Proposta di DCC n. 7 del 26/03/2008 Oggetto: Decreto Legislativo 30.12.1992, n. 504, Capo I – Determinazione aliquota dell’imposta
comunale sugli immobili (I.C.I.) per l’anno 2008.
VISTO l’art. 4 della Legge 23.10.1992, n. 421, con il quale è stata conferita delega al Governo per il riordino della finanza degli Enti Territoriali;
VISTO il D. Lgs. n. 504/1992, emanato per l’attuazione della delega suddetta;
VISTO il capo I di tale decreto, che istituisce dall’anno 1993 l’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) e ne disciplina l’applicazione;
VISTO l’art. 54 del D. Lgs. 15.12.1997, n. 446, il quale stabilisce che i Comuni approvano le tariffe ed i prezzi pubblici ai fini dell’approvazione del bilancio di previsione;
VISTA la Legge 27/12/2006, n. 296 (finanziaria 2007), la quale al comma 156 dell’articolo unico modifica l’art. 6, comma 1, primo periodo del D.Lgs. n. 504/1992, stabilendo che la competenza a determinare l’aliquota ICI è posta in capo al Consiglio Comunale;
VISTO il comma 169 dell’art. unico della citata Legge, il quale prevede che gli Enti Locali deliberano le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione, stabilendo altresì l’efficacia delle stesse a decorrere dal 01 gennaio dell’anno di riferimento, pur se approvate successivamente all’inizio dell’esercizio ma entro il termine suddetto;
VISTO il Decreto del Ministero dell’Interno del 20/12/2007, pubblicato in G.U. n. 302 del 31/12/2007, che ha differito al 31/03/2008 il termine per l’approvazione dei bilanci di previsione per l’anno 2008;
VISTO l’art. 6, comma 2, del D. Lgs. n. 504/92, così come modificato dall’art. 3, comma 53, della legge 23.12.1996, n. 662, il quale stabilisce che l’aliquota deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 per mille e non superiore al 7 per mille e può essere diversificata entro tale limite, con riferimento ai casi di immobili diversi dalle abitazioni o posseduti in aggiunta all’abitazione principale o di alloggi non locati e che l’aliquota può essere agevolata in rapporto alle diverse tipologie degli Enti senza scopo di lucro;
VISTA la DCC n. 03 del 19/02/2007 di determinazione delle aliquote in parola per l’anno 2007;
RITENUTO, alla luce della situazione finanziaria dell’Ente, quale risultante dal bilancio di previsione 2008, di confermare per il corrente esercizio le aliquote I.C.I. già stabilite per il 2007, ovvero:
VISTO il Regolamento I.C.I., approvato con D.C.C. n. 44 del 18.12.1994, così come integrato e modificato con D.C.C. n. 11 del 18.02.1999 e con D.C.C. n. 36 del 28.09.2001, tutte esecutive ai sensi di legge;
SI PROPONE
Proposta di DCC n. 7 del 26/03/2008
Per le motivazioni sovraesposte e che qui si intendono integralmente riportate, quanto segue:
con le detrazioni previste per legge per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale
(€ 103,29);
2. DI DARE ATTO che il relativo gettito è stato previsto nel bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2008 in Euro 212.700,00;
3. DI INCARICARE il funzionario responsabile di far pervenire comunicazione delle aliquote stabilite per il 2008 al concessionario della riscossione, in conformità al comma 2 dell’ art. 8 del citato D. Lgs. 504/1992.
Il Presidente pone in trattazione la proposta di delibera sopra riportata.
IL CONSIGLIO COMUNALE
Udito il relatore;
Vista la proposta di deliberazione sopra riportata;
Preso atto che:
Considerata la proposta meritevole di approvazione per le motivazioni in essa indicate, che si recepiscono nel presente provvedimento;
Preso atto della proclamazione della votazione palese disposta dal Presidente, si ottiene il seguente risultato:
CONSIGLIERI PRESENTI: n.
CONSIGLIERI ASTENUTI: n.
CONSIGLIERI VOTANTI: n.
VOTI FAVOREVOLI: n.
VOTI CONTRARI: n.
DELIBERA
Proposta di DCC n. 7 del 26/03/2008
DI APPROVARE integralmente la proposta di cui in premessa che viene inserita nel presente atto come parte costitutiva del medesimo.
Il Presidente pone in trattazione la proposta di immediata eseguibilità della delibera in argomento, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D. Lgs. n. 267/2000;
Effettuata la votazione ed eseguito il computo dei voti si hanno i seguenti risultati:
CONSIGLIERI PRESENTI: n.
CONSIGLIERI ASTENUTI: n.
CONSIGLIERI VOTANTI: n.
VOTI FAVOREVOLI: n.
VOTI CONTRARI: n.
Proclamato l’esito della votazione il Presidente dichiara approvata la proposta di immediata eseguibilità del provvedimento.