PER L´ANNO 2009 SI CONFERMA QUANTO GIÀ DISPOSTO PER L´ANNO 2008

Oggetto: Imposta comunale sugli immobili (I.C.I.).

                 Determinazione aliquote per l’anno 2008.

 

 

Il Sindaco riferisce che per quanto riguarda l’imposta si confermano le aliquote dell’anno precedente.

 

Dichiara aperta la discussione alla quale intervengono:

 

SPIAZZI Dario: “C’è un aumento dell’ICI”.

 

SINDACO: “No l’aumento degli estimi non l’abbiamo fatto noi. Noi non abbiamo mai aumentato le rendite”

 

Nessun altro intervenendo,

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

Richiamate le seguenti disposizioni:

 

§         la legge 23 ottobre 1992, n. 421, recante la delega al Governo per l’istituzione e la disciplina dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.);

§         il capo I del titolo I del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504;

§         l’articolo 4 del decreto-legge 8 agosto 1996, n. 437, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 ottobre 1996, n. 556;

§         l’articolo 3, commi dal 48 al 59, della legge 23 dicembre 1996, n. 662;

§         l’articolo 58 del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, che ha apportato ulteriori modificazioni al citato decreto legislativo n. 504/1992;

 

Visto l’art. 1 comma 156 della legge 296 del 27.12.2006 il quale ha disposto che l’aliquota dell’Imposta Comunale sugli Immobili sia deliberata dal Consiglio Comunale;

 

Visto il comma 169 della legge finanziaria n. 296 del 27.12.2006 che prevede che gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione e dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all’inizio dell’esercizio, purchè entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1° gennaio dell’anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno;

 

Visto il Decreto 20 dicembre 2007, pubblicato sulla G.U. n. 302 del 31 dicembre 2007 con il quale è stato prorogato al 31 marzo 2008 il termine per la deliberazione del Bilancio di Previsione degli Enti Locali per l’anno 2008;

 

Specificato quindi, in forza delle sopra citate norme in materia tributaria, che:

 

§         l’aliquota deve essere determinata in misura non inferiore al 4 per mille né superiore al 7 per mille;

§         la detrazione per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo è fissata, dall’anno 1997, nella misura minima di Lire 200.000 annue (Euro 103,29);

 

Ricordato che con deliberazione di Consiglio Comunale n. 4 del 09.02.2007, esecutiva ai sensi di legge, veniva confermata per l’anno 2007 l’aliquota ICI al 6 per mille per l’abitazione principale con detrazione di Euro 103,29 ed al 7 per mille l’aliquota ordinaria;

 

Visto che la linea programmatica dell’Amministrazione Comunale espressa nello schema di Bilancio di previsione E.F. 2008, Pluriennale 2008/2010 Relazione Previsionale e Programmatica 2008/2010, approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 116  del 28.12.2007, esecutiva, prevede per l’anno 2008 la conferma delle aliquote ICI già fissate per l’anno 2007 nella misura del 6 per mille per l’abitazione principale e per le sue pertinenze e del 7 per mille per tutti gli altri immobili;

 

Visto l’art. 1, comma 5, della Legge 24 dicembre 2007, n. 244, il quale dispone che dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo, ad esclusione delle abitazioni di categoria catastale A1, A8 e A9, si detrae un ulteriore importo pari all’1,33 per mille della base imponibile, fino al limite massimo di 200,00 Euro;

 

Visto l’articolo 1, comma 7, primo periodo della medesima legge, che prevede che la minore imposta che deriva dall’applicazione del comma 5 è rimborsata, con oneri a carico del bilancio dello Stato, ai singoli comuni; 

 

Richiamato il Regolamento per l’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili, approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 16 del 22.03.1999, esecutiva ai sensi di legge, integrato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 65 del 28.12.1999, esecutiva ai sensi di legge, integrato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 66 del 19.12.2003, esecutiva ai sensi di legge;

 

Richiamato il “Regolamento di Contabilità”, approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 33 del 26.09.2002, esecutiva ai sensi di legge;

 

Richiamate le disposizioni di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 ed in particolare l’articolo 48;

 

Ritenuto opportuno confermare per l’anno 2008 l’aliquota ICI al 6 per mille con detrazione di Euro 103,29 per l’abitazione principale ed al 7 per mille l’aliquota ordinaria;

 

Visti i pareri espressi ai sensi dell’articolo 49 comma 1 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n° 267;

 

Con votazione espressa in forma palese (per alzata di mano) nelle forme di legge, con il seguente esito: favorevoli n. 8, contrari n. 1 (Spiazzi Dario), astenuti n. 2 (Tommasi Alfonso, Benedetti Chiara), su n. 11 Consiglieri presenti e votanti;

 

 

D E L I B E R A

 

 

1)      di confermare per l’anno 2008, l’aliquota ICI al 6 per mille per l’abitazione principale con la detrazione di EURO 103,29 ed al 7 per mille l’aliquota ordinaria;

 

 

2)      di prendere atto di quanto sancito dall’art. 1 comma 5 della Legge 244/2007 che prevede un’ulteriore detrazione dell’1,33 per mille della base imponibile, fino ad un importo massimo di Euro 200,00, sull’abitazione principale del soggetto passivo con esclusione delle abitazioni di categoria catastale A1, A8 e A9;

 

 

2)      di specificare che il presente provvedimento dovrà essere pubblicato, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale in conformità a quanto sancito dall’art. 58, ultimo comma, del decreto legislativo n. 446/1997, citato con le modalità di pubblicazione fissate con la circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 16 aprile 2003 n. 3/DPF;

 

 

Ed inoltre,

 

sulla proposta del Presidente che prospetta la necessità e l’urgenza di rendere il presente atto immediatamente eseguibile,

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

Con votazione espressa in forma palese (per alzata di mano) nelle forme di legge, con il seguente esito: favorevoli n.  8, contrari 1 (Spiazzi Dario), astenuti n. 2 (Tommasi Alfonso, Benedetti Chiara), su n. 11  Consiglieri presenti e votanti;

 

D E L I B E R A

 

1) di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile.