Originale

 

 

Comune di Brenzone

Provincia di Verona

 

119  Registro deliberazioni

 

VERBALE DI DELIBERAZIONE DI

 GIUNTA COMUNALE

 

 

 

OGGETTO :

IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI - (I.C.I.) - APPROVAZIONE DELLE ALIQUOTE E DELLE DETRAZIONI PER L'ANNO DI IMPOSTA 2006.-

 

 

L'anno duemilacinque, addì  ventinove del mese di dicembre nella Residenza Municipale, previa l’osservanza di tutte le disposizioni legislative e statutarie in vigore, si è riunita la Giunta Comunale.

Eseguito l’appello, risultano:

 

 

N.
Cognome e Nome
Presente

1)

SIMONELLI Giacomo Giulio

SI

2)

SABAINI Pietro

SI

3)

VERONESI Prof. Dina Paola

SI

4)

BENEDETTI Davide

NO

5)

STIGLIANI Liliana

NO

Si trasmette copia a:

 

q  Ufficio Segreteria

q  Ufficio Personale

q  Ufficio Contratti

q  Ufficio Cultura, Sport, Tempo libero

q  Scuola, Servizi Sociali

q  Ufficio Polizia Municipale

q  Ufficio Ragioneria

q  Ufficio Tributi

q  Ufficio Tecnico

q  Uff. Stato Civile, Anagrafe, Leva, Elettorale

q  Ufficio Commercio - Artigianato

q  Ufficio ____________________________

 

BRENZONE,  lì _______________________

Per ricevuta: __________________________

 

PRESENTI: 3            ASSENTI: 2

 

 

 

Partecipa alla seduta  il Segretario Comunale :

 Bussola dott. Gianfranco.

 

Il Sig. Giacomo Giulio Simonelli nella sua qualità di SINDACO, assunta la presidenza, constatato legale il numero dei presenti, dichiara aperta la seduta ed invita gli stessi a discutere circa la proposta  di deliberazione avanzata, recante l’oggetto sopra indicato, della quale dà lettura.


 

LA GIUNTA COMUNALE

 

Udito il relatore;

 

Vista la seguente proposta di deliberazione;

 

Visti i pareri di cui all’art.49 comma 1° del D.Lgs. 18.08.2000 n.267 richiesti, ed espressi  favorevolmente:

- dal Responsabile del servizio interessato, in ordine alla regolarità tecnica;

- dal Respnsabile di Ragioneria, in ordine alla regolarità contabile;

 

Considerato che i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche addotte quale motivazione

sono idonei a determinare l’emanazione di un siffatto provvedimento;

 

Ritenuto, pertanto, far propria la motivazione della proposta di deliberazione;

 

Ritenuto infine detta proposta meritevole di approvazione;

 

Dopo breve discussione;

 

Ad unanimità di voti espressi favorevolmente, in forma legale:

 

DELIBERA

 

di approvare  la proposta di deliberazione che, in originale, al presente verbale, si allega sub “1” per formarne parte integrante e sostanziale, facendola propria a tutti gli effetti di legge.

 

 


 

Allegato “1” al verbale di deliberazione

di Giunta Comunale del  29/12/2005  n.  119

 

il Segretario Comunale

 Bussola dott. Gianfranco

 

 

 

Comune di Brenzone

Provincia di Verona

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE

 

 

Il sottoscritto Sig.     , quale            , avanza la seguente proposta di deliberazione,

 

 

Brenzone , lì _____________

IL       

        

 

 

 

 

OGGETTO :

IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI - (I.C.I.) - APPROVAZIONE DELLE ALIQUOTE E DELLE DETRAZIONI PER L'ANNO DI IMPOSTA 2006.-

 

 

                                                                              LA GIUNTA COMUNALE

 

RICHIAMATO l’art. 4 della Legge Delega 23.10.1992, n. 421, con il quale è stata conferita delega al Governo in materia di riordino della finanza degli Enti Territoriali;

 

VISTI:

-         Il capo 1° del D. Lgs. 30.12.1992, n. 504, attuativo della delega predetta, che istituisce dall’anno 1993 l’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) e ne disciplina l’applicazione;

-         L’art. 6, comma 2°, del predetto decreto, il quale stabilisce che l’aliquota deve essere deliberata in misura unica non inferiore al 4 per mille e non superiore al 6 per mille, ovvero al 7 per mille per straordinarie esigenze di Bilancio e per i Comuni che hanno deliberato lo stato di dissesto finanziario;

 

CONSIDERATO l’art. 54 del Decreto Legislativo 15 dicembre 1997, n. 446 che testualmente recita:”Le province ed i comuni approvano le tariffe ed i prezzi pubblici contestualmente all’approvazione del bilancio di previsione”.

 

VISTO, altresì, l’art. 3, comma 53, della Legge 662/1996 (finanziaria per l’anno 1997), che modificando l’art. 6 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504 prevede, fra l’altro, che l’aliquota deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 per mille, né superiore al 7 per mille e può essere diversificata entro tale limite, con riferimento ai casi di immobili diversi dalle abitazioni, o posseduti in aggiunta all’abitazione principale, o di alloggi non locati”;

 

PRESTO ATTO del Regolamento Comunale relativo all’Imposta Comunale sugli Immobili;

 

VISTO l’art. 42 del  D. Lgs.18.08.2000, n. 267, e successive modifiche il quale stabilisce che la competenza in materia di determinazione delle aliquote spetta alla Giunta Comunale;

 

DATO ATTO che con deliberazione di G.C. n. 75 del 27.02.1993, esecutiva, veniva deliberato di prendere atto che a decorrere dall’anno 1993,  a seguito art. 1 del D. Lgs. 504/1992, veniva istituita l’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.), e che con i seguenti provvedimenti deliberativi veniva determinata l’aliquota I.C.I. per ciascun anno d’imposta come dal prospetto sotto indicato:

 

DELIBERA DI G.C.

ANNO

ALIQUOTA

DETRAZIONE

N.

DATA

 

 

ABITAZIONE PRINCIPALE

75

27.02.1993

1993

5 %0

180.000

225

30.10.1993

1994

5 %0

180.000

281

27.10.1994

1995

5 %0

180.000

26

21.02.1996

1996

6 %o  ordinaria

5 %o ridotta

200.000

34

27.02.1997

1997

6 %o ordinaria

5 %o ridotta

200.000

2

27.02.1998

1998

6 %o ordinaria

5 %o ridotta

200.000

1

08.01.1999

1999

7 %o ordinaria

5 %o ridotta

200.000

16

02.02.2000

2000

7 %o ordinaria

5 %o ridotta

200.000

08

24.01.2001

2001

7 %o ordinaria

5 %o ridotta

200.000

05

 

23.01.2002

 

2002

 

7 %o ordinaria

5 %o ridotta

 

€ 103,29

07

29.01.2003

2003

7 %o ordinaria

4,5 %o ridotta

€ 103,29

95

10.12.2003

2004

7 %o ordinaria

4,5 %o ridotta

€ 103,29

105

27.12.2004

2005

7 %o ordinaria

4,5 %o ridotta

€ 103,29

 

VISTA la legge 28 dicembre 2001, n. 448, art. 27, comma 8 che stabilisce “Il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, (………), e le tariffe dei servizi pubblici locali, nonché per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione”.

 

CONSIDERATO che per l’anno d’imposta 2006 non si intende apportare alcuna modificazione rispetto a quanto deliberato per l’anno precedente;

 

RITENUTO, pertanto, di determinare l’aliquota I.C.I.  per l’anno 2006 secondo il seguente prospetto:

A)    ALIQUOTA ordinaria: 7‰ (sette per mille) con riferimento ai seguenti casi:

-         immobili posseduti in aggiunta all’abitazione principale (intendendo per tali immobili tutti quelli posseduti da cittadini italiani e stranieri non adibiti dagli stessi a dimora abituale)

-         aree fabbricabili.

B)     ALIQUOTA ridotta: 4,5‰ (quattro virgola cinque per mille) per gli immobili adibiti ad abitazione principale;

 

VISTI  i pareri di regolarità tecnica e contabile espressi dai competenti Responsabili ai sensi dell’art. 49 del sopraccitato Decreto Legislativo;

 

DELIBERA

 

1.      di ritenere la presente narrativa parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

 

2.      di determinare, nella stessa misura prevista per l’anno 2005, le aliquote applicabili per l’anno 2006, ai fini dell’Imposta Comunale sugli Immobili –ICI- come di seguito:

 

·        ALIQUOTA ordinaria: 7‰ (sette per mille) con riferimento ai seguenti casi:

 

-         immobili posseduti in aggiunta all’abitazione principale (intendendo per tali immobili tutti quelli posseduti da cittadini italiani e stranieri non adibiti dagli stessi a dimora abituale)

-         aree fabbricabili.

 

·        ALIQUOTA ridotta: 4,5‰ (quattro virgola cinque per mille) per gli immobili adibiti ad abitazione principale;

 

3.      di determinare per l’anno 2006, ai sensi del disposto di cui al comma 55, art. 3 della L. 662/96, la detrazione dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo, in € 103,29 rapportata al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione.-

 

4.      di precisare che per abitazione principale si intende quella nella quale il contribuente, che la possiede a titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale e i suoi familiari dimorano abitualmente.-