Relaziona l’Assessore alle Finanze dott. Cabrelle Luigi Bruno:

 

In materia di imposta comunale sugli immobili, alla data odierna non sono pervenute comunicazioni diverse da quanto previsto dal decreto legge n. 93 del 27 maggio 2008 convertito in legge, con modificazioni, dall’art. 1, comma 1, legge n. 126 del 24 luglio 2008 che ha previsto l’esenzione dell’imposta comunale sugli immobili sulle unità immobiliari adibite ad abitazione principale dal soggetto passivo ad eccezione delle categorie catastali A1, A8 e A9, per le quali continua ad applicarsi la detrazione prevista dall’art. 8, comma 2 e 3 del d.lgs. n. 504/1992.

Per il 2009 si conferma l’aliquota I.C.I. del 5,0 per mille per l’abitazione principale e sue pertinenze, rimane al 7,0 per mille per gli altri fabbricati, le aree edificabili e i terreni agricoli.

Si ritiene di confermare le agevolazioni applicate nel 2008 anche per le abitazioni date in uso gratuito ai parenti entro il 1° grado non considerando per questa agevolazione la detrazione di €. 103,29 in ottemperanza a quanto ci viene consentito dalla legge.

L’approvazione dell’aliquota agevolata per l’abitazione principale e della relativa detrazione si rendono necessarie per il Comune in quanto serviranno a certificare il minor gettito ICI ed a determinare l’imposta applicabile a qualunque immobile, a prescindere dalla categoria catastale, che nel corso dell’anno, verrà trasformato da abitazione secondaria ad abitazione principale o che verrà ultimato nel corso dell’anno d’imposta e destinato a uso abitativo.

Si ritiene di introdurre, a decorrere dal 2009, così come previsto dalla finanziaria del 2008 – legge n. 244/2007 art. 1 comma 6, un’aliquota agevolata, inferiore al 4 per mille per i soggetti passivi che installino impianti a fonte rinnovabile per la produzione di energia elettrica o termica per uso domestico. L’aliquota agevolata è applicabile alle unità immobiliari oggetto degli interventi e può avere una durata massima di tre anni per gli impianti solari termici e di cinque anni per tutte le altre tipologie di fonti rinnovabili.

Abbiamo pensato di proporre di applicare l’aliquota del 3,9 per mille dopo aver effettuato una ricognizione presso comuni che si erano attivati per introdurre questa agevolazione fiscale.

  

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

SENTITA la Relazione dell’Assessore Cabrelle e uditi gli interventi dei Consiglieri Comunali;

RICHIAMATO il Regolamento sull’imposta comunale sugli immobili;

VISTO il d.lgs. 504/92 e successive modificazioni ed integrazioni;

VISTO l’art. 54 del d.lgs. 446/97 e successive modificazioni ed integrazioni;

VISTA la legge n. 244 del 24.12.2007 (finanziaria 2008);

VISTA la legge n. 203 del 22.12.2008 (finanziaria 2009);

VISTO il decreto del Ministero dell’Interno, con il quale il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l’anno 2009 è stato differito al 31 marzo 2009;

 

VISTO il parere tecnico favorevole espresso ai sensi dell’art. 49 del d.lgs. n. 267/00;

PRESO ATTO che il Segretario Comunale ha attestato la conformità del presente provvedimento alle Leggi, allo Statuto ed ai Regolamenti vigenti;

 

CON LA SEGUENTE VOTAZIONE RESA PER ALZATA di mano:

 

Presenti n. 15; Votanti n. 15; Favorevoli n. 10; Contrari n. 4 (Segato, Migliorini Agostino, Migliorini Stefania, Cosma);  Astenuti n. 1 (Bertolini).

 

D E L I B E R A

 

1.      DI DETERMINARE le aliquote ICI per l’anno 2009 nelle misure di seguito riportate:

 

a)       - Immobili destinati ad abitazione principale

e loro pertinenze in uso alla stessa abitazione                    aliquota 5 per mille

 

b)        - Altri fabbricati e terreni agricoli                                          aliquota 7 per mille

 

c)       - Aree fabbricabili;

 

- Alloggi non locati per un periodo superiore

        a sei mesi nell’arco dell’anno e relativa pertinenza

        in uso alla stessa abitazione;

 

 - Fabbricati dichiarati inagibili, inabitabili e di fatto

        non utilizzati non costituenti abitazione principale;             aliquota  7 per mille

 

d)       - immobili sui quali sono installati impianti a fonte              aliquota 3,9 per mille

         rinnovabile per la produzione di energia elettrica

         o termica per uso domestico;

 

2.      DI FISSARE le seguenti detrazioni per l’abitazione principale:

 

a)     Ordinaria                                                                                 €. 103.29 

                                              

3. DI DISPORRE la pubblicazione, per estratto, della presente deliberazione sulla Gazzetta Ufficiale ai sensi dell’art. 58, comma 4, del D.Lgs. 446/97.