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Favorevole per regolarità contabile
Castegnero, ________ Il Responsabile Finanziario
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Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto come segue.
IL SINDACO IL SEGRETARIO COMUNALE
Campagnolo Gian Carlo Sardone dott. Luigi
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CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’
(art. 134 D. Lgs. 267/2000)
La presente deliberazione è stata pubblicata all’Albo Pretorio del Comune senza riportare nei primi dieci giorni di pubblicazione denunce di vizi di legittimità o competenza, per cui è divenuta esecutiva ai sensi del D. Lgs. 267/2000
Lì, __________
IL SEGRETARIO COMUNALE
Sardone dott. Luigi
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Copia conforme all’originale in carta libera per uso amministrativo
Lì, __________
L’UFFICIO SEGRETERIA
N. 155 Reg. Delib. ORIGINALE
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OGGETTO: APPROVAZIONE ALIQUOTE ICI PER L’ANNO 2006.
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L'anno 2005 (duemilacinque) il giorno 22 (ventidue) del mese di dicembre nella Residenza Comunale, per riunione di Giunta.
Eseguito l’appello, risultano:
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1) CAMPAGNOLO Gian Carlo Sindaco 2) FRANCESCHETTO Angelo Assessore 3) ZILIO Renzo Assessore 4) TOSETTO Claudio Assessore 5) ANDRIOLO Stefania Assessore |
P X X X |
A X X |
Partecipa alla seduta il dott. Sardone Luigi, Segretario Comunale.
Il Sig. Campagnolo Gian Carlo nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e, riconosciuta legale l’adunanza dichiara aperta la seduta.
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Comunicata ai Capigruppo Consiliari secondo quanto disposto dall’art. 125 del D. Lgs. 267/2000 con lettera prot. n. __________
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Trasmessa alla PREFETTURA di Vicenza in data _________________
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N° _______ registro atti pubblicati
SI ATTESTA
(art. 124 D. Lgs. 267/2000)
Certifico io sottoscritto Segretario Comunale che copia della presente deliberazione è pubblicata all’albo pretorio comunale per la durata di 15 giorni consecutivi.
Lì _________________ Il Segretario Comunale
LA GIUNTA COMUNALE
RICHIAMATO il D.Lgs 30.12.1992, n. 504 e successive modificazioni ed integrazioni, che ha istituito l’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) ;
RICHIAMATA la deliberazione di Giunta Comunale n. 130 del 28.12.2005 con la quale venivano determinate le seguenti aliquote ICI per l’anno 2005:
5 per mille per l’abitazione principale;
6 per mille per tutti gli altri immobili diversi dall’abitazione principale e dalle aree fabbricabili;
7 per mille per le aree fabbricabili;
e la detrazione di Euro 103,29= dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale ;
VISTO il comma 155 della Finanziaria 2006 che rinvia al 31 marzo 2006 il termine per deliberare il bilancio di previsione degli Enti Locali per l'anno 2006;
RILEVATO che nel caso non venisse adottata la deliberazione entro il termine menzionato, si applica, per legge, ai sensi del 2° comma dell’art. 6 del citato D.lgs n. 504/92, come modificato dall’art. 3, comma 53, della Legge n. 662 del 23.12.1996, l’aliquota del 4 per mille;
CONSIDERATO che, in base a quanto previsto dalla Circolare del Ministero delle Finanze n. 114/E del 25.05.1999, viene applicato il medesimo trattamento fiscale tra l’abitazione principale e le pertinenze;
VISTO l'art. 5 del regolamento comunale per l'applicazione dell'imposta comunale sugli immobili approvato con deliberazione di C.C. n. 5 del 27.02.2001;
CONSIDERATO che secondo le valutazioni effettuate in sede di predisposizione della bozza del bilancio di previsione per l’esercizio 2006, questa Amministrazione visto l’aumento della base imponibile a seguito dell’attività di accertamento dell’ufficio tributi, ed il superamento delle previsione di incasso, ha deciso di ridurre l’aliquota per l’abitazione principale dal 5 per mille al 4,5 per mille e di riconfermare le altre aliquote del 6 per mille per gli altri immobili diversi dall’abitazione principale e del 7 per mille per le aree edificabili;
PRESO ATTO della relazione previsionale e programmatica per il periodo 2006/2007/2008 che evidenzia la particolare situazione economica e sociale esistente nel nostro Comune e rileva che l’abbassamento dell’aliquota per abitazione principale non pregiudica gli equilibri di bilancio di previsione in quanto il minor gettito I.C.I. stimato in 10.000= euro verrà compensato dalla continuazione dell’attività di accertamento e liquidazione dell’imposta comunale sugli immobili operata dell’ufficio tributi;
RILEVATO pertanto che le aliquote dell’imposta comunale sugli immobili per l’anno 2006 per le motivazioni sopraccitate vengono stabilite nel seguente modo:
4,5 per mille abitazione principale
6 per mille tutti gli altri immobili diversi dall'abitazione principale e dalle aree fabbricabili
7 per mille aree fabbricabili;
VISTO che con deliberazione di C.C. n. 66 del 26.11.1998 si è approvato il Regolamento per l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili, con incremento, all’art. 5, delle seguenti ulteriori detrazioni, nel limite massimo di Euro 103,29.=:
1) abitazione posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da soggetto anziano o disabile, con la sola pensione sociale, residente in istituto di ricovero o sanitario a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata e purché il soggetto vi dimorasse prima del suo trasferimento in istituto di ricovero o sanitario;
2) abitazione a riscatto a condizione che l’assegnatario vi risieda stabilmente e non sia proprietario di altre abitazioni nel territorio comunale;
PRESO ATTO dei pareri favorevoli resi ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs 18.08.2000, n. 267 rispettivamente da parte del Responsabile dell’Imposta Comunale sugli Immobili per la regolarità tecnica e da parte del Responsabile del Servizio Finanziario per la regolarità contabile;
CON VOTI favorevoli unanimi espressi nei modi e forme di legge,
1) Di ridurre l’aliquota per abitazione principale dal 5 per mille al 4,5 per mille in quanto visto l’aumento della base imponibile a seguito dell’attività di accertamento effettuata dall’ufficio tributi ed il superamento delle previsioni di incasso, si ritiene che tale abbassamento non pregiudichi gli equilibri di bilancio di previsione poichè il minor gettito I.C.I. verrà compensato dalla continuazione dell’attività di accertamento e liquidazione dell’imposta comunale sugli immobili operata dall’ufficio tributi;
2) Di determinare pertanto per le motivazioni sopraccitate le seguenti aliquote ICI per l’anno 2006:
4,5 per mille abitazione principale
6 per mille tutti gli altri immobili diversi dall'abitazione principale e dalle aree fabbricabili
7 per mille aree fabbricabili;
3) Di confermare una detrazione di € 103,29= dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale dei seguenti soggetti passivi:
- soggetto passivo ove dimora abitualmente nella sua abitazione;
- soggetto anziano o disabile, con la sola pensione sociale, residente in istituto di ricovero o sanitario a seguito di ricovero permanente, purché l’abitazione, non locata, sia posseduta dallo stesso a titolo di proprietà o di usufrutto e che il soggetto vi dimorasse prima del suo trasferimento in istituto di ricovero o sanitario;
- soggetto passivo che dimora in abitazione a riscatto a condizione che l’assegnatario vi risieda stabilmente e non sia proprietario di altre abitazioni nel territorio comunale.
4) Di incaricare il Responsabile del Servizio di far pervenire comunicazione delle aliquote stabilite per il 2006, insieme con copia del presente atto, al concessionario della riscossione per gli adempimenti di competenza.
5) Di provvedere in riferimento al decreto n. 446/97 art. 52, 2^ comma, agli adempimenti per la trasmissione al Ministero delle Finanze e alla pubblicazione per estratto della presente deliberazione nella Gazzetta Ufficiale;
6) Di dichiarare il presente provvedimento d’immediata eseguibilità, con separata votazione unanime, legalmente espressa, ai sensi dell’art. 134 comma 4 del D.Lgs 18.08.2000, n. 267;
7) Di riservarsi gli altri eventuali provvedimenti previsti dalla normativa attuale e da eventuali modifiche apportate alla stessa, al momento in cui gli stessi risulteranno necessari.