Oggetto: Imposta comunale sugli immobili (I.C.I.).

                 Determinazione aliquote per l’anno 2007.

 

 

Il Sindaco riferisce che per quanto riguarda l’imposta si confermano le aliquote dell’anno precedente.

 

Nessun altro intervenendo,

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

Richiamate le seguenti disposizioni:

 

§         la legge 23 ottobre 1992, n. 421, recante la delega al Governo per l’istituzione e la disciplina dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.);

§         il capo I del titolo I del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504;

§         l’articolo 4 del decreto-legge 8 agosto 1996, n. 437, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 ottobre 1996, n. 556;

§         l’articolo 3, commi dal 48 al 59, della legge 23 dicembre 1996, n. 662;

§         l’articolo 58 del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, che ha apportato ulteriori modificazioni al citato decreto legislativo n. 504/1992;

 

Visto l’art. 1 comma 156 della legge 296 del 27.12.2006 il quale ha disposto che l’aliquota dell’Imposta Comunale sugli Immobili sia deliberata dal Consiglio Comunale;

 

Visto il comma 169 della legge finanziaria n. 296 del 27.12.2006 che prevede che gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione e dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all’inizio dell’esercizio, purchè entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1° gennaio dell’anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno;

 

Visto il decreto del ministero dell’Interno 30 novembre 2006 che proroga al 31 marzo il termine per l’approvazione del bilancio di previsione per l’anno 2007;

 

Specificato quindi, in forza delle sopra citate norme in materia tributaria, che:

 

§         l’aliquota deve essere determinata in misura non inferiore al 4 per mille né superiore al 7 per mille;

§         la detrazione per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo è fissata, dall’anno 1997, nella misura minima di Lire 200.000 annue (Euro 103,29);

 

Ricordato che con deliberazione di Giunta Comunale n. 103 del 06.12.2005, esecutiva ai sensi di legge, veniva confermata per l’anno 2006 l’aliquota ICI al 6 per mille per l’abitazione principale con detrazione di Euro 103,29 ed al 7 per mille l’aliquota ordinaria;

 

Richiamato il Regolamento per l’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili, approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 16 del 22.03.1999, esecutiva ai sensi di legge, integrato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 65 del 28.12.1999, esecutiva ai sensi di legge, integrato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 66 del 19.12.2003, esecutiva ai sensi di legge;

 

Richiamato il “Regolamento di Contabilità”, approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 33 del 26.09.2002, esecutiva ai sensi di legge;

 

Richiamate le disposizioni di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 ed in particolare l’articolo 48;

 

Ritenuto opportuno confermare per l’anno 2007 l’aliquota ICI al 6 per mille con detrazione di Euro 103,29 per l’abitazione principale ed al 7 per mille l’aliquota ordinaria;

 

Visti i pareri espressi ai sensi dell’articolo 49 comma 1 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n° 267;

 

Con votazione espressa in forma palese (per alzata di mano) nelle forme di legge, con il seguente esito: favorevoli n. 11, contrari 1 (SPIAZZI Dario), astenuti nessuno, su n. 12 Consiglieri presenti e votanti;

 

D E L I B E R A

 

1)      di confermare per l’anno 2007, l’aliquota ICI al 6 per mille per l’abitazione principale con la detrazione di EURO 103,29 ed al 7 per mille l’aliquota ordinaria;

 

2)      di specificare che il presente provvedimento dovrà essere pubblicato, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale in conformità a quanto sancito dall’art. 58, ultimo comma, del decreto legislativo n. 446/1997, citato;

 

 

Ed inoltre,

 

sulla proposta del Presidente che prospetta la necessità e l’urgenza di rendere il presente atto immediatamente eseguibile,

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

Con votazione espressa in forma palese (per alzata di mano) nelle forme di legge, con il seguente esito: favorevoli n. 11, contrari 1 (SPIAZZI Dario), astenuti nessuno, su n. 12 Consiglieri presenti e votanti;

 

D E L I B E R A

 

1) di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile.