IN VIGORE PER L'ANNO 2010.

 

L'anno duemiladieci, addì  tre del mese di febbraio nella Residenza Municipale, previa l’osservanza di tutte le disposizioni legislative e statutarie in vigore, si è riunito il Consiglio Comunale.

Eseguito l’appello, risultano:

 

N.
Cognome e Nome
Pres.
Ass.

1)

SARTORI Avv.to Rinaldo

SI

 

2)

BRIGHENTI Ivano

SI

 

3)

VERONESI Aldo

SI

 

4)

FORMAGGIONI Paolo

SI

 

5)

CONSOLINI Simone

SI

 

6)

DEVOTI Giancarlo

SI

 

7)

ALPINO Gianangelo

SI

 

8)

BERTONCELLI Tommaso

 

SI

9)

FURIONI Renzo

SI

 

10)

SIMONELLI Giacomo

SI

 

11)

BENEDETTI Davide

SI

 

12)

SARTORI Giannantonio

SI

 

13)

NASCIMBENI Enrico

SI

 

Si trasmette copia a:

 

q  Ufficio Segreteria

q  Ufficio Personale

q  Ufficio Contratti

q  Ufficio Cultura, Sport, Tempo libero

q  Scuola, Servizi Sociali

q  Ufficio Polizia Municipale

q  Ufficio Ragioneria

q  Ufficio Tributi

q  Ufficio Tecnico

q  Uff. Stato Civile, Anagrafe, Leva, Elettorale

q  Ufficio Commercio - Artigianato

q  Ufficio ____________________________

 

BRENZONE,  lì _______________________

Per ricevuta: __________________________

PRESENTI: 12            ASSENTI: 1

 

 

Partecipa alla seduta  il Segretario Comunale :

 Dott. Paolo Abram.

 

Il Sig. Avv.to Rinaldo Sartori nella sua qualità di SINDACO, assunta la presidenza, constatato legale il numero dei presenti, dichiara aperta la seduta ed invita gli stessi a discutere circa la proposta di deliberazione avanzata, recante l’oggetto sopra indicato, della quale dà lettura.


 

IL SINDACO-PRESIDENTE

 

espone l’argomento posto al punto 6) dell’ordine del giorno; cede, poi, la parola all’Assessore Incaricato al Bilancio, Rag. Simone Consolini, il quale illustra al Consiglio le aliquote sull’Imposta Comunale degli Immobili applicabili per l’anno 2010;

 

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

Udito quanto innanzi esposto;

 

Vista la seguente proposta di deliberazione;

 

Visti i pareri di cui all’art.49 comma 1° del D.Lgs. 18.08.2000 n.267 richiesti, ed espressi  favorevolmente:

- dal Responsabile del servizio interessato, in ordine alla regolarità tecnica;

- dal Respnsabile di Ragioneria, in ordine alla regolarità contabile;

 

Considerato che i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche addotte quale motivazione

sono idonei a determinare l’emanazione di un siffatto provvedimento;

 

Ritenuto, pertanto, far propria la motivazione della proposta di deliberazione;

 

A seguito di votazione effettuata per alzata di mano il cui esito risulta essere il seguente:

 

VOTI FAVOREVOLI                        n. 12

VOTI CONTRARI                             n. ///

CONSIGLIERI ASTENUTI               n. ///

                                               Su        n. 12  Consiglieri presenti e votanti

 

DELIBERA

 

di approvare la proposta di deliberazione che, in originale, al presente verbale, si allega sub “1” per formarne parte integrante e sostanziale, facendola propria a tutti gli effetti di legge.


Allegato “1” al verbale di deliberazione

di Consiglio Comunale del  03/02/2010  n.  6

 

il Segretario Comunale

 Dott. Paolo Abram

 

 

 

Comune di Brenzone

Provincia di Verona

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE

 

Il/la sottoscritto/a  Marra Dott.Ssa Maria Assunta, quale Responsabile del  SETTORE   CONTABILE,

essendo state eseguite tutte le procedure di legge previste per la fattispecie, valutate, ai fini istruttori, le condizioni di ammissibilità, i requisiti di legittimazione ed i presupposti che siano rilevanti per l’emanazione del provvedimento, avanza la seguente proposta di deliberazione, esprimendo, nel contempo,ai sensi e per gli effetti dell'art. 49  comma 1° del D.Lgs. 18.08.2000 n.267

parere favorevole

in ordine alla regolarità tecnica sulla proposta di determinazione e i suoi allegati;

 

Brenzone , lì 29/01/2010

 

IL RESPONSABILE DEL  SETTORE   CONTABILE

  Marra Dott.Ssa Maria Assunta

 

 

 

 

OGGETTO :

IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI - DETERMINAZIONE DELLE ALIQUOTE IN VIGORE PER L'ANNO 2010.

 

 

 IL CONSIGLIO COMUNALE

 

RICHIAMATO l’art. 4 della Legge Delega 23.10.1992, n. 421, con il quale è stata conferita delega al Governo in materia di riordino della finanza degli Enti Territoriali;

 

VISTI:

- il capo 1° del D.Lgs. 30.12.1992, n. 504, attuativo della delega predetta, che istituisce dall’anno 1993 l’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) e ne disciplina l’applicazione;

- l’art. 6, comma 2°, del predetto decreto, il quale stabilisce che l’aliquota deve essere deliberata in misura unica non inferiore al 4 per mille e non superiore al 6 per mille, ovvero al 7 per mille per straordinarie esigenze di Bilancio e per i Comuni che hanno deliberato lo stato di dissesto finanziario;

- l’art. 3, comma 53, della Legge 662/1996 (finanziaria per l’anno 1997), che modificando l’art. 6 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504 prevede, fra l’altro, che l’aliquota deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 per mille, né superiore al 7 per mille e può essere diversificata entro tale limite, con riferimento ai casi di immobili diversi dalle abitazioni, o posseduti in aggiunta all’abitazione principale, o di alloggi non locati”;

- l’art. 54 del Decreto Legislativo 15 dicembre 1997, n. 446 che testualmente recita:”Le province ed i comuni approvano le tariffe ed i prezzi pubblici contestualmente all’approvazione del bilancio di previsione”;

 

RILEVATO che la Legge Finanziaria per l’anno 2007 (L. 27 dicembre 2006, n. 296) stabiliva :

- all’art. 1 comma 156 che la deliberazione che approva le aliquote e le detrazioni ai fini ICI sono dal 2007 di competenza del Consiglio Comunale;

- all’art. 1 comma 169 che il termine previsto per deliberare le aliquote e le tariffe di tributi locali e le tariffe dei servizi locali, nonché per l’approvazione dei regolamenti relativi alle entrate, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione;

 

VISTA Legge 6 agosto 2008, n. 133 - Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, che all'art. 77-bis. - Patto di stabilità interno per gli enti locali, comma 30 dispone che resta confermata per il triennio 2009-2011, ovvero sino all'attuazione del federalismo fiscale se precedente all'anno 2011, la sospensione del potere degli enti locali di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali, delle aliquote ovvero delle maggiorazioni di aliquote di tributi ad essi attribuiti con legge dello Stato, di cui all'articolo 1, comma 7, del decreto-legge 27 maggio 2008, n. 93, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 luglio 2008, n. 126, fatta eccezione per gli aumenti relativi alla tassa sui rifiuti solidi urbani (TARSU);

 

VISTA la legge 24 luglio 2008, n. 126 - Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 27 maggio 2008, n. 93 che all’art. 1 (Esenzione ICI prima casa) stabilisce che a decorrere dall'anno 2008 è esclusa dall'imposta comunale sugli immobili di cui al decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, l'unita' immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo.  E che per unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo si intende quella considerata tale ai sensi del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, e successive modificazioni, nonché quelle ad esse assimilate dal comune con regolamento o delibera comunale vigente alla data di entrata in vigore del presente decreto, ad eccezione di quelle di categoria catastale A1, A8 e A9 per le quali continua ad applicarsi la detrazione prevista dall'articolo 8, commi 2 e 3, del citato decreto n. 504 del 1992;

 

CONSIDERATO che gli immobili classificati nelle categorie A1, A8, A9 continuano ad essere soggette all’imposta pur essendo abitazioni principali e quindi è tuttora necessario deliberare l’aliquota per abitazione principale e relative pertinenze;

 

PRESTO ATTO del Regolamento Comunale relativo all’Imposta Comunale sugli Immobili;

 

DATO ATTO che con deliberazione di G.C. n. 75 del 27.02.1993, esecutiva, veniva deliberato di prendere atto che a decorrere dall’anno 1993, a seguito art. 1 del D. Lgs. 504/1992, veniva istituita l’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.), e che con i seguenti provvedimenti deliberativi veniva determinata l’aliquota I.C.I. per ciascun anno d’imposta come dal prospetto sotto indicato:

 

DELIBERA DI G.C.

ANNO

ALIQUOTA

DETRAZIONE

N.

DATA

 

 

ABITAZIONE PRINCIPALE

75

27.02.1993

1993

5 %o

£ 180.000

225

30.10.1993

1994

5 %o

£ 180.000

281

27.10.1994

1995

5 %o

£ 180.000

26

21.02.1996

1996

6 %o ordinaria

5 %o ridotta

£ 200.000

34

27.02.1997

1997

6 %o ordinaria

5 %o ridotta

£ 200.000

2

27.02.1998

1998

6 %o ordinaria

5 %o ridotta

£ 200.000

01

08.01.1999

1999

7 %o ordinaria

5 %o ridotta

£ 200.000

16

02.02.2000

2000

7 %o ordinaria

5 %o ridotta

£ 200.000

08

24.01.2001

2001

7 %o ordinaria

5 %o ridotta

£ 200.000

05

 

23.01.2002

 

2002

 

7 %o ordinaria

5 %o ridotta

 

€ 103,29

07

29.01.2003

2003

7 %o ordinaria

4,5 %o ridotta

€ 103,29

95

10.12.2003

2004

7 %o ordinaria

4,5 %o ridotta

€ 103,29

105

27.12.2004

2005

7 %o ordinaria

4,5 %o ridotta

€ 103,29

119

29.12.2005

2006

7 %o ordinaria

4,5 %o ridotta

€ 103,29

DELIBERA DI C.C.

ANNO

ALIQUOTA

DETRAZIONE

03

27.02.2007

2007

7 %o ordinaria

4,00 %o ridotta

€ 103,29

53

22.12.2007

2008

7 %o ordinaria

4,00 %o ridotta

€ 103,29

06

24.03.2009

2009

7 %o ordinaria

4,00 %o ridotta

€ 103,29

 

RITENUTO di determinare l’aliquota I.C.I. per l’anno 2010 secondo il seguente prospetto:

 

A)    ALIQUOTA ordinaria: 7‰ (sette per mille) con riferimento ai seguenti casi:

-         immobili posseduti in aggiunta all’abitazione principale (intendendo per tali immobili tutti quelli posseduti da cittadini italiani e stranieri non adibiti dagli stessi a dimora abituale);

-         aree fabbricabili;

 

B)     ALIQUOTA ridotta: 4‰ (quattro per mille) per gli immobili adibiti ad abitazione principale (non soggetti ad esenzione);

 

VISTI i pareri di conformità tecnica e contabile espressi ai sensi dell'art. 49, del D.Lgs. 267/’00;

 

IN VIRTU' dei poteri di cui all'art. 42, lettera b) D.Lgs. 267/2000;

 

DELIBERA

 

1.      di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

 

2.      di determinare le aliquote applicabili per l’anno 2010, ai fini dell’Imposta Comunale sugli Immobili come di seguito:

 

·        ALIQUOTA ordinaria: 7‰ (sette per mille) con riferimento ai seguenti casi:

-         immobili posseduti in aggiunta all’abitazione principale (intendendo per tali immobili tutti quelli posseduti da cittadini italiani e stranieri non adibiti dagli stessi a dimora abituale);

-         aree fabbricabili;

 

·        ALIQUOTA ridotta: 4‰ (quattro per mille) per gli immobili adibiti ad abitazione principale (così come specificato dalla Legge 296/2006 art. 1 comma 173 lettera b) e non soggetti ad esenzione ai sensi dell’art. 1 del decreto legge 27/05/2008 convertito con legge 24/07/’08 n. 126 (fabbricati di categoria catastale A1 - A8 e A9 per le quali continua ad applicarsi la detrazione prevista dall’art. 8, commi 2 e 3 del decreto n. 504/1992);

 

3.      di determinare per l’anno 2010, ai sensi del disposto di cui al comma 55, art. 3 della L. 662/’96, la detrazione dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo, in € 103,29 rapportata al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione;

 

4.      di introitare il gettito ICI alla risorsa 1010001 denominato: "Imposta comunale sugli immobili", del redigendo Bilancio di Previsione per l'anno 2010;

 

5.      di dare atto che l'Amministrazione Comunale si riserva ogni ulteriore determinazione, anche modificativa del presente provvedimento, in conformità alle future disposizioni legislative che saranno emanate in materia di finanza locale;

 

6.      di riapprovare espressamente i valori minimi delle aree edificabili per l’anno 2010 approvati con delibera di Giunta Comunale 04 del 13/01/2010, dichiarata immediatamente eseguibile;

 

7.      di trasmettere: n. 1 copia conforme all’ufficio tributi;

 

8.      di trasmettere copia della presente delibera al Ministero delle Finanze, Direzione Centrale per la Fiscalità Locale – Via Europa, 242 - 00187 Roma;

 

di dichiarare a voti unanimi il presente provvedimento immediatamente eseguibile.                                                                                                         


Parere di regolarità contabile:

La sottoscritta MARRA MARIA ASSUNTA, quale Responsabile del  SETTORE FINANZIARIO;

Vista la suestesa proposta di deliberazione, avente ad oggetto:

 

OGGETTO :

IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI - DETERMINAZIONE DELLE ALIQUOTE IN VIGORE PER L'ANNO 2010.

 

Visto il parere espresso dal Responsabile del servizio interessato/proponente;

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 49  comma 1° del D.Lgs. 18.08.2000 n.267 esprime

parere favorevole

in ordine alla regolarità contabile sulla stessa e suoi allegati;

 

Brenzone , lì 29/01/2010

 

IL RESPONSABILE SETTORE FINANZIARIO

  MARRA MARIA ASSUNTA

 

 


Letto, approvato e sottoscritto.

IL SINDACO

 Avv.to Rinaldo Sartori

il Segretario Comunale

 Dott. Paolo Abram

 

 

 

 

 

 

   

 

 

 

 

 

REFERTO DI PUBBLICAZIONE

(art. 124 D.Lgs. 18.08.2000 n. 267)

N. ______ Reg. Pubbl.

Certifico io sottoscritto Il Messo Comunale , che copia della presente verbale, conforme all’originale, è stata pubblicata oggi all'Albo Pretorio ove  rimarrà esposta per 15 giorni consecutivi.

 

Brenzone , lì    

 

Il Messo Comunale

  Rinaldo Battistoni

 

 

CERTIFICATO DI ESECUTIVITA'

(art. 134 comma 3° D.Lgs. 18.08.2000 n. 267)

 

La presente deliberazione è divenuta esecutiva il  ai sensi dell'art. 134, comma 3°, del T.U. approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, decimo giorno successivo alla pubblicazione.

 

Brenzone , lì

Il Responsabile del Settore Amministrativo

  Incaricato ad Interim Marra dott. Maria Assunta