IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
Con i poteri della Giunta Comunale
VISTA la proposta di deliberazione del Responsabile del Servizio concernente l’oggetto;
ACQUISITI i pareri di regolarità tecnica espressi ai sensi dell’art. 49 comma I del D.Lgs n.267 del 18 agosto 2000, reso sulla proposta;
VISTO l’art. 48 del D.Lgs n.267 del 18 agosto 2000;
VISTO il vigente Statuto Comunale;
di approvare la proposta deliberativa in oggetto, nel testo che si allega al presente provvedimento per costituirne parte integrante e sostanziale.
RICHIAMATI:
· l’art. 6 del D.Lgs. 30.12.1992, n. 504 e successive modificazioni ed integrazioni, il quale prevede che il Comune deve adottare annualmente l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) da applicarsi nell’anno successivo;
· la legge 28 dicembre 2001, n° 448 (Finanziaria 2002) la quale stabilisce che il termine per la deliberazione delle aliquote e delle tariffe dei tributi locali è stabilito entro la data fissata per la deliberazione del bilancio di previsione;
· il Decreto Legge n. 314 del 30 dicembre 2004, convertito nella Legge n. 26 del 1° marzo 2005, differisce al 31 marzo 2005 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l’anno 2005;
· l’art. 42, comma 2, lettera f), del Testo Unico sull’ordinamento degli Enti Locali del 18.08.2000, n. 267 che detta disposizioni in ordine alla competenza nella determinazione delle aliquote e delle tariffe dei tributi locali;
PRESO ATTO che la mancata adozione dell’aliquota I.C.I. comporta l’applicazione dell’aliquota minima del quattro per mille;
RICHIAMATA la deliberazione di Giunta Comunale n. 23 del 04.03.2004 integrata con deliberazione di Giunta Comunale n. 35 del 23.03.2004 con la quale sono state determinate le aliquote dell’imposta comunale sugli immobili per l’anno 2004 e la misura della detrazione per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale dal soggetto passivo;
VALUTATO che possono essere confermate anche per l’anno 2005 le aliquote e la detrazione determinate con le deliberazione di giunta comunale suddette;
PROPONE
1) Di confermare per l’anno 2005, le aliquote dell’Imposta Comunale sugli Immobili secondo le seguenti aliquote diversificate:
Immobili adibiti ad abitazione principale e loro pertinenze e accessori., Abitazioni e loro pertinenze e accessori concesse in uso gratuito a familiari entro il primo grado. |
Cinque per mille |
Aree fabbricabili. |
Sette per mille |
Altri fabbricati e loro pertinenze e accessori |
sei per mille |
2) Di stabilire, inoltre, che dall’Imposta Comunale sugli Immobili dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale da parte del soggetto passivo si detraggono EURO 129,11 rapportate al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione, pari detrazione compete anche per le abitazioni concesse in uso gratuito a familiari entro il primo grado ( art. 2 del Regolamento Comunale I.C.I. ).
Tale detrazione è, inoltre, elevata a Euro 258,23 per il soggetto passivo di cui all’art. 2 bis del Regolamento dell’Imposta comunale sugli immobili. (Art. 2 bis : Detrazioni d’imposta per particolari condizioni di disagio sociale).