OGGETTO: DETERMINAZIONE ALIQUOTA ICI – ANNO 2005.

IL CONSIGLIERE INCARICATO

VISTO il D.Lgs. 30 dicembre 1992, n.504;

VISTO il Capo I del decreto, che istituisce, a partire dall’anno 1993, l’Imposta Comunale sugli Immobili e ne disciplina l’applicazione;

VISTE le deliberazioni sottoelencate con le quali sono state determinate le seguenti aliquote ICI:

G.C. n.366 del 24.11.1992 – anno 1993 – 5 per mille (detrazione 180.000);

C.C. n.3 del 28.02.1994 – anno 1994 – 5 per mille (detrazione 180.000);

G.C. n.390 del 02.12.1994 – anno 1995 – 5 per mille (detrazione 180.000);

G.C. n.44 del 20.02.1996 – anno 1996 – 6 per mille (detrazione 180.000);

C.C. n.5 del 31.01.1997 – anno 1997 – 6 per mille (detrazione 200.000);

G.C. n. 3 del 20.01.1998 – anno 1998 – 5,50 per mille abitazione principale, 6,25 per mille ordinaria (detrazione 200.000);

C.C. n.3 del 15.01.1999 – anno 1999 – 5,50 per mille abitazione principale, 6,25 per mille ordinaria (detrazione 250.000);

G.C. n.141 del 21.12.1999 – anno 2000 – 5,50 per mille abitazione principale, 7 per mille ordinaria (detrazione 250.000);

G.C. n.11 del 31.01.2001 – anno 2001 – 5,50 per mille abitazione principale, 7 per mille ordinaria (detrazione 250.000);

G.C. n.4 del 29.01.2002 – anno 2002 – 5,50 per mille abitazione principale, 7 per mille ordinaria (detrazione 129,12);

G.C. n.3 del 08.01.2003 – anno 2003 – 5,50 per mille abitazione principale, 7 per mille ordinaria (detrazione 129,12);

C.S. n.14 del 02.03.2004 – anno 2004 – 5,50 per mille abitazione principale, 7 per mille ordinaria (detrazione 129,12);

CONSIDERATO che sia l’aliquota, sia la detrazione per l’abitazione principale sono stabilite dal Comune con propria deliberazione da adottare prima dell’approvazione del Bilancio di Previsione;

VISTO l'art.42 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 T.U.E.L. il quale chiarisce che non è competenza del Consiglio Comunale la determinazione delle aliquote dei tributi;

CONSIDERATO che il Consiglio dei Ministri, in data 30.12.2004 ha approvato un decreto legge che, tra l’altro, rinvia al 28 febbraio 2005 il termine di approvazione del bilancio 2005 degli Enti Locali ( e successivamente al 31 marzo 2005) e conseguentemente anche il termine per l’approvazione di tariffe e aliquote relative ai tributi locali è stato differito alla data di approvazione del Bilancio di previsione;

RITENUTO di confermare le aliquote I.C.I. per l'anno 2005 nella stessa misura dell'anno 2004, confermando, nella misura del 5,50 per mille l’aliquota ICI relativa all’abitazione principale, estendendo la stessa alle unità immobiliari concesse in uso gratuito ai parenti in linea retta e collaterale fino al terzo grado (genitori e figli, nonni e nipoti, zii e nipoti e coniuge ancorchè separato o divorziato), assoggettando anche il garage relativo alla medesima aliquota del 5,50 per mille;

RITENUTO di confermare nella misura del 7 per mille l’aliquota ICI relativa a tutte le altre tipologie di immobili;

RITENUTO di confermare la riduzione da applicare per la sola abitazione principale in 129,11=;

ACQUISITI i pareri previsti dall’ art. 49 del T.U.E.L. e dall’ art. 59 del vigente Statuto Comunale che, allegati alla presente, ne costituiscono parte integrante e sostanziale;

P R O P O N E

  1. Confermare per l’anno 2005, nella misura del 5,50 per mille l’aliquota ICI relativa all’abitazione principale, assoggettando anche il garage relativo alla medesima aliquota del 5,50 per mille;
  2. Confermare per l'anno 2005 nella misura del 7 per mille l’aliquota ICI relativa a tutte le altre tipologie di immobili;
  3. Confermare per l’anno 2005 la riduzione da applicare alla sola abitazione principale in €. 129,11=;
  4. Incaricare il Responsabile del servizio all’esecuzione di tutti gli atti previsti dalla circolare n.3/DPF del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 16.04.2003;
  5. Riservarsi di assumere gli altri eventuali provvedimenti previsti dal predetto art.18, al momento in cui gli stessi risulteranno necessari;
  6. Dichiarare il presente provvedimento, come da separata votazione unanime favorevole, immediatamente eseguibile.

 

IL CONSIGLIERE INCARICATO

(Rossignoli Marzio)

 

Allegato alla deliberazione n.12 del 03.02.2005

 

Tipo immobile

Riferimento alla normativa

Aliquota

Per mille

detrazione

Abitazione principale

articolo 8, comma 2 del D.Lgs.vo 30.12.1992, N. 504

5,5

129,12

Abitazione cittadini italiani residenti all’estero

articolo 1, comma 4.ter del D.L. 23.1.1993, N. 16 convertito in L. 24.3.1993, N. 75

7

0

Abitazione principale in uso gratuito a parenti linea retta e collaterale fino al terzo grado

Articolo 59, lett. e) del D.Lgs.vo 15.12.1997, N. 446

La detrazione viene applicata solo ad una unità

5,5

129,12

Se non già usufruita sulla propria abitazione

 

I° Pertinenza abitazione principale

articolo 30, comma 12, Legge 23.12.1999, N. 488

5,5

0

Fabbricati ordinari

articolo 2, comma 1, lett. a) del D.Lgs.vo 30.12.1992, N. 504

7

0

Abitazioni locate

articolo 4, comma 1, D.L. 8.8.1996, N. 437 convertito in Legge 24.10.1996, N. 556

7

0

Abitazioni non locate

articolo 6, comma 2 D.Lgs.vo 30.12.1992, N. 504

7

0

Abitazioni a disposizione

articolo 6, comma 2 D.Lgs.vo 30.12.1992, N. 504

7

0

Fabbricati posseduti da imprese e non venduti

articolo 8, comma 1 del D.Lgs.vo 30.12.1992, N. 504

7

0

Fabbricati categoria D

Articolo 5, comma 3 del D.Lgs.vo 30.12.1992, N. 504

7

0

Aree edificabili

articolo 2, comma 1, lett. b) del D.Lgs.vo 30.12.1992, N. 504

7

0

Terreni agricoli

articolo 2, comma 1, lett. C) del D.Lgs.vo 30.12.1992, N. 504

7

0

Terreni agricoli posseduti da imprenditori agricoli e coltivatori diretti

articolo 9, comma 1, lett. a) del D.Lgs.vo 30.12.1992, N. 504

7

0

Aree edificabili coltivatori diretti assimilate a terreni agricoli

articolo 2, comma 1, lett. b) del D.Lgs.vo 30.12.1992, N. 504

7

0

Enti senza scopo di lucro

articolo 6, c. 2 del D.Lgs.vo 30.12.1992, N. 504 e art 21 D.Lgs.vo 460/97

7

0

 

 

 

N° 12 del 03/02/2005

OGGETTO: DETERMINAZIONE ALIQUOTA ICI – ANNO 2005.-

LA GIUNTA COMUNALE

 

VISTA la proposta n. 12 del 01/02/2005, del CONSIGLIERE INCARICATO AL BILANCIO Marzio Rossignoli vistata dal Sindaco avente ad oggetto DETERMINAZIONE ALIQUOTA ICI – ANNO 2005., parte integrante e sostanziale del presente provvedimento e ad esso allegata;

RITENUTO di doverla approvare;

ACQUISITI i pareri previsti dall’ art. 49 del Decreto Legislativo n. 267 (T.U.E.L.) e dall’ art. 59 del vigente Statuto Comunale in ordine alla regolarità tecnica ed alla regolarità contabile che, allegati alla presente, ne costituiscono parte integrante e sostanziale;

Con voto unanime favorevole, espresso legalmente

D E L I B E R A

  1. DI RITENERE le premesse parte integrante e sostanziale del presente dispositivo.
  2. DI APPROVARE, per quanto premesso, la proposta 12 del 01/02/2005 avente ad oggetto DETERMINAZIONE ALIQUOTA ICI – ANNO 2005. in tutti i suoi punti, ritenendola, integralmente come presentata, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
  3. DI DICHIARARE il presente atto, con distinta votazione unanime e palese, immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4 , del D.Lgs. 267/2001

 

 

Il presente verbale viene letto e sottoscritto come segue

 

 

IL SINDACO

GIOVANNI BATTISTA BAZZANI

 

IL SEGRETARIO COMUNALE

Dott. ALBERTO RADI